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Elenchi dei Vescovi (e non solo) pro e contro Fiducia Supplicans #fiduciasupplicans #fernández

Pubblichiamo due importanti elenchi. QUI  un elenco coi vescovi contrari, quelli favorevoli e quelli con riserve. QUI  un elenco su  WIKIPED...

sabato 4 maggio 2024

Possono esserci papi che non rientrano nel disegno di Dio?

Ci sono papi che Dio li dona, papi che Dio li tollera e papi che Dio li infligge”, lo disse anche il card. Siri.
Luigi C.


C’è una famosa frase che alcuni attribuiscono a san Vincenzo da Lerino, altri a san Vincenzo Pallotti che dice: “Ci sono papi che Dio li dona, papi che Dio li tollera e papi che Dio li infligge.” Al di là della storicità di questa frase (che alcuni ritengono finanche spuria), è indubbio che essa esprime una verità teologica. Infatti, lo Spirito Santo agisce sì nei conclavi, ma spetta poi agli elettori corrispondere alle sue mozioni.

Politico USA pro aborto e gay invitato dalla Pontificia Accademia delle Scienze

Riceviamo e pubblichiamo.
Foto a fianco il governatore pro aborto della California, Gavin Newsom, © Di Bureau of Reclamation - Flickr, CC BY-SA 2.0, Wikipedia
Luigi C.

Gentile sostenitore,
stupore, sorpresa e molta, molta perplessità, ad essere cauti.
Non so con quali parole commentare la notizia, secondo cui il governatore democratico della California, Gavin Newsom, convinto abortista nonché “baluardo di progressismo e inclusività” in fatto di politiche LGBT (come ricorda il portale Gay.it), parteciperà come invitato al vertice promosso dalla Pontificia Accademia delle Scienze sul clima, che si terrà dal 15 al 17 maggio.
Con tutto il rispetto, ma possibile che un personaggio meno controverso era difficile da trovare?
Ti ricordo che Gavin Newsom assurse all’onore delle cronache per circostanze tutt’altro che irrilevanti e sempre in difesa del diritto all’aborto e delle politiche LGBT.
Nel dicembre 2021, sei mesi prima del rovesciamento della storica sentenza Roe vs Wade ad opera della Dobbs contro Jackson Women’s Health Organization, che restituì ai singoli Stati federali la competenza in materia di aborto, il governatore Newsom invitò le donne di quegli Stati nei quali l’accesso all’aborto iniziava ad essere ostacolato, ad accorrere in massa in California.

"Ex die quo" dagli atti di papa Fedele II #10 -

Cari lettori,
continua il rinvenimento di alcuni documenti del... futuro: gli atti di Fedele II, successore di Fedele I che ha retto per breve tempo il Pontificato, dopo Francesco.
Qui l’introduzione e gli altri Atti.
Roberto

Ex Actis P.P. Fidelis II

Epistula ad Dominum Robertum Cardinalem Sera Praefectum Congregationis pro cultu divino

Colendissime Domine,
Ex die quo, Deo sic iubente, praees Congregationi pro cultu divino Liturgia magis magisque instauratur pietate aucta auctoque splendore quibus Deus laudetur. Tu enim, coadiuvatus ab hominibus valde probandis, consilia inivisti sanctissima: nunc temporis Liturgia manibus quidem optimis regitur adeo ut et Nos laetissimos reddideris et totam Ecclesiam. Mihi ergo liceat Tibi suadere, Domine reverendissime, ut in Officio divino includantur etiam lectiones selectae ex Actis Pontificum Romanorum quos Deus donavit

Corpus Domini 2024: il Papa torna a celebrarlo e ci sarà la processione a S. Maria Maggiore #corpusdomini

Apprendiamo dal sito AciStampa (che rilancia la notizia odierna, 4/5/2024 dell'Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice che (finalmente!) il Papa tornerà a celebrare (anche se solo “assistendo”) la solennità del Corpus Domini nella sua cattedrale (S. Giovanni in Laterano) e che ci sarà la tradizionale processione fino alla Basilica Patriarcale di S.  Maria Maggiore (anche se dal comunicato, foto sotto, non si capisce se il santo padre vi prenderà parte). 
La buona notizia é velata di rammarico nel leggere che la Solennitá sarà traslata alla domenica. 
Roberto 

Corpus Domini, Papa Francesco torna a San Giovanni in Laterano per Messa e processione

Di Andrea Gagliarducci

Città del Vaticano, sabato, 4. maggio, 2024 13:00 (ACI Stampa).

