Messaggi di Anguera contro la Massoneria

30 – 16 aprile 1988

Cari figli, la massoneria, con le sue tattiche ingannevoli, lavora in segreto per distruggere la mia chiesa. Sappiate, figli miei, che non c’è salvezza per coloro che fanno parte della massoneria, perché sono seguaci di Lucifero. Le persone che desiderano la salvezza la otterranno servendo solo Dio, e non servendo Dio e il diavolo. Rimanete nella pace.

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1.332 – 12 ottobre 1997

Cari figli, sono la Madre e la Regina del Brasile. Desidero che tutti i brasiliani vivano rivolti verso il Redentore del mondo e che questa nazione sia sempre una Terra della Santa Croce. Qui, nella vostra nazione, il mio avversario è riuscito a condurre all’errore un grande numero di persone. Vi chiedo di essere docili alle mie parole. Io voglio aiutarvi, ma dipende da voi quello che faccio. Vi chiedo anche di intensificare le vostre preghiere per la Chiesa di mio Figlio, perché l’azione del demonio condurrà un grande numero di consacrati a negare la vera dottrina. L’azione malefica della massoneria è riuscita a infiltrarsi anche all’interno della Chiesa, portando all’errore molti dei miei figli prediletti. Pregate. Solo la preghiera riuscirà a cambiare questa triste situazione. Apparentemente le cose vanno bene, ma questa non è la verità. Ciò che sta per accadere addolora molto il mio Cuore. Gesù è rattristato perché, come all’inizio della sua missione pubblica, i suoi si sono contaminati con il male. Vi chiedo: pregate, pregate, pregate. Quelli che saranno con me raggiungeranno la vittoria. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.

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APPROFONDIMENTO TEMATICO:

Vaticano, lobbies e massoneria


Nello Statuto della massoneria, stilata nel 1723 dal pastore presbiteriano James Anderson, leggiamo: “Diritti relativi a Dio e alle religioni. (…) Nei tempi antichi i massoni erano obbligati in ogni paese e professione a seguire la religione della loro terra natale (…). Ma oggi, permettendo ad ognuno la sua propria opinione, crediamo essere più appropriato obbligarlo a seguire solo la religione nella quale tutti gli uomini sono in accordo: che consiste nell’essere buono e onesto”.

Può sembrare banale, ma non lo è. Buono e onesto, in quanto concetti astratti significano tutto e nulla, bianco e nero, maschio e femmina, adulto e adolescente, etero e omo, ecc… Con questo proposito il programma stabilito dalle massonerie e dalle lobbies mira a decostruire quell’etica che per secoli hanno adottato le grandi civiltà, pagane o meno, per garantire alla comunità i doveri e i diritti dei patrizi e della plebe, di donne e uomini, di adolescenti e adulti, liberti e schiavi. Paletti che permettevano a tutte le classi di conoscere il proprio ruolo sociale. Le religioni, pagane o meno, hanno avuto il compito di formare l’uomo nella prospettiva divina e morale. I governi, in base alla morale divina, promulgavano le leggi che stabilivano cosa è legale e cosa non lo è. I massoni e le élite miliardarie che si sono accodate, non sono filosofi, sociologi, maestri di vita o saggi. Sono businessmen. Quel “buono e onesto”, apparentemente innocuo e/o ridicolo, mira a realizzare un immenso popolo di schiavi sotto il dominio di pochi eletti.

Trascrivo alcuni passi di tre diversi autori riportati nei miei libri “Quello che i cattolici devono sapere” e “Anticristo Superstar” (Edizioni Segno). Il massone Angelo Tramontano, 33º grado del Grande Oriente d’Italia, afferma: «La Massoneria tende a realizzare l’unione mondiale dei popoli, attraverso le preliminari e necessarie unioni continentali. La Massoneria infatti ha avuto in questi ultimi anni la funzione di favorire la formazione di aree economiche comuni, e noi sappiamo che uomini di primo piano che hanno notevolmente contribuito alla formazione di queste aree, come il socialista Spaak sono massoni [Paul-Henri Spaak (1899-1972), è stato il primo presidente del Parlamento europeo – ndt].» (Paolo M. Siano – Un manuale per conoscere la Massoneria – Casa Editrice Mariana).

David Rockefeller nel suo “Memoirs” (Paperback), pubblicato nel 2003, scrive: “Alcuni credono che facciamo parte di una cabala segreta che manovra contro gli interessi degli Stati Uniti, definendo me e la mia famiglia come “internazionalisti”, e di cospirare con altri nel mondo per costruire una più integrata struttura politico-economica globale, un nuovo mondo, se volete. Se questa è l’accusa, mi dichiaro colpevole, e sono orgoglioso di esserlo”.

Nella ricerca della storica e docente Angela Pellicciari “I Papi e la massoneria” (Ares, 2007), sono riportati i passi di alcuni documenti massonici italiani. Il carbonaro noto col nome di Vindice, descrive la principale prerogativa della massoneria internazionale : “Dovete presentarvi con tutte le apparenze dell’uomo serio e morale. Una volta che la vostra buona reputazione sia stabilita nei colleghi, nei ginnasi, nelle università e nei seminari, una volta che abbiate catturato la confidenza di professori e studenti, fate in modo che a cercare la vostra compagnia siano soprattutto quanti sono arruolati nella milizia clericale […]. Si tratta di stabilire il regno degli eletti sul trono della prostituta di Babilonia [frase coniata da Martin Lutero – ndt], che il clero marci sotto la vostra bandiera, mai dubitando di seguire quella delle chiavi apostoliche”. Vindice, così scrive al cugino Nubio, capo dell’Alta Vendita [all’interno della carboneria si chiamano cugini e non si parla di loggia, ma di vendita]: “È la corruzione alla grande che abbiamo cominciato, la corruzione del popolo attraverso il clero e del clero per mezzo nostro, la corruzione che senza dubbio ci porterà un giorno a seppellire la Chiesa”.

Coloro che, malgrado le numerose e lapidarie affermazioni di Bergoglio, sono ancora perplessi sul suo programma; bene, li invito a visionare il seguente filmato, prodotto con professionalità hollywoodiana e diffuso nel gennaio 2016 dal sito Vaticano “Rete Mondiale di Preghiera del Papa”.

E poi fate le vostre considerazioni.

Agostino Nobile