Fatima.
1921

LE TRIBOLAZIONI CHE PRECEDERANNO L'ERA DI PACE

LE TRIBOLAZIONI CHE PRECEDERANNO L'ERA DI PACE

Quella che vogliamo proporvi è una selezione di messaggi ricevuti da Mons. Ottavio Michelini che riguardano il futuro del mondo e della Chiesa. Come potrete osservare, sono prevalentemente di carattere apocalittico, in molti di essi si parla esplicitamente di castighi e di catastrofi.
E' importante precisare che gran parte di queste profezie sono probabilmente condizionate, cioé il fatto che si compiano realmente dipenderà dalla risposta degli uomini agli appelli del Cielo. Qualsiasi castigo e qualsiasi calamità naturale possono essere evitati, o quanto meno attenuati con la conversione, la preghiera e la penitenza, per questo dobbiamo impegnarci anche noi in questo senso, essendo di esempio e sprone anche per gli altri.
In ogni caso anche se dovessero attenderci tempi di tribolazione, non dobbiamo avere paura, non dobbiamo vivere con apprensione l'attesa del futuro. Dobbiamo aver fiducia in Dio, affidandoci alla materna protezione di Maria Santissima, lasciando che sia lei a guidarci alla meta: il tempo della pace. In uno de messaggi ricevuti da Mons. Michelini la Madonna ha detto: "Io, Regina delle Vittorie, proteggerò tutti coloro che, sensibili ai miei richiami, mi avranno invocata con la preghiera a Me cara… Io vigilerò, nel momento della prova, sulle famiglie e sulle persone che mi sono rimaste fedeli".

La Purificazione
«Figlio, saranno gli uomini stessi con le loro mani a distruggere questa loro civiltà della materia, delle cose materiali, ignorando che la vera civiltà non è delle cose materiali, ma dello spirito immortale; non sarà a Me che dovranno imputare lo sfacelo della loro nauseante civiltà pagana che li sta portando all'estrema rovina, alle violenze brutali, all'esaltazione del delitto, alla legalizzazione del delitto, vedi l'aborto, presentato come conquista sociale... non a Me figlio, non a Me, ma solo alla loro insipienza si dovrà l'ora tremenda della purificazione.
La Chiesa, rinata a novella vita non trescherà più col perfido materialismo, decantato ed esaltato con coro unanime con tutti i mezzi di comunicazione, stampa, radio, cinema, teatro, come una pseudo arte senza ispirazione e con altri mille modi, questa civiltà pagana, definita anche civiltà del consumo, tutto ha dissacrato, tutto ha sconvolto, tutto ha profanato e violato, la natura, le sue leggi invariabili, mari, fiumi, laghi, tutto ha inquinato ed avvelenato, ha rotto questa civiltà della materia l'armonia del mondo dello spirito e infranto l'equilibrio del mondo fisico.
Povera umanità, sarai salva, non per tuo merito, ma a quale prezzo; sarai salva per la Bontà Divina che ti ha creata, redenta, santificata.». (Messaggio di Gesù del 3 dicembre 1977)

«L'ora della purificazione che sta alle porte, sarà ora di Giustizia, perché brucerà tutto il male che l'umanità ha compiuto perché l'ha voluto! Quando la terribile ora scoccherà [...] non vogliate giudicare l'operato di Dio, sarete fortemente tentati di farlo, sarete tentati di tacciare Dio di esagerato rigore, magari di ingiustizia, non fatelo vi ripeto sarebbe per voi colpa grave.». (Messaggio di Papa Pio XII del 31 agosto 1978)

