"Quello di Bergoglio non è il silenzio di Gesù"... Reazioni negative da tutto il mondo

La strategia del silenzio offeso scelta dal Pontefice regnante per non rispondere alla semplice domanda «quando è stato messo al corrente dei crimini di McCarrick?», può forse essere accettata da un’opinione pubblica, e dai mass media, compiacenti in Italia; ma nel resto del mondo viene giudicata con durezza. E altrettanto si può dire della teoria “dell’attacco al Papa”, e del “complotto conservatore” sbandierato soprattutto dal padre Spadaro su Twitter e Facebook. Sia l’una che l’altra appaiono surreali, mentre in Cile, in Honduras, in Australia, e negli Stati Uniti (in attesa che bubboni scoppino in altri Paesi) la magistratura si mette in caccia per scoprire e portare alla luce abusi nascosti per anni e decenni.

Così sembrerebbe ancora più assurdo che venisse punito – come pare sia l’intenzione del Pontefice regnante – chi ha denunciato ampie fette di questo marciume, cioè l’arcivescovo Viganò. Questo sì che sarebbe un atto di clericalismo estremo, peraltro in linea con la natura vendicativa del personaggio principale di questo dramma epocale.

Abbiamo raccolto un fascio di commenti, dall’Australia agli Stati Uniti alla Gran Bretagna e alla Germania, utili a far capire in quale clima si vive il rifiuto di parlare del Pontefice.

Il Daily Telegraph di Sidney ha pubblicato un editoriale di una cattolica, Miranda Devine. “Abbiamo bisogno di una spiegazione onesta da parte del Papa, o delle sue dimissioni”, scrive Devine, aggiungendo che “è abbastanza duro” essere un fedele cattolico e difendere la fede da “attacchi quotidiani al vetriolo” senza il nuovo scandalo creato dal silenzio del Papa. “E perciò mentre crimini terribili sono rivelati in ogni parte della Chiesa globale . dagli USA al Cile, dall’Honduras all’Australia – e il Papa si rifiuta di rispondere (all’accusa di aver promosso il cardinale predatore McCarrick) il suo gregge perde fiducia nella sua capacità di guidarci fuori dalle tenebre”.

Negli Stati Uniti Rod Dreher, autore de “L’opzione Benedetto” giudica “ipocrita” il silenzio del Papa, e nega che questo avvenga in imitazione di Cristo, come uno dei più accaniti difensori del Pontefice, il super-progressista Austen Ivereigh sostiene. Dreher ricorda che un linguaggio simile a quello usato da Spadaro, Ivereigh e altri agiografi fu utilizzato dai sostenitori di padre Maciel Degollado, fondatore dei Legionari di Cristo. “Di fronte alle accuse fatte contro di lui dichiarò la sua innocenza e, seguendo l’esempio di Gesù Cristo, decise di non difendersi in alcun modo”. C’è da dire che il Pontefice non ha dichiarato la sua innocenza. Ha semplicemente taciuto. Ma dice Dreher che “pensare che il silenzio di Francesco davanti a queste accuse schiaccianti sia un segno della sua santità è il tipo di cosa che devi essere uno zuccone per crederla”. Il silenzio “perpetua una cultura della copertura”.

Per Damian Thompson, dello Spectator, in UK, “La Chiesa cattolica si trova di fronte a una serie di scandali interconnessi così vergognosi che la sua sopravvivenza è minacciata”. Non è chiaro quanto fossero severe le sanzioni di Benedetto, e quanto siano state applicata: “Quello che è certo è che Francesco ha riabilitato quest’uomo disgustoso, mandandolo in giro a fare la ruota nel mondo come suo emissario. E Viganò sostiene che McCarrick – un bigotto ‘progressista’ che quando non stava sbottonandosi la tonaca, si disperava per il climate change – ha persuaso il Papa a promuovere i suoi protetti liberal”. Thompson giudica negativamente il slenzio che lascia i cattolici nell’incertezza; ricorda che Francesco ha rimesso all’onor del mondo il cardinale Danneels, che aveva protetto un vescovo che aveva abusato del suo nipote. E inoltre Thompson afferma che “I lealisti papali più duri conosciuti come la Squadra Bergoglio sono impegnati in operazioni nere in stile Nixoniano per screditare Viganò e chi crede in lui”. E questo lo sappiamo bene, testimoni dell’opera di diffamazione compiuta da sedicenti siti cattolici.

