La pubblicazione del libro “Amoris laetitia: un punto di svolta per la teologia morale?” è l’occasione per discutere e approfondire l’esortazione apostolica sulla famiglia di Papa Francesco dal punto di vista della teologia morale. Il volume, a cura di Stephan Goertz e Caroline Witting (collana “L’Abside”, edizioni San Paolo), viene presentato oggi, giovedì 4 maggio, presso la Pontificia Università Gregoriana. Intervengono Antonio Autiero, emerito dell’Università di Münster, curatore dell’edizione italiana; Maurizio Chiodi, della Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale – Milano; Vidas Balcius, della Pontificia Università Urbaniana, e Giuseppe Bonfrate, della Pontificia Università Gregoriana, moderati dal gesuita Miguel Yanez, direttore del Dipartimento di teologia morale della Gregoriana.

Più che una mera presentazione dell’opera, l’incontro vuole offrire l’occasione per una discussione pubblica di approfondimento e confronto sulle prospettive inaugurate dall’esortazione apostolica. L’evento si svolge nella cornice della collaborazione tra la Gregoriana e la Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale, che hanno congiuntamente deciso di dedicare due giornate di studio alla Amoris laetitia. La prima si è svolta a Milano lo scorso 11 marzo, mentre la prossima – focalizzata sul capitolo VIII del documento – si terrà il prossimo 11 novembre alla Gregoriana.

La Amoris laetitia, si legge in una presentazione di questo doppio appuntamento, «rappresenta il frutto di un intenso cammino, che è iniziato con i due recenti Sinodi sulla famiglia ma non si è certo concluso con essi. Il documento di Papa Francesco si propone infatti l’obiettivo esplicito di attivare ulteriori processi, pratici e teorici, a tutti i livelli. All’interno di questo “cammino sinodale” (AL, IV), è compito della riflessione teologica individuare, riprendere e approfondire, in modo rigoroso e critico, le questioni, le indicazioni e i nodi teorici riguardanti il sacramento del matrimonio, l’amore coniugale e le relazioni familiari, in modo da raccogliere le sfide pastorali e propiziare la qualità testimoniale della fede cristiana nelle società e nelle culture contemporanee». Sempre a partire dalla Amoris laetitia, l’ateneo dei gesuiti aveva ospitato a ottobre scorso un “Forum sulla famiglia”.

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