rachele89
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23:56
Katia e la sua esperienza nei testimoni di Geova. Non ho parole!!!! non cadete mai in queste trappole!! giocano sulla poca informazione e sul dolore delle persone!! senza contare l'ignoranza che è alla …Altro
Katia e la sua esperienza nei testimoni di Geova.
Non ho parole!!!! non cadete mai in queste trappole!! giocano sulla poca informazione e sul dolore delle persone!! senza contare l'ignoranza che è alla base di questa pseudo religione!
paolinux
Azz.. abbiamo perso l'entusiasmo!!
🥴
Mi spiace, mi interessava, ma capisco che a non tutti fa lo stesso effetto.
Comunque sia, buon proseguimento.
Dio ci benedica tutti.
by PaoloAltro
Azz.. abbiamo perso l'entusiasmo!!
🥴

Mi spiace, mi interessava, ma capisco che a non tutti fa lo stesso effetto.
Comunque sia, buon proseguimento.
Dio ci benedica tutti.
by Paolo
paolinux
UUURRRCCA!! quante risposte!!!... non immaginavo così tante. Siccome c'è tanta carne al fuoco, cercherò di rispondere a tutti e perdonatemi se lascio fuori qualcosa.
Allora partiamo in ordine con Fidele: Io non ho trovato nulla (forse non ho capito il testo che mi hai linkato) che mi desse altro significato. Ma se qualcuno si sente sporco a causa di alcuni peccati commessi, è lecito o no confessarsi …Altro
UUURRRCCA!! quante risposte!!!... non immaginavo così tante. Siccome c'è tanta carne al fuoco, cercherò di rispondere a tutti e perdonatemi se lascio fuori qualcosa.
Allora partiamo in ordine con Fidele: Io non ho trovato nulla (forse non ho capito il testo che mi hai linkato) che mi desse altro significato. Ma se qualcuno si sente sporco a causa di alcuni peccati commessi, è lecito o no confessarsi prima della comunione? Attenzione io non intendo i peccati veniali. Tu dici che se così fosse ogni volta bisognerebbe confessarsi prima della messa. Io infatti faccio così!!... Sul testo che mi hai mandato, Paolo parla dell'importanza dell'Eucarestia e del giusto riconoscimento, ma se io mi accostassi alla cena del Signore con peccati commessi di cui mi sento colpevole, come posso accostarmi con rispetto?
Rispondo a Walter: Ottima carrellata walter, riconosco che alcune non ne sapevo. Comunque Walter ha evidenziato al n.631, ergo ho fatto bene. Che ne dite?
studiosus
Paolinux,
il problema è che anche tanti sacerdoti non conoscono più le regole e le leggi della Santa Chiesa - non è sempre cattiveria, ma spesso ignoranza.
Dall'altra parte bisogna anche dire che queste regole da te citate cono previste per i casi estremi, per esempio quando inaspettatamente viene un gran numero di penitenti a confessarsi prima dalla Santa Messa e il parroco non riesce più a …Altro
Paolinux,
il problema è che anche tanti sacerdoti non conoscono più le regole e le leggi della Santa Chiesa - non è sempre cattiveria, ma spesso ignoranza.
Dall'altra parte bisogna anche dire che queste regole da te citate cono previste per i casi estremi, per esempio quando inaspettatamente viene un gran numero di penitenti a confessarsi prima dalla Santa Messa e il parroco non riesce più a confessare tutti prima dell'inizio della Messa, deve interrompere le confessioni per dire la Messa e poi dopo continua con gli altri...
in quel caso, per esempio, potrebbe comunicare anche coloro che non sono più riusciti a confessarsi prima delle Messa.