Nixon: ne accenna Thompson, e ne parla apertamente un commentatore americano. “Papa Francesco fa ostruzionismo”, è il titolo. “Come Nixon durante il Watergate. Aveva i nastri, come l’America sapeva… per mesi Nixon si è battuto contro l’accesso pubblico a quei nastri…alla fine li diede. Con la sua colpa chiara e l’impeachment in arrivo, diede le dimissioni con disonore”. Il commentatore ricorda che ci sono documenti in Vaticano e a Washington che potrebbero chiarire le accuse di Viganò. C’è una lunga lista di vescovi che papa Francesco ha nominato o promosso, metà dei leader della Chiesa in USA. “Ora sono sotto accusa, e quei documenti potrebbero scagionarli se sono innocenti. Se Francesco fosse innocente”.
“Ma Francesco non li renderà pubblici. Non si degnerà neanche di rispondere a domande precise, ficcanti poste dall’arcivescovo Viganò… il pretesto è quello del “santo silenzio. Pretende di esser come Gesù, in piedi davanti al cattivo giudice Erode, troppo pio per dare una risposta”. Conclude il commentatore: “Ma questo è ciò che ogni cattolico informato sente proprio ora. Stiamo seduti nel silenzio glaciale del papa, aspettando che ci dia pane, invece di ostruzionismo”.

Un altro noto filosofo e commentatore, Edward Feser, parla dell’assordante silenzio di papa Francesco. “Quello semplicemente non è il modo in cui ci si aspetterebbe che una persona agisca, se le accuse contro di lui sono false. Ci si aspetterebbe che neghi immediatamente, chiaramente e vigorosamente le accuse”. Inoltre dal momento che si trattava di una conversazione privata solo il papa potrebbe dire una parola definitiva. Ma rifiuta di commentare. “Di nuovo questo non è il modo in cui ci si aspetterebbe che qualcuno contro cui sono state elevate accuse false agisca; il che rinforza la conclusione che le accuse non sono false”.

Concludiamo questa breve carrellata in Germania. Christina Geyser scrive sul Frankfurter Allgemeine Zeitung: “La violenza sessuale su cui la gente è stata silenziosa per anni dovrà davvero trovare una risposta ufficiale nel silenzio? (Del Papa, n.d.r.). Che presa in giro delle vittime!”. E aggiunge: “Nessuno in Vaticano è nella posizione di tirare fuori la parola ’silenzio’ dopo il fatto che negli anni passati decine di migliaia di abusi clericali – comprese numerose reti di copertura estese in tutto il mondo – sono stati rivelati”.
E conclude: “Ora tocca al Papa dare risposte semplici a domande semplici, per chiarire le accuse che sono state ora dirette contro di lui, e se è possibile, negarle, invece di rifugiarsi nel ‘silenzio di Gesù’”.

