L'Eucaristia, pane vivo disceso dal cielo. All'Angelus domenicale che ha recitato nel cortile del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo con un nutrito gruppo di fedeli, Benedetto XVI è tornato a parlare …Altro
L'Eucaristia, pane vivo disceso dal cielo.
All'Angelus domenicale che ha recitato nel cortile del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo con un nutrito gruppo di fedeli, Benedetto XVI è tornato a parlare di Maria in relazione al brano del Vangelo di Giovanni che ci propone la liturgia odierna. Giovanni riporta infatti le parole di Gesù: Io sono il pane vivo disceso dal Cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo. Dio, ha detto il Papa, ha avuto bisogno di Maria per assumere il corpo umano, per entrare nella nostra condizione mortale, e quel corpo ci dona, nel sacramento dell'Eucaristia, come strumento di vita eterna. "Cari fratelli e sorelle, ciò che è accaduto i ...
All'Angelus domenicale che ha recitato nel cortile del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo con un nutrito gruppo di fedeli, Benedetto XVI è tornato a parlare di Maria in relazione al brano del Vangelo di Giovanni che ci propone la liturgia odierna. Giovanni riporta infatti le parole di Gesù: Io sono il pane vivo disceso dal Cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo. Dio, ha detto il Papa, ha avuto bisogno di Maria per assumere il corpo umano, per entrare nella nostra condizione mortale, e quel corpo ci dona, nel sacramento dell'Eucaristia, come strumento di vita eterna. "Cari fratelli e sorelle, ciò che è accaduto i ...