gianradi
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Morire a 23 anni... Francesca Fincato (foto Facebook) Morire a 23 anni, schiacciati da un tir. Succede a Mestrino, al confine tra Padova e Vicenza, alla povera Francesca Fincato, appena laureata in …Altro
Morire a 23 anni...

Francesca Fincato (foto Facebook)
Morire a 23 anni, schiacciati da un tir. S
uccede a Mestrino, al confine tra Padova e Vicenza, alla povera Francesca Fincato, appena laureata in Giurisprudenza. La giovane stava tornando a casa da un autobus del servizio di trasporti Sita. Scende alla fermata del centro del paese, lungo la trafficatissima strada regionale Padova-Vicenza.
Si dirige verso le strisce pedonali. Poi la tragedia, sotto gli occhi di parecchi passanti che hanno assistito a una scena drammatica. Mentre la ragazza sta per attraversare, un tir, vicinissimo al bus dal quale scendeva Francesca, riparte lentamente. Ma l'autista, posizionato a due metri d'altezza nella cabina del pesante mezzo, non si accorge di avere di fronte Francesca.
La ragazza viene spinta a terra dal tir e travolta dalle prime ruote. Francesca è ancora viva, prova a tirarsi fuori dalla morsa del mezzo: urla, grida, si dimena. Ma l'autista non si accorge di nulla e continua a proseguire. Schiacciata anche dalla seconda fila di ruote, Francesca è ancora viva. Alla fine però arrivano gli pneumatici del rimorchio. Per Francesca non c'è speranza. La sua agonia, durata diversi secondi, è finita.
Tutti i passanti urlano di orrore, ma l'autista non si sarebbe accorto di nulla, proseguendo la sua corsa e nessuno è riuscito a prendere il numero di targa, ancora sotto choc per quello che era accaduto. Avevano appena visto morire quella bella giovane dai capelli biondi.
Le poche informazioni ottenute, come riporta il Corriere del Veneto, parlavano di un tir completamente bianco con una scritta nera sulla fiancata e una targa italiana. Un'ora dopo l'accaduto, il corpo della giovane era ancora a terra coperto da un telo bianco insanguinato. Quando arrivano il padre e la sorella è un dolore immenso. Cinque carabinieri hanno dovuto fermarlo mentre l'uomo si stava dirigendo verso il corpo della figlia. E piangendo urlava di voler uccidere chi gli aveva tolto la figlia.
Poi arriva anche il fidanzato di Francesca, Marco, che dopo aver eluso il cordone di forze dell'ordine crolla a terra mentre portano via il cadavere. Intanto è partita la caccia alluomo, con le forze dell'ordine che stanno visionando le registrazioni delle telecamere della zona per rintracciare l'autista del tir.
L'uomo alla fine è stato rintracciato e arrestato per omissione di soccorso e omicidio colposo. Si tratta di un uomo di 33 anni, residente a Messina, di cui la Polstrada al momento non ha fornito le generalità. È stato bloccato dagli agenti a Campiglia dei Berici, nel vicentino. Dopo i primi dinieghi, l'uomo ha ammesso l'accaduto e ha detto di essere fuggito per paure delle conseguenze.
LA PALLAVOLO, I VIAGGI E IL SOGNO DI FARE LA CONSULENTE - Francesca era molto conosciuta a Mestrino. Bionda, con un sorriso sempre vivo. Un carattere solare e tante passioni: la pallavolo, i viaggi, la musica e il suo sogno di lavorare come consulente. E poi il suo rapporto con Marco, il suo fidanzato. Ora è tutto finito.
Certi eventi fanno riflettere, e non ci rendiamo conto che da un secondo all'altro potrebbe essere tutto finito....
Preghiamo per lei....e per il dolore delle persone che l'amavano!
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