«La purificazione non è un fatto di cronaca quotidiana, è un fatto tale e unico nella storia del genere umano perché è una svolta decisiva, non per una nazione ma per tutta l'umanità di cui ne cambierà il volto.
Come per la "creazione" intervenne Dio Onnipotente con un atto della sua divina Volontà, così per la purificazione, da Dio non voluta ma da Lui permessa, ci sarà l'intervento diretto di Gesù, Dio Uno e Trino, e della Madre Sua SS.ma per ripristinare l'armonia e l'ordine del creato cosi gravemente compromessi dalla perversità e cecità del genere umano.
Questa purificazione in corso che avrà il suo non lontano e tremendo epilogo, vedrà impegnate le Potenze Celesti per debellare tutte le oscure potenze del male, e solo alla fine ci sarà l'intervento del Figlio di Dio e della Madre Sua SS. ma che determinerà l'esito della Vittoria finale: la chiesa di Satana sarà annientata e il Vessillo della Vittoria, la Croce, sventolerà gloriosamente sulla Chiesa Nuova la cui rigenerazione è in atto.
Il peso del male che grava sull'umanità è tale da immobilizzarla, essa ne è come schiacciata, eppure, questa umanità oggetto e centro di questa immane lotta, pare non rendersene conto.
La ragione per cui Noi Supremi Pastori ritorniamo con frequenza su questo argomento è semplicemente quella di preparare i vostri animi ed i vostri cuori ai momenti duri e difficili saturi di una sofferenza inesprimibile, di paure e di timori perché nessuna cosa per quanto grave, turbi la vostra fede e la vostra pace interiore; si fratello, la vostra pace interiore, perché se sarà salda la Fede, sarà preservata la pace interiore dei vostri animi.
Ho parlato degli interventi del Verbo eterno di Dio fatto Carne e della Madre Sua SS.ma, sì essi interverranno con funzioni diverse; Gesù non interverrà nella mischia, il Suo intervento per debellare le forze oscure del male e ristrappare ad esse l'umanità perduta, è gia stato compiuto con l'Incarnazione.
Satana con le sue Legioni sono state da Lui vinte per sempre; ora è l'umanità e la Chiesa in particolare, cioè il Corpo Mistico, che seguendo la sorte del Capo deve combattere la sua battaglia contro il corpo sociale di Satana, la Massoneria.
La "Madre" non è Dio, è creatura umana, ma è la "Seconda Eva" e la "prima" dopo Dio, è la prima delle creature che capeggia e capeggerà la Chiesa di Gesù fino alla vittoria, mentre l'intervento di Gesù sarà teso a volgere in bene il male degli uomini e a volgere a favore della Chiesa fatta completamente nuova, le distruzioni non valutabili da mente umana!
Ecco fratello don Ottavio perché "nolite judicare" ma solo adorate i Disegni stupendi di Dio che dall'iniquità delle forze oscure del male e dalla perversità di una umanità travolta e accecata dalla superbia, umana ed infernale, ne trarrà quasi una seconda creazione, donando al Cielo e alla Terra una Chiesa fatta Nuova, stupore per gli Angeli e gli uomini.
Preparatevi a vivere i tempi apocalittici ormai in atto e le cui conclusioni sono assai prossime, con questa convinzione, con questa salda fede e con questo amore.». (Messaggio di Papa Paolo VI del 10 settembre 1978)

«Sia detto ancora una volta "l'ora della purificazione" ha già iniziato la sua azione di erosione e il culmine si avrà quando la frana interamente distaccata darà inizio alla sua inarrestabile discesa in cui travolgerà tutto e tutti, distruggendo e annientando tutto il prodotto dell'orgoglio umano.
Tutto questo si realizzerà con una violenza mai vista sulla terra, fuoco e acqua saranno come rulli compressori, poi venti, terremoti, alluvioni, fame, sete... compiranno l'opera purificatrice in una umanità prostituitasi come una donna dedita al peccato...
Gli uomini hanno detto "no" ai miei reiterati inviti al pentimento e alla conversione;
hanno detto "no" all'Amore, alla Verità, alla Misericordia e Pazienza di Dio;
hanno detto "no" ai numerosi interventi della comune Mamma Celeste precludendosi ogni via di salvezza;
così sperimenteranno la "Giustizia Divina".». (Messaggio di Gesù del 22 novembre 1978)

