Francesco ha fatto "sostanziali concessioni" al regime comunista
Papa Francesco ha fatto "sostanziali concessioni" alla Cina sulle nomine dei vescovi, riferisce un editoriale nel quotidiano di regime Global Times (5 febbraio) pubblicato a Pechino.
Questo editoriale loda Francesco come uomo "saggio" che gode di "una immagine positiva" nel "pubblico" cinese. Pechino e il Vaticano stabiliranno relazioni diplomatiche "prima o poi".
Il quotidiano comunista è convinto che "i diplomatici di Pechino possono ben gestire le trattative, considerando l'interesse nazionale e le convinzioni religiose dei cattolici."
La Cina è nota per perseguitare i cristiani, distruggendo chiese e obbligando le donne ad abortire.
Foto: Xi Jinping, © Narendra Modi, CC BY-SA, #newsRhjxthpqfa
Questo editoriale loda Francesco come uomo "saggio" che gode di "una immagine positiva" nel "pubblico" cinese. Pechino e il Vaticano stabiliranno relazioni diplomatiche "prima o poi".
Il quotidiano comunista è convinto che "i diplomatici di Pechino possono ben gestire le trattative, considerando l'interesse nazionale e le convinzioni religiose dei cattolici."
La Cina è nota per perseguitare i cristiani, distruggendo chiese e obbligando le donne ad abortire.
Foto: Xi Jinping, © Narendra Modi, CC BY-SA, #newsRhjxthpqfa