"Balotelli non è italiano": il capo ultras bandito dallo stadio fino al 2030

Il Verona mette al bando Luca Castellini dallo stadio fino al 2030.

In una nota ufficiale la società gialloblù ha comunicato il provvedimento a seguito delle dichiarazioni del capo ultras dell'Hellas, che aveva definito Mario Balotelli "Non del tutto italiano" per via delle sue origini e del colore della pelle.

Frasi che hanno choccato il calcio, portando il club scaligero a prendere provvedimenti, in quanto, così si legge in una nota, quelle di Castellini "sono espressioni gravemente contrarie ai principi e ai valori etici".

I fatti risalgono a domenica scorsa, quando allo Stadio Bentegodi, durante Hellas-Brescia, il bomber delle Rondinelle è stato bersagliato di buu razzisti dagli spalti.

Il calciatore, imbufalito, aveva poi scagliato il pallone verso chi lo insultava.

Poi, al termine del match, si era sfogato su Instagram: "Chi ha fatto il verso della scimmia si vergogni. Ringrazio colleghi e addetti ai lavori per la solidarietà. Grazie per aver dimostrato di essere veri uomini, non come chi nega l'evidenza".

E, dopo l'accaduto, era arriva a gettare benzina sul fuoco l'intervista, rilasciata a una radio, di Castellini, in seguito alla quale è scattato il provvedimento della società gialloblù.