Papa Francesco torna a San Giovanni In Laterano per la Messa del Corpus Domini e per la processione che si diramerà su via Merulana fino a Santa Maria Maggiore. Lo comunica l’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie. La celebrazione avverrà domenica 2 giugno.
Nel 2022, Papa Francesco aveva saltato la tradizionale Messa e processione del Corpus Domini

Mons. Bruno Forte: "NO alla Comunione in bocca". VIDEO INTEGRALE

Non ci pare vero. Ma purtroppo lo è. Da oggi i fedeli cattolici sappiano che ogni vescovo, in ambito liturgico e biblico, può disobbedire al Papa, ai Dicasteri della Curia Romana e a 2000 anni di storia e teologia cattolica. Prova ne è la decisione di Mons. Forte di "infischiarsene" della legge universale della Chiesa.
Con Luigi Casalini di MiL.
QUI e sotto il video integrale.
Roberto

C'è ancora qualcosa di Cattolico? Il grande circo della Chiesa avantista.

 

Venghino, signori, venghino al grande circo della Chiesa avantista!

Al gran spettacolo di equilibrismo liturgico allietato da bonghi e da  fenomeni da baraccone trovate anche: la donna prete barbuta, il laico in infradito sollevatore di ostie e, immancabile, il clown dell'altare!

Vedi QUI per la foto a lato e sotto Don Roberto Fisher, eroe di dei social, (QUI e QUI e nientepopodimeno che su Vanity Fair QUI), parroco della Santissima Annunziata Del Chiappetto a Genova.

Natalino

venerdì 3 maggio 2024

NOSTRE INFORMAZIONI di mons. Eleuterio Favella: il Rescritto «Vobis servitium comparandus sum»

Per tramite del suo segretario diacono Ambrogio Fidato, abbiamo ricevuto la seguente informazione ex Aedibus da S.E.R. Mons. Eleuterio Favella.
La comunicazione segue alla visita di papa Francesco a Venezia di domenica 28 aprile (QUI) ed alle sue condizioni di salute fisica.
Grati a Sua Eccellenza Reverendissima per il rinnovato privilegio della sua considerazione nel volerci segnalare alcuni documenti che altrimenti passerebbero inosservati o non verrebbero evidenziati come dovrebbero ed inginocchiati al bacio dell’anello, ci professiamo imperituramente suoi servitori umilissimi et figli devoti in Cristo, e imploriamo la sua augusta benedizione.

L.V.

NOSTRE INFORMAZIONI

La Prefettura della Casa Pontificia, con

Università estiva 2024 Card. Van Thuan: Il programma completo

Riceviamo e pubblichiamo.
Luigi C.


UNIVERSITA’ ESTIVA 2024: IL PROGRAMMA COMPLETO!

Per il terzo anno consecutivo l’Osservatorio Card. Van Thuân organizza dall’11 al 14 luglio 2024 la prestigiosa e molto apprezzata Università Estiva residenziale proposta e condotta dal Prof. Giovanni Turco. L’evento, che quest’anno si svolgerà a Castellammare di Stabia (Napoli) presso la Casa di Accoglienza delle Suore Compassioniste Serve di Maria, presenta il titolo “Prometeismo moderno o creaturalità ordinata?”. Molteplici i relatori che vi prenderanno parte: Gianfranco Amato, Don Samuele Cecotti, Matteo D’Amico, Gianandrea De Antonellis, Rudi Di Marco, Giovanni Formicola, Paolo Gulisano, Don Marino Neri, Fabio Trevisan, Giovanni Turco e Guido Vignelli.

L’Università inizierà il primo giorno, 11 luglio, alle ore 17 con l’accoglienza e terminerà con il pranzo di domenica 14 luglio.

Per iscrizione o richiesta di ulteriori informazioni logistiche scrivere a: scuole.ossvanthuan@gmail.com

Si prega di prendere visione della locandina qui allegata

Venezia: bello l'altare papale, ma non si sarebbe potuto scegliere una collocazione migliore? #venezia #sanmarco #basilicadisanmarco

Abbiamo ricevuto una lettera (firmata) di un nostro lettore, circa il "palco" e la
location dell'altare papale per la Messa in piazza San Marco in occasione della visita del Papa a Venezia, la scorsa domenica 29 aprile. 
Pur comprendendo eventuali ragioni di sicurezza (quella parte della piazza è più "chiusa", e quindi  facilmente controllabile) ipotizzate anche dal lettore, condividiamo il suo dispiacere per la scelta (se si tratta di una svista di mancanza di gusto) e, comunque, per il risultato finale. 
Qui sotto la lettera. 
Roberto 

