Chiesa Gay: "Se parli ti distruggiamo"

@VanillaFlower Non so se esistano dati statistici affidabili e aggiornati sul vizio della sodomia in Italia. In un suo articolo che ho letto pochi giorni fa la d.ssa De Mari citava un 3% (ENORME: non me lo aspettavo) di uomini in Italia che praticano l'omoerotismo.
Pur prendendo con le pinze quello che si legge, fra il clero verrebbe da temere anche peggio.
Ma fosse anche l' 1 per mille, sarebbe troppo: fra il clero la vocazione alla santità dovrebbe essere maggiore che fra i semplici battezzati.

Queste sono cause ma anche effetti di scelte sbagliate che sono state avallate da superiori. L'ordinazione di candidati non vocati (non dimentichiamo che la sola tendenza omosessuale è impedimento ad essere ordinati; a maggior ragione se si pratica l'omosessualità), è una sciagura per la Chiesa che ricade sulla coscienza di cardinali e vescovi che decidono di procedere all'ordinazione sacra. E' la strada che ha facilitato e reso possibile l'infiltrazione di nemici della Fede fra il clero e, successivamente, nell'episcopato. Ciò vale non solo per i seminaristi omosessuali, ma anche per quelli che vanno in cerca di donne e, come accadde nel paese in cui risiedo, nei primi anni settanta, per i filomarxisti e filomaoisti che, indebitamente ordinati dai propri vescovi, malgrado il parere decisamente contrario del rettore del seminario, hanno trasformato le parrocchie in "cellule sovversive" contribuendo, non a salvare le anime dei giovani e degli adulti, ma a inaridirle e "bruciarle", in modo tale che le medesime persone, dopo tanto tempo, non riescono più a volgere gli occhi della loro anima verso il Cielo.