🤗
Gianfranco70
Scusatemi (quando faccio dei commenti mi sembra sempre di intervenire inopportunamente su discorsi che fanno altri ....)
Vorrei che non dimenticaste che la vita sulla terra non è tutto.
Con la non-violenza si possono combattere delle guerre...., addirittura anche vincendole come ci ha insenato Gandhi.
Difendere i sacerdoti vuol dire non rinnegare il loro sacro ministero e ringraziarli per la loro …Altro
Scusatemi (quando faccio dei commenti mi sembra sempre di intervenire inopportunamente su discorsi che fanno altri ....)
Vorrei che non dimenticaste che la vita sulla terra non è tutto.
Con la non-violenza si possono combattere delle guerre...., addirittura anche vincendole come ci ha insenato Gandhi.
Difendere i sacerdoti vuol dire non rinnegare il loro sacro ministero e ringraziarli per la loro missione e per il loro sacrificio (sacrificare = rendere sacro in questo caso la loro vita)
Purtroppo il mondo di oggi ci vuole convincere sempre di più che la vita è una sola e che dobbiamo vivere cercando di afferrare tutto e subito. La nostra ingordigia sta distruggendo il mondo senza guardare a quello che ci sarà domani e che lasceremo ai nostri figli.
Qualsiasi omicidio, anche in guerra, è un peccato mortale, anche se commesso per difendere un sacerdote.
Gesù ha dato la Sua vita per noi. Anche noi dobbiamo vivere la nostra vita nella prospettiva dell'esistenza eterna e non in quella della preservazione di quella terrena.
In questi casi "non si può mai dire", ma vorrei fare da scudo con il mio corpo a difesa di un sacerdote più che uccidere il suo nemico con le armi.
Che Dio vi benedica e vi protegga con la potenza del Suo Santo Spirito.
Walter
Catechismo Maggiore di San Pio X 😇
..........
236 D. La Chiesa può rimettere ogni sorta di peccati?

R. Si, la Chiesa può rimettere tutti i peccati per quanto siano molti e gravi, perché Gesù Cristo le ha data piena potestà di sciogliere e legare.
237 D. Chi sono coloro che nella Chiesa esercitano questa potestà di rimettere i peccati?
R. Coloro che nella Chiesa esercitano la potestà di rimettere …Altro
Catechismo Maggiore di San Pio X 😇
..........
236 D. La Chiesa può rimettere ogni sorta di peccati?