La battaglia fra Luce e tenebra
«La battaglia, la grande battaglia è in atto. La parziale e irresponsabile visione delle realtà da parte di non pochi pastori e sacerdoti, ha incoraggiato il Nemico nei suoi tenaci sforzi per distruggere la Chiesa e il suo divino Fondatore.
La battaglia in atto, che solamente gli incoscienti non avvertono, divamperà sempre più furente e segnerà moltissime vittime fra il clero e i fedeli. Il mondo, ma specialmente l'Europa, ne brucerà in una ora senza precedenti.
Ora di giustizia e anche ora di misericordia sarà l'avvento di una novella primavera di pace e di giustizia, per l'umanità e per la Chiesa.». (Messaggio di Gesù del 12 gennaio 1976)

«Figlio mio, già ti dissi che l'ora delle tenebre è vicina e che l'umanità conoscerà la più tremenda lotta scatenata nel mondo dall'Inferno ... Molti, anche fra i miei consacrati e fra gli stessi successori degli Apostoli, non sanno che questa ora, dalla caduta di Adamo ed Eva, Satana con le sue legioni l'ha sempre desiderata, l'ha agognata e perseguita con tutti i mezzi a sua disposizione. Ritiene questa battaglia una rivincita sicura su Dio, su Me Redentore, sulla Chiesa frutto della mia Redenzione, su Me e sulla mia Chiesa, perché Io ho strappato a lui l'umanità fatta sua schiava.». (Messaggio di Gesù del 21 novembre 1975)

«Attualmente Satana, essendo esso tenebre, non ha la giusta visione delle cose; è convinto di avere la vittoria in pugno. Perciò non senza drammatiche e orribili convulsioni mollerà la sua preda, l'umanità contagiata dal suo male che è la superbia e la presunzione.
Questa guerra avrà il suo epilogo alla fine dei tempi. Ma la guerra, ... è una catena di battaglie. La battaglia ora in atto è la più grande, dopo quella combattuta da S. Michele e dalle sue schiere contro le potenze ribelli.
Molte, grandi battaglie si sono combattute nei secoli, ma nessuna di esse è paragonabile alla presente nella quale sono coinvolte nazioni e popoli di tutto il mondo.». (Messaggio di Gesù del 2 novembre 1975)

Le persecuzioni
«I figli della mia predilezione saranno più degli altri presi di mira e fatti bersaglio di una feroce persecuzione, ma essi di nulla debbono temere, nell'ora della prova Io sarò in loro.
Io, che sono la Sapienza, la Misericordia, l'Amore ma anche l'Onnipotenza saprò piegare le oscure manovre ed il folle orgoglio di Satana e delle sue legioni in un trionfo della mia Chiesa purificata.
Guai a coloro, figlio mio, che si rifiutano di vedere! Basta un atto di sincera umiltà per permettere alla Luce di filtrare nei loro animi.
Stolti ed insensati se si ostinano a resistere all'Amore che li vuole salvi. Non sanno e non pensano a ciò che rinunciano? Non sanno e non pensano a quello a cui vanno incontro? Ecco, figlio mio, come molto buio si è fatto nella mia Chiesa.
La terra è luogo di esilio, l'Umanità intera è in marcia verso l'Eternità. [...]
Io voglio la mia Chiesa: una e santa, pura e splendente della mia Dottrina e non divisa dagli eretici in perenne contrasto tra di loro. E così sarà dopo la purificazione vicina.
Io ho trionfato, come già ti dissi, nella sofferenza e nel dolore e così pure sarà per la mia Chiesa.
Ho conosciuto ore di tenebre, ho conosciuto violenze e umiliazioni di ogni genere. Io pure ho gridato: "Padre, Padre mio, perché mi hai abbandonato?". Questo grido lo innalzeranno al Cielo molti miei figli nel colmo della loro passione.
Ma può Dio, che è Amore, abbandonare i suoi figli che li ha amati e li ama dall'eternità.
La donna nel parto geme, ma poi gioisce perché ha dato alla luce un figlio.
E' tempo che il grano gettato nel seno della terra marcisca, per poi dare molto frutto.
E' prossima l'ora in cui la mia Chiesa gemerà nella feroce ed inaudita persecuzione per poter rinascere Una, Pura, Santa ed Immacolata.
Sarà la madre dei popoli che si raccoglieranno sotto le sue ali e nella pace e nella giustizia, sarà maestra e guida sicura per tutti gli uomini di buona volontà.
Ecco perché ti dico: urge fare presto Voglio che Vescovi e Sacerdoti si preparino nell'umiltà e nella penitenza nella preghiera che deve essere unanime. Non abbiano a dimenticare che alla mia Passione seguì la mia Risurrezione.». (Messaggio di Gesù del 2 novembre 1975)

