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23/11/2013 Subiaco - Cerimonia MARTIRI di NASSIRIYA.

23/11/2013 Subiaco - Cerimonia dei Carabinieri per rendere omaggio ai martiri di Nassiriya
Rinnovo l'invito per la Commemorazione dei MARTIRI di NASSIRIYA che FarePensiero ha organizzato insieme all'Associazione Nazionale Carabinieri di Subiaco per sabato 16 novembre 2013 alle ore 10.30 in piazza Ulderico Pelliccia.
Gentilissima Signora Coletta,
ricorrono esattamente oggi i dieci anni dalla Strage nella quale un manipolo di assassini strapparono alla vita i nostri Soldati a Nassiriya, tra cui il Suo amato Giuseppe.
Le scrivo questa breve lettera solo per trasmetterLe la mia personale vicinanza e quella dell’Associazione che rappresento, in questo momento di ricordo doloroso.
Un dolore che però, come stò imparando scorrendo le pagine del libro che Lei mi ha gentilmente donato (Nasiriyah, fonte di vita) può trasformarsi appunto in “fonte di vita” con l’aiuto della Fede e della Carità.
Suo marito è spesso ricordato come il “Brigadiere del bambini” e, leggendo la Sua storia e le Sue esperienze di vita, me ne faccio sempre di più una ragione.
Sabato prossimo a Subiaco, FarePensiero ricorderà il Sacrificio dei Carabinieri a Nassiriya con una Commemorazione presso il Monumento a loro dedicato.
Abbiamo già avuto modo di discuterne e, anche non potendoLa avere fra gli ospiti, farò personalmente del mio meglio per onorare la memoria dei nostri Soldati e per introdurre e divulgare il Suo libro, scritto con cura e passione insieme alla Dott.ssa Lucia Bellaspiga.
Sarà mia premura ribadire un concetto più volte ripetuto nelle pagine del libro, ossia che un seme genera frutti solo nel momento che muore.
Lo stesso è accaduto prima con Suo figlio Paolo e poi con Suo marito Giuseppe: il Centro per bambini orfani, il refettorio, il dispensario e 5 pozzi per l’acqua potabile in Burkina Faso sono lì a dimostrarlo in maniera tangibile.
Ma sono soprattutto le vite di quei bambini napoletani, albanesi, iracheni, che l’opera di Giuseppe e Sua hanno salvato e reso migliore, a testimoniare quanto bene si possa trarre da una tragedia come la morte.
Nella speranza di poter contribuire, come FarePensiero, alla causa dell’Associazione Coletta, La saluto cordialmente, a nome di tutti i soci del think tank.
Felice Rapone