R. Si, la Chiesa può rimettere tutti i peccati per quanto siano molti e gravi, perché Gesù Cristo le ha data piena potestà di sciogliere e legare.
237 D. Chi sono coloro che nella Chiesa esercitano questa potestà di rimettere i peccati?
R. Coloro che nella Chiesa esercitano la potestà di rimettere i peccati sono in primo luogo il Papa, il quale solo possiede la pienezza ditale potestà; poi i Vescovi, e, sotto la dipendenza dei Vescovi, i sacerdoti.
238 D. Come rimette la Chiesa i peccati?
R. La Chiesa rimette i peccati pei meriti di Gesù Cristo, conferendo i sacramenti da esso istituiti a questo fine, principalmente il Battesimo e la Penitenza.
625 D. Quali effetti produce in noi la santissima Eucaristia?
R. Gli effetti principali che la santissima Eucaristia produce in chi la riceve degnamente sono questi:
1. conserva ed accresce la vita dell'anima che è la grazia, come il cibo materiale sostiene ed accresce la vita del corpo;
2. rimette i peccati veniali e preserva dai mortali;
3. produce spirituale consolazione.
626 D. La santissima Eucaristia non produce in noi altri effetti?
R. Si, la santissima Eucaristia produce in noi altri tre effetti, cioè:
1. indebolisce le nostre passioni, ed in specie ammorza in noi le fiamme della concupiscenza;
2. accresce in noi il fervore della carità verso Dio e verso il prossimo e ci aiuta ad operare in uniformità ai desideri di Gesù Cristo;
3. ci dà un pegno della gloria futura e della stessa risurrezione del nostro corpo.
628 D. Quante cose sono necessarie per fare una buona Comunione?
(*) R. Per fare una buona Comunione sono necessarie tre cose:
1. essere in grazia di Dio;
2. esser e digiuno dalla mezzanotte fino all'atto della Comunione;
3. sapere che cosa si va a ricevere e accostarsi alla santa Comunione con devozione.
630 D. Chi sa di essere in peccato mortale, che cosa deve fare prima di comunicarsi?
R. Chi sa di essere in peccato mortale, deve prima di comunicarsi fare una buona confessione; non bastando l'atto di contrizione perfetta, senza la confessione, a chi è in peccato mortale per Comunicarsi come conviene.
631 D. Perché non basta neppure l'atto di contrizione perfetta a chi sa di essere in peccato mortale, per potersi comunicare?
R. Perché la Chiesa ha stabilito, per rispetto a questo sacramento, che chi é colpevole di peccato mortale non ardisca di fare la Comunione se prima non si e confessato.
632 D. Chi si comunicasse in peccato mortale riceverebbe Gesù Cristo?
R. Chi si comunicasse in peccato mortale, riceverebbe Gesù Cristo, ma non la sua grazia, anzi commetterebbe sacrilegio e si farebbe meritevole della sentenza di dannazione.
633. D. Qual'è il digiuno che si richiede prima della Comunione?
(*) R. Prima della Comunione si richiede il digiuno naturale, il quale si rompe per ogni piccola cosa che si prenda per modo di cibo o di bevanda.
634 D. Se uno inghiottisce qualche cosa rimasta fra i denti o qualche goccia d'acqua entratagli in bocca, si può ancora comunicare?
(*) R. Chi inghiottisse qualche cosa rimasta fra i denti, o qualche goccia d'acqua nel lavarsi. si può ancora comunicare; perché allora queste cose o non si prendono per modo di cibo o di bevanda, o ne hanno già perduta la natura.
635 D. E mai permesso fare la Comunione senza essere digiuno?
(*) R. Il fare la Comunione senza essere digiuno. é permesso agli infermi che sono in pericolo di morte e a chi ne ha ottenuta speciale facoltà dal Papa a cagione di prolungata infermità. La Comunione poi fatta dagli infermi in pericolo di morte, si chiama Viatico perché li sostenta nel viaggio che fanno da questa vita all'eternità.
636 D. Che cosa vuoi dire: sapere ciò che si va a ricevere?
R. Sapere ciò che si va a ricevere, vuoi dire: conoscere quelle cose che s'insegnano intorno a questo sacramento nella Dottrina cristiana, e crederle fermamente.
642 D. Come bisogna presentarsi nell'atto di ricevere la santa Comunione?
R. Nell'atto di ricevere la santa Comunione bisogna essere inginocchiati, tenere la testa mediocremente alzata, gli occhi modesti e rivolti alla sacra particola, la bocca sufficientemente aperta e la lingua un poco avanzata sulle labbra.
648 D. Peccano coloro che hanno l'età capace per essere ammessi alla comunione e non si comunicano?
R. Coloro che, avendo l'età capace per essere ammessi alla Comunione, non si comunicano, o perché non vogliono, o perché non sono per loro colpa istruiti, peccano senza dubbio. Peccano altresì i loro genitori, o chi ne fa le veci, se la dilazione della Comunione avviene per loro colpa, e ne dovranno rendere gran conto a Dio.
726 D. Dobbiamo noi essere grandemente solleciti, quando andiamo a confessarci, d'avere un vero dolore de' nostri peccati?
R. Quando noi andiamo a confessarci, dobbiamo essere certamente molto solleciti di avere un vero dolore de' nostri peccati, perché questa è la cosa più importante di tutte: e se manca il dolore, la confessione non vale.
727 D. Chi si confessa di soli peccati veniali deve avere il dolore di tutti?
R. Chi si confessa di soli peccati veniali, per confessarsi validamente basta che sia pentito di alcuno di essi; ma per ottenere il perdono di tutti è necessario che si penta di tutti quelli che riconosce di aver commesso.
728 D. Chi si confessa di soli peccati veniali, e non è pentito neppure di un solo, fa una buona confessione?
R. Chi si confessa di soli peccati veniali e non è pentito neppure dì un solo, fa una confessione di nessun valore; la quale è inoltre sacrilega, se la mancanza del dolore è avvertita.
..........
fidele obsequium
Paolinux, forse il senso non è precisamente quello che dici te. Se così fosse dovremmo confessarci poco prima di assumere la santa eucarestia ogni volta che lo facciamo.
Ho trovato un documento che secondo me da il senso di quei versetti e di conseguenza anche il significato di essere "indegno".
Leggilo e fammi sapere.
Ciao
www.diocesiprato.it/pdf/I Corinzi Scheda XI.pdfAltro
Paolinux, forse il senso non è precisamente quello che dici te. Se così fosse dovremmo confessarci poco prima di assumere la santa eucarestia ogni volta che lo facciamo.
Ho trovato un documento che secondo me da il senso di quei versetti e di conseguenza anche il significato di essere "indegno".
Leggilo e fammi sapere.
Ciao

