Benedetto XVI accusa la Chiesa di complicità con i crimini nazisti
Benedetto XVI ha intrattenuto una corrispondenza con il rabbino capo di Vienna Arie Folger su un articolo confusionario che Benedetto ha scritto a luglio su "gli Ebrei".
Secondo LaStampa.it (12 settembre), l'ex Papa ha accusato unilateralmente "i Cristiani" di non aver dibattuto "con il dovuto rispetto" per "gli Ebrei" su diverse interpretazioni, per esempio, del Vecchio Testamento.
Benedetto XVI ha anche ripetuto la bugia storica che una "triste storia di antisemitismo cristiano ha portato all'antisemitismo anticristiano dei nazisti", anche se i nazisti furono anticattolici che chiusero monasteri, rimossero il crocefisso e incarcerarono migliaia di sacerdoti, mentre la Chiesa li combatteva salvando centinaia di migliaia di Ebrei.
Sulla creazione dello stato secolare di Israele, fondato da atei che espulsero oltre un milione di palestinesi locali, uno stato ripudiato dagli Ebrei ortodossi, Benedetto XVI ha detto che questo esprime "la fedeltà di Dio a Israele rivelata in un modo misterioso".
Infine, Benedetto XVI afferma che c'è "molta maggiore unità tra Israele e la Chiesa che mai prima" anche se il vaticano ha contatti solo con una minima frangia di Ebrei soprattutto liberali e con poca convinzione religiosa.
#newsOvzefwbznq
Secondo LaStampa.it (12 settembre), l'ex Papa ha accusato unilateralmente "i Cristiani" di non aver dibattuto "con il dovuto rispetto" per "gli Ebrei" su diverse interpretazioni, per esempio, del Vecchio Testamento.
Benedetto XVI ha anche ripetuto la bugia storica che una "triste storia di antisemitismo cristiano ha portato all'antisemitismo anticristiano dei nazisti", anche se i nazisti furono anticattolici che chiusero monasteri, rimossero il crocefisso e incarcerarono migliaia di sacerdoti, mentre la Chiesa li combatteva salvando centinaia di migliaia di Ebrei.
Sulla creazione dello stato secolare di Israele, fondato da atei che espulsero oltre un milione di palestinesi locali, uno stato ripudiato dagli Ebrei ortodossi, Benedetto XVI ha detto che questo esprime "la fedeltà di Dio a Israele rivelata in un modo misterioso".
Infine, Benedetto XVI afferma che c'è "molta maggiore unità tra Israele e la Chiesa che mai prima" anche se il vaticano ha contatti solo con una minima frangia di Ebrei soprattutto liberali e con poca convinzione religiosa.
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