Cari amici di MiL,

 vedendo la collocazione dell'altare dove il Patriarca di Venezia, Francesco Moraglia, ha celebrato la santa Messa, domenica 29 aprile, con il Papa che assisteva al rito (infatti, il pontefice non celebra più la santa messa da diverso tempo, almeno pubblicamente), non ho potuto non notare la triste della collocazione dell'altare: con i fedeli che e che guardavano l'ala napoleonica, vero centro laico e anticlericale veneziano, e davano le spalle alla basilica marciana, vero centro della cristianità di Venezia e della sua storia.

Alla ricerca della Messa tradizionale a Los Angeles #TLM a #LosAngeles

Alla fine della settimana scorsa, mi trovavo in zona Los Angeles per lavoro. In vista della domenica, ho cercato una Messa tradizionale e ho scoperto con piacere che tra la diocesi di L.A., quella di Orange e quella di San Bernardino (di fatto, un unico conglomerato urbano), ci sono ben 21 chiese in cui potevo andare. Mi sono deciso per Saint John the Baptist, nella contea di Orange. La celebrazione era gremita e un sacerdote orientale bassino e minuto ha diretto la Messa con un'autorità quasi militare: il coro e i chierici hanno partecipato in modo così perfetto da far assomigliare la liturgia a un'opera lirica.


La politica democratica, in questa zona, già a prima vista rivela il suo completo fallimento: a partire dalle tendopoli di barboni appostati davanti ai palazzi governativi, a downtown. Nonostante questo, permane comunque qualche spiraglio di ordine e civiltà: non solo tra gli americani ma anche tra gli immigrati messicani. Lo si vede dai dettagli più triviali, come la scritta “
Viva Cristo Rey” nei bagni pubblici, o da testimonianze più serie.

Come la famiglia di modesti immigrati latini, in coda al fast-food, con un figlio down che porta la maglietta con l’immagine del rosario e con la scritta: “somos provida, desde la conception – hasta la vida eterna”. Quanta civiltà e quanta bellezza testimoniata dagli ultimi latinos di una squallida metropoli! Con gli occhi lucidi dalla commozione, mi tornava in mente: “Io ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e agli intelligenti, e le hai rivelate ai piccoli”!




Gabriele

La liturgia deve essere piena di bellezza e splendore: leggi la vita di Carlo Magno!

La bellezza della Sacra Liturgia.
Luigi C.



Nel suo La santa liturgia, dom Gerard Calvet riporta questo episodio: “Un giorno Carlo Magno domandò ad Alcuino, suo ministro e consigliere: ‘Che cos’è la liturgia?’. Alcuino rispose come se fosse stata la domanda più semplice: ‘La liturgia è la gioia di Dio!’.”

"Preti disobbedienti": visita apostolica disposta dal Papa a Sassari

Riceviamo questa notizia: il Papa ha inviato una visita apostolica in diocesi di Sassari (richiesta a quanto pare dallo stesso  arcivescovo Saba) per ispezionare una "frangia" di preti che non accetta alcune decisioni di Francesco in tema di morale e si rifiutano, coraggioamente, di dare la Comunione ai cattolici divorziati e risposati civilmente e di benedire le coppie omosessuali. 

Qui, l'ultimo documento del Vescovo Saba sulla liturgia. 

Roberto

Unione Sarda

Sacerdoti anti Bergoglio, il papa indaga su Sassari
Inviato il cardinale Miglio. Saba: preti disobbedienti 
L'arcivescovo contro una frangia di ultraconservatori 

Lo aveva scritto a fine 2023 l’arcivescovo di Sassari che qualcosa non andava, richiamando tutti all’ordine. Gianfranco Saba era stato molto chiaro: “una seppur minima facilmente individuabile frangia del clero vive il proprio ministero in forma individualistica e autoreferenziale, nell’aperto e talvolta ostinato rifiuto di aderire, con religioso ossequio, così come dovuto e promesso, al Magistero della Chiesa e alle norme che ne regolano la vita e la missione creando scandalo e disorientamento del popolo di Dio affidato alle loro cure, con atteggiamenti e azioni che ledono quell'unità indispensaile per l'opera evangelizzatrice. Alla frangia  minima individuabile ora è stata dedicata una nuova iniziativa disposta niente meno

giovedì 2 maggio 2024

Mons. Bruno Forte: "NO alla Comunione in bocca". Video intervista domani venerdì 3 maggio ore 18