«Il mondo e la stessa mia Chiesa hanno raggiunto un tale livello di pervertimento morale e spirituale non più tollerabile dalla Divina Giustizia. Questa giustizia divina (già in corso) si manifesterà sempre più lasciando in balia di sé stessi, mondo e chiesa, i quali venendo a mancare l'assistenza divina, saranno maggiormente tiranneggiati dalle orde oscure e malvagie dell'inferno, che non trovando ostacoli dall'Onnipotenza divina, sfogheranno il loro sadismo perfido ed inumano su tutto e su tutti; si moltiplicheranno gli attentati alle chiese, le profanazioni di persone o cose sacre, scorrerà sangue, sangue, sangue. Ecco figlio mio perché già oggi assistete a fatti così gravi così inumani, così selvaggi, per cui sovente vi domandate come è possibile arrivare a questi eccessi.». (Messaggio di Gesù del 5 maggio 1977)

Castigo e Giustizia divina
«Oh, sì, gli uomini di oggi non sono migliori degli uomini pre-diluviani. Le città di oggi non sono migliori di Sodoma e Gomorra.
A nulla hanno valso i molti richiami, a nulla hanno valso i molteplici interventi miei e della Madre mia. A nulla hanno valso i molti castighi parziali.
Gli uomini di questo secolo hanno colmato la misura, hanno indurito i cuori nell'iniquità e la punizione totale sarebbe già avvenuta se non fosse stato per l'intervento della Madre mia e Madre vostra, per l'interporsi di Lei tra voi e la Giustizia divina.
E se non ci fossero state le anime vittime, coraggiose, generose, eroiche ad immolarsi come lampade viventi davanti ai miei altari...
Gli abitanti della corrotta Ninive credettero e si pentirono ai richiami minacciosi del profeta, e così furono salvi. Ma gli uomini di questa generazione perversa, che rifiuta Dio, non andranno immuni dai castighi della divina Giustizia.
Non praevalebunt.
Sì, i giusti vedranno che Iddio è fedele alle sue promesse; vedranno come il Padre mio, pur nella sua giustizia, renderà luminoso il suo disegno d'amore, per la salvezza dell'umanità e della mia Chiesa.». (Messaggio di Gesù del 9 settembre 1975)

«Figlio mio, è con grande amarezza che debbo fare questo richiamo, perché urge correre ai ripari per preparare gli animi con la preghiera e la penitenza.
L'ora della Misericordia sta per cedere all'ora della Giustizia. E' necessario correre ai ripari, almeno preparando le anime col renderle consapevoli, ché non al Padre mio deve essere imputata l'ora grave che sta per scoccare, ma al loro peccato e al loro disarmo contro le forze del Male
E' necessario agire senza indugi perché molte anime non siano travolte dalla oscurità della notte che sta per scendere.
Non temere! Gridalo forte, ché gli uomini hanno orecchi per udire e non odono, hanno occhi per vedere e non vedono. La luce è spenta nei loro cuori.
Ma non prevarranno le forze del Male! La mia Chiesa sarà purificata dalle follie della superbia umana e, alla fine, l'amore della Madre mia e vostra trionferanno.
Ti benedico, figlio. Prega, prega e offrimi le tue sofferenze.». (Messaggio di Gesù del 23 ottobre 1975)

«Se oggi alcuni Vescovi e Sacerdoti non riescono a percepire questa situazione, è un altro terribile segno del come vanno le cose.
Questo ben lo vede invece il mio Vicario! Encicliche e richiami, segnalazioni ed allarmi non sono mai mancati, ma troppe volte sono rimasti lettera morta ed il male si è ingigantito.
Ecco, figlio, perché verrà l'ora della purificazione, che dai ciechi sarà deplorata come l'ora della Giustizia divina. Non sapranno vedere in essa anzitutto la Misericordia, mai disgiunta dalla Giustizia, perché Dio vuole la salvezza delle anime e non la loro perdizione.». (Messaggio di Gesù del 7 giugno 1976)