Fonte:

lanuovabq.it/it/quello-del-papa…
ricgiu
✍️ Trincerarsi dietro un diplomatico silenzio su argomenti di grande importanza dottrinale (dubia) o morale (accuse di Viganò) è un atteggiamento meschino da parte di un Vicario di Gesù Cristo, atteggiamento che nasconde un disagio imbarazzato......già perchè un Sommo Pontefice non si dovrebbe mai trovarsi nella umiliante situazione di dover dare risposte su argomenti tanto scottanti. Diciamo …Altro
✍️ Trincerarsi dietro un diplomatico silenzio su argomenti di grande importanza dottrinale (dubia) o morale (accuse di Viganò) è un atteggiamento meschino da parte di un Vicario di Gesù Cristo, atteggiamento che nasconde un disagio imbarazzato......già perchè un Sommo Pontefice non si dovrebbe mai trovarsi nella umiliante situazione di dover dare risposte su argomenti tanto scottanti. Diciamo una cosa: Ratzinger ha preferito dimettersi, Bergoglio ha preferito non rispondere. Tutti comportamenti che lasciano esterefatti i fedeli che sanno benissimo invece di dover ricevere risposte chiare e certe da chi, attraverso lo Spirito Santo dovrebbe essere mediatore di Grazia da Dio Padre Onipotente, l'Essere Pefettissimo, Verità Assoluta.
Diodoro
@Stefano B Buona sera Stefano. La ringrazio
Diodoro
"...E soprattutto" (dimenticavo) "il Primo Comandamento: essere SOLI, possibilmente senza moglie e assolutamente senza figli! Soli e randagi".
Un altro commento da Diodoro
Diodoro
@Acchiappaladri Senz'altro, carissimo. Però -senza essere per nulla un esperto in storia medievale- ritengo non azzaradato un collegamento anche a quei tempi con una fortissima deviazione, o almeno "suggestione", dottrinale in senso gnostico.
In altre parole: o Cristo ci salva (salvandos salvas gratis) unendosi a noi (Chiesa) sul Legno della Croce, talamo di un impensabile e fruttuosissimo Casto …Altro
@Acchiappaladri Senz'altro, carissimo. Però -senza essere per nulla un esperto in storia medievale- ritengo non azzaradato un collegamento anche a quei tempi con una fortissima deviazione, o almeno "suggestione", dottrinale in senso gnostico.
In altre parole: o Cristo ci salva (salvandos salvas gratis) unendosi a noi (Chiesa) sul Legno della Croce, talamo di un impensabile e fruttuosissimo Casto Connubio, oppure ci salva (salva "tutti") additando all'UMANITA' la via dell'Esodo da questo mondo di tenebra e IGNORANZA alle sfere celesti della purissima Energia.
Intorno al 1200, cent'anni dopo San Pier Damiani, San Francesco e San Domenico furono "inventati" dal Signore e mandati all'Occidente Cristiano perché impazzavano il pauperismo manicheo e il Catarismo gnostico: "Meglio morire e far morire subito: così le Scintille Divine, imprigionate nel fetido carcere dei corpi, saranno libere di risalire ai Cieli da cui sono cadute, per un destino cinico e baro".
Acchiappaladri
@Diodoro Prevalentemente. Da quanto è rimasto documentato e dalla cultura popolare italiana comprendiamo che nei secoli passati i preti che si abbandonavano al peccato di lussuria prevalentemente se la facevano con delle donne.
Ma almeno in alcuni luoghi e in alcuni tempi la sodomia e altri peccati di senso contro i naturali istinti all'accoppiamento uomo-donna erano notevolmente diffusi fra il …Altro
@Diodoro Prevalentemente. Da quanto è rimasto documentato e dalla cultura popolare italiana comprendiamo che nei secoli passati i preti che si abbandonavano al peccato di lussuria prevalentemente se la facevano con delle donne.
Ma almeno in alcuni luoghi e in alcuni tempi la sodomia e altri peccati di senso contro i naturali istinti all'accoppiamento uomo-donna erano notevolmente diffusi fra il clero.

Altrimenti quasi 17 secoli fa San Basilio Magno, padre della Chiesa del periodo aureo (quando ancora i cristiani viventi ricordavano il martirio dei loro genitori e nonni ... e Satana aveva scatenato il prete eretico Ario che quasi riuscì coi suoi seguaci là dove tre secoli di sanguinose persecuzioni non erano riuscite), eremita, monaco, vescovo, Dottore della Chiesa non avrebbe scritto le dure istruzioni disciplinari che scrisse contro i chierici sodomiti.