Riceviamo e pubblichiamo.
Intervista in video domani in diretta con il nostro Luigi Casalini.
QUI e sotto il video.
Roberto

Non ci pare vero. Ma purtroppo lo è. Da oggi i fedeli cattolici sappiano che ogni vescovo, in ambito liturgico e biblico, può disobbedire al Papa, ai Dicasteri della Curia Romana e a 2000 anni di storia e teologia cattolica. 
Prova ne è la decisione di Mons. Forte di "infischiarsene" della legge universale della Chiesa. 

La fede e l’aristocrazia dello spirito. Ricordo del marchese Luigi Coda Nunziante

Grazie ad Aldo Maria Valli e al Maestro Aurelio Porfiri per questo ricordo del Marchese Luigi Coda Nunziante: "Immagino che se fosse ancora vivo oggi, il marchese Coda Nunziante probabilmente non sarebbe contento di come si è evoluta la situazione nella Chiesa e nella società, e non solo riguardo la famiglia. Eppure credo che si ispirerebbe ancora a Plinio Corrêa de Oliveira, che diceva: «È questa la nostra finalità, il nostro grande ideale. Avanziamo verso la civiltà cattolica che potrà nascere dalle rovine del mondo moderno, come dalle rovine del mondo romano è nata la civiltà medioevale. Avanziamo verso la conquista di questo ideale con il coraggio, la perseveranza, la decisione di affrontare e di vincere tutti gli ostacoli, con cui i crociati marciavano verso Gerusalemme»".
Luigi C.

di Aurelio Porfiri, 22-4-24

Molti anni fa prestavo servizio come direttore di coro per la Messa tradizionale celebrata nella chiesa romana di Gesù e Maria, una Messa molto frequentata da alcuni protagonisti del tradizionalismo cattolico romano. Ricordo che lì incontrai Eric de Saventhem (1919-2005), fondatore della federazione internazionale Una Voce, l’abbé Frank Quoex (1967-2007), insigne liturgista che fu brevemente anche mio direttore spirituale, e il giurista Wolfgang Waldstein (1928-2023). Ma un ricordo particolare è legato al marchese Luigi Coda Nunziante (1930-2015), un aristocratico fortemente impegnato nelle battaglie in difesa dell’ordine naturale, della famiglia e della tradizione.

Cosa non va nel mondo? VIDEO

Riceviamo e pubblichiamo.
"Cosa ha smesso di funzionare nel mondo? Ne parliamo con Fabio Trevisan, leggendo e commentando insieme alcune frasi geniali del grande scrittore britannico Gilbert K. Chesterton!"
Luigi C.

Il contrasto al “cambiamento climatico” è un “imperativo categorico”: parola della CEDU #300denari

La Corte Europea dei Diritti Umani (CEDU) con la
sentenza del 9 aprile 2024 resa dalla c.d. Grande Camera, accogliendo il ricorso promosso da un’associazione svizzera (la Verein KlimaSeniorinnen Schweiz, ovverosia l’“Associazione donne anziane della Svizzera”), i cui membri si dichiarano «preoccupati per le conseguenze del riscaldamento globale sulle loro condizioni di vita e di salute», ha condannato la Confederazione Svizzera per c.d. “inazione climatica”. In particolare, è stato rimproverato che la Svizzera non avrebbe agito tempestivamente per adottare misure adeguate a contrastare il problema del cambiamento climatico antropico, così violando il diritto al rispetto della vita privata e familiare (art. 8 della Convenzione EDU) e il diritto di accesso al tribunale (art. 6, par. 1 della Convenzione EDU).

La CEDU (che nel recente passato ha condannato la Polonia in quanto la normativa nazionale non consente l’aborto dei bambini affetti da Sindrome di Down e, in precedenza, ha dichiarato l’inammissibilità del ricorso promosso dalla madre di Alfie Evans) con la sentenza in esame segna un rilevante cambio di passo nel rapporto con gli Stati che hanno ratificato la Convenzione EDU, mirando a conformare con la forza del potere giurisdizionale e al di fuori di qualsiasi processo democratico l’agire di uno Stato sovrano rispetto a tematiche controverse sul piano scientifico e che, in ogni caso, esorbitano il perimetro di detta Convenzione.

