LA PREGHIERA DI GESU'

Ho fatto conoscere il tuo nome agli uomini che mi hai dato dal mondo. Erano tuoi e li hai dati a me ed essi hanno osservato la tua parola. Ora essi sanno che tutte le cose che mi hai dato vengono da te, perché le parole che hai dato a me io le ho date a loro; essi le hanno accolte e sanno veramente che sono uscito da te e hanno creduto che tu mi hai mandato. Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per coloro che mi hai dato, perché sono tuoi. Tutte le cose mie sono tue e tutte le cose tue sono mie, e io sono glorificato in loro. Io non sono più nel mondo; essi invece sono nel mondo, e io vengo a te. Padre santo, custodisci nel tuo nome coloro che mi hai dato, perché siano una cosa sola, come noi (Gv 17, 6-11)

Qui mi posso permettere una breve riflessione visto i tempi che corrono. Come già altre volte ho detto, il Signore Gesù prega per i suoi, per coloro che sono chiamati, ossia tutti i suoi apostoli che possono essere i consacrati ma pure i laici fedeli alla sua Parola, però non prega per il mondo, perchè il mondo vuole la sua parte, e non dà certo cose gradite a Dio. Il mondo ama il peccato. Gesù si è mostrato vivo con la sua Risurrezione; ci ha lasciato tramite gli apostoli, poi gli evangelisti e successivamente con i suoi Santi, la testimonianza che Lui è il Salvatore di chi lo accoglie, che è vivo nell'Ostia e in tutti coloro che fanno del bene. Il Signore ha usato gli apostoli anche per redarguire da cattivi comportamenti che portano la morte, a breve o lungo termine, questo poco importa, ma che sicuramente certe scelte di vita non portano felicità a nessuno.

Anche noi preghiamo il Padre perchè ci preservi da scelte deleterie, sia per la salute fisica che quella spirituale.

"Gesù ti preghiamo vieni in soccorso dei tuoi santi sacerdoti e donaci giovani che sappiano ancora credere in Te che sei nostro Dio. Dona alle famiglie quella pace e unità che il mondo ci ha tolto. Perdona tutti coloro che stanno, in vari modi perseguitando santi sacerdoti e tutti noi che ti amiamo".