I BUCHI NERI NON POSSONO ESISTERE!

Vediamo spesso che i fisici accademici attaccano la Chiesa Cattolica sulla base delle loro teorie scientifiche che loro sostengono siano assolutamente vere. In particolare abbiamo visto che uno dei più famosi tra loro (se non il più famoso), Stephen Hawking, ha usato spesso la fisica, cioè alcune teorie fisiche, contro la fede cristiana e in genere teistica. Ora Stephen Hawking era famoso soprattutto per alcune sue teorie sui buchi neri (in particolare per la sua affermazione che i buchi neri evaporano). Ma in realtà, tutta la grande fama di Stephen Hawking era sostanzialmente immeritata in quanto, secondo la vera fisica, i buchi neri non esistono e non possono esistere.

Infatti ho dimostrato in modo irrefutabile:

1. che i buchi neri sono evidentemente contro il principio di conservazione dell’energia: in altre parole l’esistenza di un buco nero violerebbe in modo manifesto il principio di conservazione dell’energia!
2. che i buchi neri  sono evidentemente contro la simmetria rispetto al tempo delle equazioni di campo di Einstein della Relatività Generale: in altre parole  l’esistenza di un buco nero violerebbe la Teoria della Relatività Generale!
3. che la teoria che supporta la possibile esistenza dei buchi neri è il frutto di un errore marchiano fatto da K. Schwarzschild a partire dalle equazioni di campo di Einstein della Relatività Generale (e acriticamente ripreso dai fisici accademici successivi che di tale errore ne hanno fatto un dogma)!

Solo il dogmatismo diffuso tra i fisici accademici attuali ha impedito che tali loro errori diventassero di pubblico dominio (e poi pretendono pubblicamente di essere contro ogni forma di dogmatismo!). Infatti le riviste di fisica più autorevoli in tale campo hanno respinto tali mie dimostrazioni senza entrare nel merito di esse, semplicemente perché il contrario di ciò che avevo dimostrato era comunemente accettato dai fisici accademici!

In conclusione tutta la fisica attuale basata sull’esistenza o la possibilità di esistenza di buchi neri è completamente sbagliata.

Per approfondimenti potete leggere due libri che ho scritto su questi argomenti:

1) Pace C. M., There is not any event horizon, Youcanprint, Lecce 2019:

https://www.youcanprint.it/there-is-not-any-event-horizon/b/2d0b85e5-8e98-59c1-bd54-ef91708eb35b

oppure:

https://www.youcanprint.it/there-is-not-any-event-horizon/b/181735c7-46c4-5d25-a0fb-6ac93092c4fb

invece per una anteprima:

https://books.google.it/books?id=loDADwAAQBAJ&hl=it

2) Pace C. M., There is not any black hole, Youcanprint, Tricase (Le) 2016:

https://www.youcanprint.it/there-is-not-any-black-hole/b/4c466357-774b-57f8-ae76-498723c8f3a8

oppure:

https://www.youcanprint.it/there-is-not-any-black-hole/b/6797817d-bff8-5185-9c2e-983074c9f566

invece per una anteprima:

https://books.google.it/books?id=exfWDQAAQBAJ&dq=editions:WAfEHSeqiiAC&hl=it

D’altro canto, la presunta prova dell’esistenza dei buchi neri tramite la rilevazione delle onde gravitazionali è tutta una truffa come ho già messo in luce in un mio precedente post su questo stesso blog: La truffa della rilevazione delle onde gravitazionali (https://carlomariapace.wordpress.com/2020/08/05/la-truffa-della-rilevazione-delle-onde-gravitazionali/).

Inoltre anche la presunta prova dell’esistenza di un buco nero tramite la presunta foto di un buco nero è tutta una truffa come ho già messo in luce in un mio precedente post su questo stesso blog: La truffa della foto di un buco nero (https://carlomariapace.wordpress.com/2020/08/22/la-truffa-della-foto-di-un-buco-nero/).

In conclusione, alla luce anche della gravissima crisi economica attuale, bisognerebbe chiedere conto ai fisici accademici attuali di tali loro errori e di tali loro dogmatismi, pretendendo da loro una totale riparazione (non solo morale, ma anche in termini economici e di posizioni accademiche, in quanto con tali errori hanno fatto splendide carriere immeritate con lauti stipendi annessi e hanno fatto spendere grosse cifre per esperimenti falsificati: in tal modo hanno fatto spendere fraudolentemente molti soldi, tramite le tasse, alla gente da loro ingannata) per tali loro errori spacciati da loro come verità assolute e incontrovertibili.