«Figlio, l'ora è grave, gonfia e satura di tutte le passioni, l'ora tante volte preannunciata e tante volte dilazionata per le lacrime e l'intervento della Madre mia e vostra che è stata esaudita perché l'amore della Figlia primogenita, della Madre e della Sposa di Dio, è l'Amore di Dio, il quale è infinitamente misericordioso e infinitamente giusto; è vicina per cui se non vi sarà pentimento vero, sincero e universale nella mia Chiesa, non potrà più essere impedito il corso della divina giustizia.». (Messaggio di Gesù del 3 aprile 1977)

«...l'umanità non sa ciò che pende sul suo capo e questo è terribile... gli uomini debbono sapere, debbono conoscere... ecco il perché di questi messaggi! Fortunati coloro che vi presteranno fede!
I corrotti cittadini della Pentapoli non credettero ai Profeti ma proprio per la durezza del loro cuore le città furono distrutte da un fuoco "disceso" dal Cielo... credevano di beffeggiare impunemente Dio, ma la Giustizia Divina li colpì così duramente da disperdere al vento perfino la polvere delle loro ossa!
Io amo le mie creature tutte, le ho amate tanto che per esse e per la loro salvezza non ho esitato a morire sulla Croce perché Io sono l'Amore figlio, ma sono anche la Giustizia.
Questo debbono sapere tutti coloro che persistono nella cieca ostinazione di rifiuto e resistenza all'Amore che fin'ora ha bussato inutilmente al loro cuore!
Figlio mio prega, non negarmi tu il tuo amore e la tua preghiera che non rimarrà senza risposta.». (Messaggio di Gesù del 23 novembre 1978)

Fuoco dal Cielo
«Figlio mio, non parliamo di quello che sta avvenendo nel mondo per opera di uomini corrotti e degenerati, rotti ad ogni nefandezza, accecati al punto, come il loro maestro Satana, di volersi sostituire a Dio, credendo di poterne distruggere le Leggi divine ed eterne, arrogandosi il diritto, che è solo di Dio e di nessun altro al mondo, quale è quello di disporre della vita e della morte, operando in tal modo contro Dio, Autore della vita.
Questi uomini, strumenti diretti di Satana, sommo ed irriducibile corruttore, saranno spazzati via come pulviscolo al vento nell'ora che inesorabilmente si avvicina, allora si capirà che Dio veramente esiste e che è cosa tremenda incorrere nella Sua ira.
Hanno sacrilegamente violato le Mie Leggi, i Miei Comandamenti, hanno profanato la Mia Chiesa, hanno reso col loro fetore infernale l'aria irrespirabile, ma un fuoco dal cielo cadrà sulla terra e cancellerà ogni segno della follia umana, non rimarrà, per città e nazioni, pietra su pietra, finché non sarà placata l'ira tremenda di Dio.». (Messaggio di Gesù del 1 dicembre 1977)

«Oh, figlio mio, un fuoco cadrà dal cielo, voluto e provocato dall'uomo, dalla superbia dell'uomo, incenerirà tutto quanto è stato avvelenato e contagiato dall'uomo, per cui sarà l'uomo stesso giustiziere di sé stesso, paradossale, ma vero. Sono già segnati coloro che sfuggiranno al fuoco distruttore che ripulirà Chiesa e umanità dal luridume di cui sono intrise; saranno distrutte tutte le strutture scaturite dalla superbia e dalla follia umana che hanno reso umanità e Chiesa abominevoli al cospetto di Dio.». (Messaggio di Gesù del 4 dicembre 1977)

Messaggi tratti dal libro "Confidenze di Gesù ad un Sacerdote", di Mons. Ottavio Michelini

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Massimo M.I.
..."nessuna cosa per quanto grave, turbi la vostra fede e la vostra pace interiore; si fratello, la vostra pace interiore, perché se sarà salda la Fede, sarà preservata la pace interiore dei vostri animi."