Un Dio senza religione (Lc 2,8-12)

"C'erano in quella regione alcuni pastori che vegliavano di notte facendo la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentò davanti a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande spavento,ma l'angelo disse loro: «Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo:oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore." (Lc 2, 8-12)

Al tempo di Gesù si diceva che il regno di Dio tardava ad arrivare a causa di tre categorie di persone: i pubblicani (esattori delle tasse al servizio del romani), le prostitute (il mestiere più antico del mondo), e i pastori (che erano considerati come banditi). Queste erano tre categorie di persone cosi sozze, cosi impure, che erano considerate le più lontane da Dio. Addirittura - ecco il terrorismo della religione - una volta venuto il Messia li avrebbe eliminati fisicamente! Scrive l'evangelista che l'angelo di Dio - un modo ebraico per descrivere la manifestazione di Dio stesso - si mostra ai pastori (una delle tre categorie dei maledetti da Dio) e cosa fa? Li punisce? Li castiga? Li incenerisce? Niente di tutto questo. "La gloria di Dio li avvolse di luce" (Lc 2, 9). La gloria è la manifestazione dell'amore di Dio. I pastori si spaventano alla vista dell'angelo (Lc 2, 10) perchè sanno che, secondo la religione, loro sono indegni di andare al cospetto di Dio e quindi si aspettano un castigo. L'angelo - espressione di Dio stesso - non solo non li punisce ma dona loro il suo amore e, cosa ancora più scandalosa, li rende primi testimoni dell'incarnazione di Dio sulla terra (Lc 2, 12). Questo è l'inizio della liberazione dal razzismo puritano della religione che stigmatizza le persone allontanandole da Dio che, con Gesù, non avrà più diritto di cittadinanza nelle comunità cristiane. Simon Pietro, una volta giunto a comprendere la portata rivoluzionaria dell'amore di Dio per gli uomini, arriverà a dire: "Dio mi ha mostrato che nessun uomo deve essere ritenuto impuro" (At 10,28). E' la fine del sistema religioso in favore dell'inizio del regno di Dio sulla terra, ove è Dio stesso a regnare nel cuore di ogni uomo che lo accoglie facendo diventare ogni persona tabernacolo da cui si irradia il suo amore per tutta l'umanità.

ISTRUZIONE CATTOLICA

Linda Bianco condivide questo
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erasmo70
Perché non pubblicate piu' su fb?
anacord56
Nemmeno su telegram forse è successo qualcosa?
karlrogers
qui ci vuole solo un grande reset generale ...