Francesco I
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Anonimi della Croce: "“Gli astri della Chiesa contemporanea e la loro semina diabolica: ormai sono spudorati perché nessuno li contraddice ai piani alti del Vaticano” Di Finan Di Lindisfarne

Gli astri della Chiesa contemporanea e la loro
semina diabolica: ormai sono spudorati perché
nessuno li contraddice ai piani alti del Vaticano”

Di Finan Di Lindisfarne

Vi avevo già parlato qualche giorno fa di questo personaggio preoccupante, segnale di una Chiesa profondamente malata, la cui malattia ha una sorgente a monte. Un chiesa che sta insultando il significato della Parola Misericordia. anonimidellacroceblog.wordpress.com/…/attenzione-se-s… Imperversa in queste ore una diatriba statunitense che vede ancora protagonista il suddetto Mister X, Padre J. Martin (mobile.twitter.com/JamesMartinSJ) (leggete il link sopra e quelli sotto), uno degli astri nascenti della Chiesa Bergogliana. Dichiarato omosessuale praticante (difende con veemenza il diritto di giacere con altri uomini dichiarando superata la Bibbia stessa), omosessualista e fresco di nomina da parte di Bergoglio a ‘Consigliere per la Comunicazione’. Ognuno ha il suo ruolo nella Chiesa,si sa. Purtroppo ci troviamo in un Vangelo al contrario. Qui infatti non si parla nè di dono di guarigioni, nè di parlare in lingue, nè di sapienza. Si parla di un prelato che ha il carisma di diffondere l’eresia omosessualista. Un’eresia che tutti temiamo, perchè sta diventando sempre più radicata e dittatoriale. Chi si opporrà ai suoi diktat, sarà da condannare severamente. Chi oserà dire che l’omosessualità è peccato verrà punito. Anche a livello di legge. Le prime avvisaglie concrete sono già visibili. Basta leggere i quotidiani. Questo falsario e truffatore della vera Fede Cattolica, il quale si sta beando di un regime anticristico che gli concede spazio, plausi e una fresca nomina all’interno della compagne vaticana, non risparmia frustate e colpi bassi a chi gli si para dinnanzi. Il tutto condito da una malefica ironia. Chiaramente appoggiato da una stampa ormai serva del laicismo irragionevole e che ha confuso Cristo con Jimi Hendrix, sta diventando il paladino di una delle svariate frange bergogliane. Mentre egli, Omissis, da Roma -Santa Marta- osserva i grandi risultati della Chiesa dei ponti e della misericordia, questo signore vestito da prete va in giro a sfottere la Bibbia e il Catechismo, che a questo punto della storia “andrebbero adeguati”. Certo, perchè sostenere nel 2017 che i rapporti carnali contro natura sono “intrinsecamente disordinati” risulta offensivo e discriminatorio per chi si trova questa croce sulle spalle. La misericordia di aiutare a dannarsi ancora peggio l’anima è una componente ormai evidente in questa chiesa con la ‘c’ minuscola, definita dalla Santa Emmerick “la grande chiesa stravagante”.
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Ride per non piangere il mio amico Fra Cristoforo in questo suo articolo recente (“Ecco i nuovi successori degli Apostoli nella chiesa arcobaleno di Bergoglio”) ma la coerenza con le profezie della Emmerick sono lampanti.

Beata Anna Caterina Emmerick

Comincio davvero a credere che parlasse proprio di noi oggi, la Santa Mistica, cari amici, mentre contemplo a mezzo web le castronerie di questi “giovani maestri che diffondono dottrine dannose” (sempre la Santa menzionata). Così, come potrete leggere in uno degli articoli qui sotto linkati, veniamo definiti da un giornalista allineato al regime come la “cyber-milizia” cattolica tradizionalista e violenta, (international.la-croix.com/…/5923) come viene anche additato tale Frate Z -un ‘collega’ del nostro Fra Cristoforo, blogger americano (wdtprs.com/blog/).

Al contrario, invece, il gesuita (come mi suona male questa parola che dovrebbe invece suonare dolce) J.Martin viene dipinto come la vittima, perchè una qualche rimasta-sana università americana ha declinato l’invito di questo giocoliere a parlare di cose di Chiesa. Ci ha provato il buon Cardinal Sarah a rimproverarlo. (www.catholicherald.co.uk/…/cardinal-sarah-…) Ma tanto, poverino, cosa vuoi fare, è uno di quelli fissati con la Liturgia e la Messa antica. Sono convinto che per personaggi del genere sia sufficiente mia nonna con un ombrello.
Vaticano, Bergoglio riceve un(a) trans e la sua fidanzata !

E se fosse ancora viva andrebbe a Santa Marta a dirgliene quattro anche al direttore. Userebbe frasi come: “altro che ponti, vai a lavorare!”. Ma il presente invece ci rema contro, amici lettori, e la situazione sta diventando quasi surreale. Preghiamo il Signore che ci tolga questa afflizione. Perchè evidentemente Cristo ci sta mettendo alla prova. Preghiamo perchè il prossimo regnante sia coraggioso, chiaro e lampante, e se ne strafreghi di quello che pensa il mondo. Che predichi solo Cristo e la stoltezza della Croce. Non abbiamo bisogno di altro, noi Cattolici, da parte dei Consacrati. Al resto ci possono pensare scienziati, politici ed economisti. A ciascuno il suo mestiere! In questo senso vogliamo la povertà. Non quella esteriore. Vogliamo una predicazione povera, che si limiti alla povertà del Vangelo, senza interpretazioni. Non la predica del pauperismo, della religiosità filo-marxista, filo-ecologista, filo-e-basta, sincretica ed eretica. Chi di noi non si è mai ribellato nel suo cuore alle leggi di Dio? Chi però ha perseverato in questa ribellione pur restando nella pace? Quanto siamo stati riempiti di gioia quando ci siamo arresi alle verità di Fede? Pur restando dei poveri peccatori! Ci troviamo dinnanzi a una ribellione senza precedenti. In un’epoca davvero irreversibile. Quanto potrà durare e fin dove arriveremo?

Vostro,

Finan Di Lindisfarne
Francesco I e un altro utente si collegano a questo post
polos
(preso dagli scritti di Anna Maria Ossi)
14.10.1983 - L’impurità genera maleodorante fetore di morte, morte che va estendendosi nella maggior parte delle coscienze, abbandonate a se stesse. Coinvolgimento dunque di ampi strati sociali in ogni ordine di razza, temperamento, sensibilità.
Per antonomasia il male fa sfoggio di sé, illude, pervade, impossessa: vuole cauterizzare le mie piaghe, perché …Altro
(preso dagli scritti di Anna Maria Ossi)

14.10.1983 - L’impurità genera maleodorante fetore di morte, morte che va estendendosi nella maggior parte delle coscienze, abbandonate a se stesse. Coinvolgimento dunque di ampi strati sociali in ogni ordine di razza, temperamento, sensibilità.
Per antonomasia il male fa sfoggio di sé, illude, pervade, impossessa: vuole cauterizzare le mie piaghe, perché il mio preziosissimo Sangue più non possa purificare.
Ciò che più è sconcertante è che l’azione malefica agisce tramite uomini battezzati, cresimati e non di rado consacrati, per procedere contro di me...