Altrimenti quasi mille anni fa San Pier Damiani, eremita, monaco, vescovo, cardinale, Dottore della Chiesa non avrebbe scritto il Liber Gomorrhianus, spietata (contro il peccato) ed esplicita denuncia contro la pratica della sodomia ed altri pratiche lussuriose, pedofilia compresa, sopratutto quelle contro la naturale sessualità procreativa, denuncia indirizzata sopratutto allo scandaloso clero di allora. E San Pier Damiani consigliava alla Curia Romana (allora mi sembra che non stesse già in Vaticano) durissimi provvedimenti disciplinari contro il clero lussurioso.
L'arcivescovo Viganò in confronto si è limitato a dare un buffetto ai prelati omosessuali od omofili.
Il papa di allora San Leone IX non solo non lo fece cercare dai suoi servizi segreti per arrestarlo, processarlo e condannarlo, ma ben stimò quella denuncia e un papa successivo sei anni dopo lo chiamò a Roma, lo fece vescovo, cardinale, suo stretto collaboratore (e poi decise di NON fare tutto quello che San Damiani gli aveva consigliato: evidentemente la lobby omosessual-porcona era forte nella Chiesa anche 950 anni fa).

A cavallo dell'anno Mille in Occidente la Chiesa era ridotta in uno stato penoso: alcuni papi di quel periodo erano delle barzellette ... però, anche se forse alcuni di quelli praticavano personalmente orrendi peccati come la simonia o chissà quali pratiche lussuriose, non mostravano al popolo di essere convinti che l'Inferno sia vuoto di peccatori, che gli Ebrei che continuano caparbiamente a praticare con diligenza la loro religione farisaica-talmudica siano sicuramente salvi per l'Antico Patto, che alla Comunione ci si può accostare anche se ancora volontariamente permanenti in oggettivo peccato mortale, che laici eretici manifesti possano fare catechesi ai preti, ecc. ecc.
San Pier Damiani fu uno degli strumenti provvidenziali della purificazione della Chiesa Latina all'inizio del Secondo Millennio.
Spero che altri si uniscano a Viganò per contribuire a una bella ripulita anche nei nostri giorni: il peccato con certezza permarrà, però nulla vieta che le offese dei chierici all'Onnipotente possano essere molto ridotte volendolo fare.
Istruzione Cattolica
@Diodoro se c’era? Sono duemila anni che c’è! A Roma esistevano i bordelli esplicitamente per il clero circa 500 anni fa. Hanno fatto dei concili però limitare il numero di donne con cui i preti giornalmente andavano, di cosa stiamo parlando?
Diodoro
@Acchiappaladri Fino all'esplosione del Neo-modernismo, il peccato carnale del Clero era, se c'era, con l'altro sesso.
Oggi ci troviamo una rilevante mafia omosessuale, strutturata intorno al principio che "il vero amore è quello omosessuale" (prof. Veronesi). Se Cristo "sogna", "canta" e predica l'Amore Universale, come un capellone del 1968, allora il "vero" prete "deve" essere omosessuale, o …Altro
@Acchiappaladri Fino all'esplosione del Neo-modernismo, il peccato carnale del Clero era, se c'era, con l'altro sesso.
Oggi ci troviamo una rilevante mafia omosessuale, strutturata intorno al principio che "il vero amore è quello omosessuale" (prof. Veronesi). Se Cristo "sogna", "canta" e predica l'Amore Universale, come un capellone del 1968, allora il "vero" prete "deve" essere omosessuale, o almeno omofilo.
Se la Luce e le Tenebre dovranno confluire in una Diversità Riconciliata, in una penombra in cui tutti i gatti sono grigi, allora è escluso che vi sia lo Splendore della Verità e l'Orrore della Menzogna: il diavolo non va combattuto, ma "incluso".
Acchiappaladri
Più in generale, governi del Vaticano e delle diocesi e delle altre istituzioni cattoliche (ancora nominalmente almeno) ... diamoci un taglio con l'omertà!!!
Tutto il clero (la maggioranza) che fa una buona vita cristiana nulla ha da temere ma solamente da guadagnare, in tutti i sensi, se le la gerarchia della Chiesa finalmente desse una bella svuotata agli armadi, togliendo i troppi scheletri …Altro
Più in generale, governi del Vaticano e delle diocesi e delle altre istituzioni cattoliche (ancora nominalmente almeno) ... diamoci un taglio con l'omertà!!!
Tutto il clero (la maggioranza) che fa una buona vita cristiana nulla ha da temere ma solamente da guadagnare, in tutti i sensi, se le la gerarchia della Chiesa finalmente desse una bella svuotata agli armadi, togliendo i troppi scheletri fetidi che si sono accumulati per decenni, e sanzionando anche secondo giustizia terrena i chierici (o suore o anche laici delle istituzioni cattoliche) trovati colpevoli per una volta PRIMA che lo scandalo venga scoperto da qualcun'altro.