www.diocesiprato.it/pdf/I Corinzi Scheda XI.pdf
rachele89
l'ho presa su google!!!
rachele89
ho provveduto paolinux!
cmq concordo con te anche qui.... quando c'è un dubbio è sempre bene usare la parola di Dio... anche perchè è successo anche a me di chiedere consiglio a sacerdoti che la pensavano diversamente tra loro quando il Vangelo ero molto chiaro! hai fatto bene a non prendere l'Eucarestia! non possiamo girarci le cose a nostro comodo! e poi purtroppo.... il male è entrato da un …Altro
ho provveduto paolinux!
cmq concordo con te anche qui.... quando c'è un dubbio è sempre bene usare la parola di Dio... anche perchè è successo anche a me di chiedere consiglio a sacerdoti che la pensavano diversamente tra loro quando il Vangelo ero molto chiaro! hai fatto bene a non prendere l'Eucarestia! non possiamo girarci le cose a nostro comodo! e poi purtroppo.... il male è entrato da un pezzo nella chiesa purtroppo e si insidierà sempre più... nostro compito è tenere alto il suo nome con il nostro esempio!!! Il Credo apostolico dice: Credo la Chiesa.. e NON...Credo alla Chiesa!!!! 😇
paolinux
bellissima quella foto, dove l'hai presa?
paolinux
Ottimo!! Rachele!
Un altro commento da paolinux
paolinux
✍️ Concordo in pieno Rachele!
Ma permettimi di spezzare una lancia tra me e il nostro fratello Simone, noi non stiamo detenendo la nostra verità, ma ci stiamo solamente consultando. Certo, all'inizio forse non è stato proprio tutto rose e fiori, ma ci siamo chiariti e grazie a Dio, abbiamo ripreso la retta via. E' questo lo spirito tra fratelli, consultarsi senza pretendere la verità, perché se …Altro
✍️ Concordo in pieno Rachele!
Ma permettimi di spezzare una lancia tra me e il nostro fratello Simone, noi non stiamo detenendo la nostra verità, ma ci stiamo solamente consultando. Certo, all'inizio forse non è stato proprio tutto rose e fiori, ma ci siamo chiariti e grazie a Dio, abbiamo ripreso la retta via. E' questo lo spirito tra fratelli, consultarsi senza pretendere la verità, perché se non l'ha fatto Gesù, io che diritto ho? E poi, andrebbe contro quell'Amore senza uso di forza di cui sto parlando, poiché, come sappiamo, si può uccidere o ferire più con le parole che con le mani.
Io non so voi, ma mi piace avere queste discussioni, perché almeno ogni tanto si parla anche di Dio e non solo di che tempo fa!!.. che ne dite?
Cambiando discorso, vi siete mai trovati a parlare di un argomento o su una situazione dove c'è un certo conflitto d'interessi tra il modo di fare che Gesù ci spiega e quello tenuto dalla chiesa?
Premetto che non voglio buttare fango in faccia alla Chiesa, per carità, ma il mio scopo è quello di poter evidenziare che l'uomo a volte può sbagliare ma Dio no, e l'uso del Vangelo, spesso è la sola luce che abbiamo in questo mondo di tenebre.
Faccio un esempio in cui mi sono spesso imbattuto riguardo la confessione. Noi tutti sappiamo che il peccato ci tiene lontani da Dio e quindi dall'Eucarestia, pertanto, noi non ne dovremmo prendere. A testimonianza di questo, c'è la bibbia che dice "Perciò chiunque in modo indegno mangia il pane o beve il calice del Signore, sarà reo del corpo e del sangue del Signore. Ciascuno, pertanto, esamini se stesso e poi mangi di questo pane e beva di questo calice." (1Cor.11,27-29). Conoscete il concilio di Trento dove si parla delle confessioni? Adesso non ricordo il punto preciso, ma se volete ve lo posso reperire in seguito. In questo decreto, viene specificato che (se non vado errato) un fedele può anche prendere l'Eucarestia anche in caso di peccato mortale, a patto che nei giorni seguenti confessi la sua pena. Ma, sempre se non vado errato, questa riforma dovrebbe essere solamente per chi non ha potuto confessarsi, cioè in casi estremi e non perché qualcuno per svogliatezza ha fatto tardi. Poi ho chiesto a svariati sacerdoti se si può fare la Comunione o no in quei casi e mio stupore, ho constatato che non tutti la pensano così. Alla fine, visto che dentro di me mi sentivo già male per i peccati che dovevo confessarmi, decisi di non prendere la comunione per non addossarmi anche quest'altro peccato.
Come la pensate voi? Io sono aperto a tutti i vostri consigli.
Pace e bene a voi fratelli!

