L'Amore non amato (Mt 20,20)

E' bello sentirsi amati dai propri amici. Meno bello quando vedi che di te non gliene può importare di meno. Ancora peggio quando vedi che pensano solo a come approfittare della tua amicizia. Quando Gesù annuncia la sua imminente Passione non parla per parabole, non fa discorsi altisonanti, non usa immagini, ma dice chiaramente che verrà ucciso. Ecco che, mentre stava dicendo queste cose, la madre di due discepoli, Giovanni e Giacomo, va da lui e gli dice: "Mi raccomando Gesù, quando arriverai a Gerusalemme dai ai miei figli i posti più importanti, uno a destra e uno a sinistra" (Mt 20,20). Ha appena detto che non va a regnare ma a farsi uccidere, eppure niente. Nada. Incomunicabilità totale. E' bello vedere che le persone tengono a te, soprattutto quando sei il Dio d'amore (1 Gv 4,7). Quanta sofferenza Gesù mio! Se questi erano i migliori che hai trovato in giro, come stupirsi se ancora sei in croce? "Egli è sofferente fino alla fine del mondo, pur essendo il Risorto" (San Paolo). Alcuni santi definivano Gesù "amore non amato" e lo facevano piangendo; avevano proprio ragione!

ISTRUZIONE CATTOLICA