Mi ricordo l'allora vescovo ausiliario di Bologna che circa 8 anni fa, al funerale di una mia zia, nella omelia sbottava (con una certa arguzia "biffiana", lo riconosco ... però forse non era quella l'occasione giusta) che insomma, bisognava darci un taglio perché secondo i mezzi di comunicazione, secondo l'opinione prevalente nella gente comune, "tutti noi preti saremmo pedofili" (parole più o meno testuali ... non mi ero portato il registratore in quella luttuosa occasione ;-) ).

Monsignore aveva ragione a lamentarsi della ingiusta generalizzazione e polemica esagerazione ma dopo almeno un quarto di secolo di crescente numero di scandali omosessual-pedofili fra il clero, dopo severe ammonizioni e provvedimenti moralizzatori fatti dai papi G.P. II e Benedetto XVI e poi attuati poco e male dalle gerarchie, non aveva capito che era ora di cambiare, su questo orrendo problema almeno, la secolare tradizione delle gerarchie di mettere a tacere colpevoli e vittime di quei delitti, evitando il più possibile sanzioni pubbliche ... insomma nascondendo il letame puzzolente sotto il tappeto.
A forza di minimizzare, di coprirsi mafiosamente fra omosessuali più o meno attivi, ecc. il cumulo di letame è diventato così grosso e puzzolente che non si riesce più a nascondere sotto il tappeto. E questi qui che governano ora il Vaticano, beccati con le mani sotto il tappeto, invece di ringraziare il loro ex-collega che (qualunque siano state le sue autentiche motivazioni) ha dato occasione di fare un bel repulisti vogliono farlo fuori e continuare tenere tutto sotto mafioso silenzio.