P.S.: 😲 Rachele, l'immaginetta della Divina Misericordia, è bellissima ingrandita, è un peccato però che nell'icona piccoletta Gesù viene decapitato, ma non si può correggere?
luca capozzi
🙂 Brava Rachele!
rachele89
si sto studiando per l'appunto.. e c'è così tanto da imparare e così tanto da dire... ma
l'unica cosa che mi permetto di scrivere è questa...
« Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati gli afflitti, perché saranno consolati.
Beati i miti, perché erediteranno la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi …Altro
si sto studiando per l'appunto.. e c'è così tanto da imparare e così tanto da dire... ma
l'unica cosa che mi permetto di scrivere è questa...
« Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.

Beati gli afflitti, perché saranno consolati.
Beati i miti, perché erediteranno la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati a causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.
Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli » (Matteo 5,3-12)
spero che possiamo tutti accogliere nel nostro cuore queste parole... e se c'è qualcosa di sbagliato su cui noi insistiamo, chiediamo a Gesù... qual'è la verità? e Gesù ci farà capire la via giusta! perchè noi siamo servitori della verità e non detentori! è inutile andare avanti citando versetti, codici e quant'altro... corriamo il rischio di diventare proprio come quei signori citati in questo video...
pace... e buona cena a tutti voi!
paolinux
✍️ Grazie Rachele!
Ottima foto questa volta, pulita e grande!! 👌
ma io volevo le righette della webcam... hahahaha 🙂
Senti Rachele, se non ho visto male, tu stai studiando teologia vero?
Se così fosse, credo tu sia più qualificata di me a rispondere.
Pace e bene a voi
rachele89
giusto paolinux, chiaro e semplice! ci piace!
paolinux
Ciao Fratello Simone,
no no, ripeto si tratta del n.142 del compendio che corrisponde al n.752 del testo integrale.
Attenzione però, perché noi parliamo di Chiesa come istituzione, come organo legislativo, no come significato teologico.
Aspetta, per il papa, è vero che è pur sempre il papa, ma le sue decisioni, se avallate da tutto il popolo cristiano, è colpevole anche tutto il popolo. Se il …Altro
Ciao Fratello Simone,
no no, ripeto si tratta del n.142 del compendio che corrisponde al n.752 del testo integrale.
Attenzione però, perché noi parliamo di Chiesa come istituzione, come organo legislativo, no come significato teologico.
Aspetta, per il papa, è vero che è pur sempre il papa, ma le sue decisioni, se avallate da tutto il popolo cristiano, è colpevole anche tutto il popolo. Se il papa attuale impazzisce e inizia a dare ordini o fare cose assurde, non credo che tutto il popolo lo segua, anche se è pur sempre il papa.
Cosa ne pensi?
Pace e bene
simone
Caro Paolinux,
Ma hai letto 792 del catechismo?
Se Cristo è il capo del corpo, il corpo, la Chiesa, come fa a fare sbagli?
Il testo che tu citi, bisognerebbe conoscere nella lingua originale, ma se veramente è stata detta la parola chiesa allora sicuramente non nel senso del 792 CCC.
Ripeto: la Chiesa, corpo di Cristo, non può sbagliare, per questo la tua argomentazione la puoi girare e voltare …Altro
Caro Paolinux,
Ma hai letto 792 del catechismo?
Se Cristo è il capo del corpo, il corpo, la Chiesa, come fa a fare sbagli?

