Drammatica Poesia di Natale di Aldo Fabrizi. Nel Natale del 1985, il grande Aldo Fabrizi lesse in televisione una sua poesia scritta nel Natale del 1970. La bellezza, ma anche tutta la drammaticità di …Altro
Drammatica Poesia di Natale di Aldo Fabrizi.
Nel Natale del 1985, il grande Aldo Fabrizi lesse in televisione una sua poesia scritta nel Natale del 1970.
La bellezza, ma anche tutta la drammaticità di queste strofe, sta nell'abilità di aver saputo sintetizzare poeticamente, la grave situazione politica e contestataria di quegli anni, con la rivoluzione della Messa: "un colpo basso", definì questa riforma Aldo Fabrizi.... "semo rovinati" andava ripetendo perchè: "quando alla fede gli hai tolto il senso del sacro e del mistero, l'hai trasformata nel rito di Lutero..."
Come dargli torto?
Ripensiamo a queste parole e riappropriamoci della Sacra Liturgia Cattolica, è un nostro diritto di Laici.
Nel Natale del 1985, il grande Aldo Fabrizi lesse in televisione una sua poesia scritta nel Natale del 1970.
La bellezza, ma anche tutta la drammaticità di queste strofe, sta nell'abilità di aver saputo sintetizzare poeticamente, la grave situazione politica e contestataria di quegli anni, con la rivoluzione della Messa: "un colpo basso", definì questa riforma Aldo Fabrizi.... "semo rovinati" andava ripetendo perchè: "quando alla fede gli hai tolto il senso del sacro e del mistero, l'hai trasformata nel rito di Lutero..."
Come dargli torto?
Ripensiamo a queste parole e riappropriamoci della Sacra Liturgia Cattolica, è un nostro diritto di Laici.
Bello! Piccolo mondo antico, di persone che rimpiangono un mondo che non è più. Un mondo fatto di tenerezze, di sguardi di attenzioni, ma pregno di vera spiritualità, che va all'essenziale, che non ha bisogno di coreografie, ma di riflessioni, di stimolare l'interiorità, dal cuore della gente semplice, che vuole abbracciare Dio e non i concerti assordanti o ben eseguiti. Vogliono riempirsi di …Altro
Bello! Piccolo mondo antico, di persone che rimpiangono un mondo che non è più. Un mondo fatto di tenerezze, di sguardi di attenzioni, ma pregno di vera spiritualità, che va all'essenziale, che non ha bisogno di coreografie, ma di riflessioni, di stimolare l'interiorità, dal cuore della gente semplice, che vuole abbracciare Dio e non i concerti assordanti o ben eseguiti. Vogliono riempirsi di spiritualità e di amore, per poterli donare agli altri. E per ricarsi non occorrono ritmi assordanti, concerti perfetti in Chiesa. Il Mistero sta nel divin sacramento, occorrono silenzi, bei commenti e persone disposte ad ascoltare