Kyrie eleison.
Istruzione Cattolica
@Acchiappaladri appunto, immunità che sono fuori luogo e che aiutano solo la mafia vaticana a prosperare. Gesù Cristo cosa c’entra con tutto questo marciume? Niente! Dunque basta chiamarlo a proprio garante!
Acchiappaladri
@Istruzione Cattolica Per i gli addebiti fatti dall'arcivescovo Viganò la galera in Italia è fuori discussione: non ricordo fatti di rilevanza penale nella giurisdizione italiana. Fra l'altro alcuni dei prelati citati, anche se cittadini italiani, probabilmente godono ancora di immunità diplomatica.
Se ci sono fatti di rilevanza penale, essi sono nella giurisdizione dello Stato della Città del …Altro
@Istruzione Cattolica Per i gli addebiti fatti dall'arcivescovo Viganò la galera in Italia è fuori discussione: non ricordo fatti di rilevanza penale nella giurisdizione italiana. Fra l'altro alcuni dei prelati citati, anche se cittadini italiani, probabilmente godono ancora di immunità diplomatica.
Se ci sono fatti di rilevanza penale, essi sono nella giurisdizione dello Stato della Città del Vaticano (dove Francesco è indisputabilmente al momento sovrano assoluto ... quindi la legge la fa applicare o no lui, e se gli girasse la potrebbe pure cambiare arbitrariamente) oppure negli USA per fatti che riguardassero minorenni abusati in quel paese.
Più facilmente dal memoriale Viganò potranno avvantaggiarsi altre cause civili contro diocesi cattoliche in USA: è da anni che per il vizio della omossesualità sfrenatamente praticata contro minori da parte di TROPPI (anche uno solo è troppo ma quando sono dozzine e dozzine ... :-( :-( !!!) preti americani alcune diocesi SONO FALLITE economicamente.
Fino ad ora i fedeli cattolici, o gli stessi americani in gran parte o gli altri di tutto il mondo e di tutti i tempi tramite il patrimonio del Vaticano, hanno dovuto pagare montagne di milioni di dollari a vittime e avvocati per colpa di assatanati preti che per decenni hanno molestato sessualmente minori (in gran parte maschi).
E, come dimostrano le lettere aperte e le petizioni recenti, i fedeli negli USA si sono un po' rotti le scatole di fare sacrifici pesanti per tappare i buchi creati da disgraziati preti che (troppo spesso coperti dalle gerarchie) erano pervicaci peccatori omosessuali efebofili e pedofili.
Istruzione Cattolica
@padrepasquale i nomi devono fare, I NOMI, e spedirli in galera in Italia. Basta sciocchezze, il silenzio omertoso è mafia!
padrepasquale
Papa Francesco e i suoi predecessori hanno già parlato tanto dei peccati commessi da membri indegni della Chiesa. Continuare a parlare di questo argomento ad oltranza non aiuta la verità e la giustizia: serve solo a fare credere a tutti che la Chiesa è "solo peccato". No! La Chiesa è anche santità nascosta, impegnata in vari fronti nell'annuncio del Vangelo del Regno di Dio. Chi vuole l'annientamento …Altro
Papa Francesco e i suoi predecessori hanno già parlato tanto dei peccati commessi da membri indegni della Chiesa. Continuare a parlare di questo argomento ad oltranza non aiuta la verità e la giustizia: serve solo a fare credere a tutti che la Chiesa è "solo peccato". No! La Chiesa è anche santità nascosta, impegnata in vari fronti nell'annuncio del Vangelo del Regno di Dio. Chi vuole l'annientamento della Chiesa sta facendo di tutto per alimentare lo scandalo, la polemica, la contrapposizione, la divisione nella Gerarchia. Vai avanti, Papa Francesco; non cedere alla tentazione di coloro che ti vogliono annientato nella bufera. Gesù, lo Spirito Santo, la Madonna, i Santi del cielo, i tuoi fratelli nella fede sono con te.
Sempliciotto
Il silenzio di Gesù è quello di un innocente, oltretutto quando Caifa gli ha chiesto se era il Figlio di Dio, Egli ha risposto eccome.
Il silenzio di Bergoglio è un altro tipo di silenzio, è quello di un colpevole, è un silenzio mafioso, degno più che del Salvatore, di un altro Salvatore... Riina.Altro
Il silenzio di Gesù è quello di un innocente, oltretutto quando Caifa gli ha chiesto se era il Figlio di Dio, Egli ha risposto eccome.

Il silenzio di Bergoglio è un altro tipo di silenzio, è quello di un colpevole, è un silenzio mafioso, degno più che del Salvatore, di un altro Salvatore... Riina.
Istruzione Cattolica
Evidentemente non lo è; si usa il nome di Gesù Cristo per coprire le proprie malefatte e i propri silenzi mafiosi.