Il testo che tu citi, bisognerebbe conoscere nella lingua originale, ma se veramente è stata detta la parola chiesa allora sicuramente non nel senso del 792 CCC.
Ripeto: la Chiesa, corpo di Cristo, non può sbagliare, per questo la tua argomentazione la puoi girare e voltare come vuoi, ma sono solo i figli della chiesa che possono aver sbagliato. Anche il Papa, ovviamente. Ma non in casi dove parla di fede e morale.
paolinux
Rachele facci sognare!!!
ma non troppo, altrimenti ci fai sfigurare.
😁
P.S.: come mai hai fatto la foto più piccolina? per far notare meno le righette?
😀Altro
Rachele facci sognare!!!
ma non troppo, altrimenti ci fai sfigurare.
😁

P.S.: come mai hai fatto la foto più piccolina? per far notare meno le righette?
😀
paolinux
Ciao fratello Simone, ✍️
tu hai ragione nel dare le colpe ai singoli, ed infatti un singolo non può rappresentare la Chiesa. Ma mi sapresti dire la definizione di chiesa? Chi è la chiesa? Questa volta, per farti piacere, rispondo dal compendio del catechismo della chiesa cattolica, e ti cito sotto (per risparmiare tempo) la definizione che è interessante.
147. Che cosa significa il termine Chiesa?Altro
Ciao fratello Simone, ✍️
tu hai ragione nel dare le colpe ai singoli, ed infatti un singolo non può rappresentare la Chiesa. Ma mi sapresti dire la definizione di chiesa? Chi è la chiesa? Questa volta, per farti piacere, rispondo dal compendio del catechismo della chiesa cattolica, e ti cito sotto (per risparmiare tempo) la definizione che è interessante.

147. Che cosa significa il termine Chiesa?
751-752; 777,804
Designa il popolo che Dio convoca e raduna da tutti i confini della terra, per costituire l'assemblea di quanti, per la fede e il Battesimo, diventano figli di Dio, membra di Cristo e tempio dello Spirito Santo.

Quindi, in pratica, possiamo dire che la chiesa siamo noi? Se diciamo di si, a questo punto, il sacerdote che commette la colpa, potrebbe coinvolgere la chiesa. Ma non voglio fare il finto tonto, comprendo benissimo che qui parliamo di chiesa come istituzione e non come collettività. Allora arrivati a questo punto, l'unica figura istituzionalmente autorevole, intendo che assolve a questo ruolo, è ovviamente il papa. Detto questo, se noi prendiamo l'elenco che ti ho citato, e diamo uno sguardo ad esempio alla prima scusa che è annotata, dice "Il 31 ottobre 1992 per la persecuzione dello scienziato italiano Galileo Galilei ed il processo che seguì nel 1633." Quindi, qui non è il singolo che sbaglia è il papa che mette in moto un'azione che poi l'istituzione (chiesa) porta avanti. E seguito; "Nel maggio 1995, nella Repubblica Ceca, per il ruolo avuto dalla Chiesa nei roghi e nelle guerre religiose che seguirono la riforma protestante."; "Il 10 luglio 1995 inviò una lettera destinata «ad ogni donna» in cui, pur non chiedendo esplicitamente perdono per le ingiustizie compiute verso le donne nel nome di Cristo, di fatto sottolineava gli "enormi condizionamenti che, in tutti i tempi e in ogni latitudine, hanno reso difficile il cammino della donna, misconosciuta nella sua dignità, travisata nelle sue prerogative, non di rado emarginata e persino ridotta in servitù" Lettera di Giovanni Paolo II alle donne." Anche se questa non è stata esplicitamente riconosciuta, io credo che nella follia e confusione generale sulle INQUISIZIONI, ci siano finite molte donne innocenti, ma questa è solo una mia supposizione. "Il 21 maggio 1995 a Olomouc nella Repubblica Ceca, a nome della Chiesa di Roma chiede perdono dei torti inflitti ai non cattolici e nel contempo assicura il perdono della Chiesa cattolica per le sofferenze che i suoi figli hanno patito. Al suo ritorno nella Repubblica Ceca, richiama esplicitamente tale discorso il 27 aprile 1997." Senza continuare, come vedi, il papa non fa solamente le scuse per le colpe dei singoli cristiani nel mondo, ma anche per quelle "opere" che la chiesa ha messo in atto nel corso della storia e che pubblicamente sono state dichiarate offensive nei confronti del prossimo e quindi verso quell'Amore Misericordioso di Dio. Comunque, interessante il tuo punto di vista. Se non lo avessi detto avrei preso tutti per errori della chiesa.
Ciao fratello Simone.
rachele89
ahahahahahha 😀