La tiara papale. Ovvero: il Papa è la massima autorità in terra

Il grande simbolo del papato, mai dimenticato e da 50 anni rimpianto.
Luigi C.


La tiara, che originariamente veniva detta phrygium” on “regnum, è un copricapo chiuso di origine imperiale romana e significa la compiutezza del potere papale, che non dipende da nessuno.
Al circolo d’oro, che aveva alla base, fu aggiunta una prima corona da Innocenzo III, e una seconda da Bonifacio VIII (da qui cominciò l’uso del termine triregno).

Quando padre Victor-Alain Berto, fondatore dell’Institut des Dominicaines du Saint-Esprit, criticò profeticamente la Chiesa sinodale: un appello ai poveri per capire (un po’) le origini della crisi delle Domenicane del Santo Spirito di Pontcallec

Vi proponiamo – in nostra traduzione – la lettera numero 1032 pubblicata da Paix Liturgique il 29 aprile, in cui si prosegue l’esame della vicenda delle Domenicane del Santo Spirito di Pontcallec (ne abbiamo già scritto QUI, QUI, QUI, QUI, QUI, QUI, QUI, QUI, QUI e QUI su MiL).
In particolare, l’articolo riporta ampi stralci di una lettera scritta da padre Victor-Alain Berto, fondatore dell’Institut des Dominicaines du Saint-Esprit e figura di spicco, soprattutto negli anni Sessanta del XX secolo, della Tradizione Cattolica.
Emerge una critica netta e ragionata alle posizioni dottrinali che, in quel periodo, il Concilio Vaticano II stava discutendo ed adottando: riflessioni che oggi assumono un valore ancora più decisivo per comprendere sia lo scandalo di Pontcallec sia la più generale situazione di crisi nella Chiesa cattolica.

L.V.


Nell’inverno 2002/2003, la rivista Le Sel de la terre n. 43 [QUI: N.d.T.] ha pubblicato una serie di lettere in gran parte inedite di padre Victor-Alain Berto, che fu il teologo di mons. Marcel François Lefebvre C.S.Sp. al Concilio Vaticano II e, a partire dalla

2013-2024, pontificato di Francesco: cronaca di un apparente disastro #francesco #roratecaeli

Quando Francesco fu eletto 11 anni fa, gli amici di Rorate Caeli pubblicarono un articolo molto duro di un giornalista argentino. Non solo fu tristemente profetico, ma fu, se possibile, troppo mite. Leggerlo oggi è un’esperienza agghiacciante perchè in oggi possiamo drasticamente verificare che tutto quanto aveva "previsto" è poi avvenuto (e sul versante omosessualità, anche peggio).
Eravamo in dubbio se pubblicarlo, ma pensiamo che la verità dei fatti, salva reverentia, giustifichi il tono con cui era stata esposta. Contra factum non valet argomentum.
Vedere anche QUI Peter Kwasniewski che ha ricordato l'articolo.
Luigi C.

13 MARZO 2013 - 13 MARZO 2024: UNDICI INTERMINABILI ANNI DI HORROR

"Così venne con il mandato del re, senza portare nulla degno del sommo sacerdozio, ma avendo la furia di un tiranno crudele e la rabbia di una bestia feroce."
2 Maccabei 4:25
***

Cattive notizie. Sapevamo fin dal momento dell’annuncio del nome del cardinale eletto nel Conclave del 2013 che ci aspettavano notizie molto, molto brutte. Per qualche bizzarra ragione, l’inspiegabile decisione di Benedetto XVI di dimettersi dal papato (dimissioni che

mercoledì 1 maggio 2024

“Solo la religione può creare il vincolo sociale”. Il metodo di Leone XIII oggi trascurato

Un'interessante analisi su alcuni aspetti della dottrina sociale della Chiesa.
Luigi C.


Marco Nardone, APR 23, 2024, Osservatorio Card. Van Thuan

[Venerdì 19 aprile scorso il prof. Marco Nardone ha tenuto una Lezione alla Scuola nazionale di Dottrina sociale della Chiesa organizzata dal nostro Osservatorio e da La Nuova Bussola Quotidiana. La Scuola è dedicata al progetto sociale di Leone XIII e la lezione del Prof. Nardone riguardava l’enciclica Diuturnum illud del 1881. Dopo aver presentato i contenuti dell’enciclica, il Relatore ha condotto alcune sue riflessioni finali che per la loro importanza pubblichiamo qui di seguito. Leone XIII si trovava dentro una realtà sociale e politica avversa al cristianesimo, come i primi