Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Galdino a cura di Ermes Dovico

Ecclesia


Chiusa la mostra blasfema di Carpi, restano le ferite alla Chiesa
IL CASO

Chiusa la mostra blasfema di Carpi, restano le ferite alla Chiesa

L'artista Andrea Saltini e la diocesi di Carpi giocano a fare le vittime per uscire da una situazione insostenibile che loro stessi hanno creato. Il vescovo Castellucci in particolare porta la grave responsabilità di aver diviso la Chiesa, cercando di far ricadere la colpa sui fedeli.
- Dopo i dubbi investigativi, chiude la mostra blasfema, di Andrea Zambrano
- DOSSIER: la mostra blasfema


Dignitas infinita, l'inganno di un ritorno alla legge naturale
Dottrina della Fede

Dignitas infinita, l'inganno di un ritorno alla legge naturale

La recente Dichiarazione vaticana costituisce un "rammendo" degli strappi in campo morale di questo pontificato? Incertezze e stranezze ridimensionano il recupero di temi e termini tradizionali, che si rivela illusorio.


Perlasca e Rupnik, in Vaticano c'è aria di sfrontatezza
santa sede

Perlasca e Rupnik, in Vaticano c'è aria di sfrontatezza

Reintegrato in Segnatura il prelato già protagonista (scagionato) del "caso" londinese; mentre Rupnik continua a comparire sull'Annuario come consultore del Culto Divino. Inevitabile chiedersi quale messaggio si trasmette all'esterno (e all'interno).


San Benedetto Giuseppe Labre, il "vagabondo di Dio"
memoria liturgica

San Benedetto Giuseppe Labre, il "vagabondo di Dio"

Pellegrino a vita, laico, senza dimora: il santo mendicante si fermava solo per adorare Gesù eucaristia e il suo pellegrinaggio si concluse nella Città Eterna.


Ouellet condannato, scintille tra Santa Sede e Francia
dopo la sentenza

Ouellet condannato, scintille tra Santa Sede e Francia

Dopo la condanna del cardinal Ouellet, la Santa Sede parla di "presunta sentenza" e sembra adombrare il mancato riconoscimento di quanto stabilito dai giudici di Lorient.  


Benedetto "papa di transizione"? Seewald smentisce Francesco
la narrazione

Benedetto "papa di transizione"? Seewald smentisce Francesco

Ratzinger lodato e sminuito dal successore, dice il biografo del pontefice tedesco. Che contesta la tesi dell'armonica continuità tra i due pontificati, contraddetta dai fatti.


Conferenza stampa: il "metodo Tucho" in quattro punti
strategie

Conferenza stampa: il "metodo Tucho" in quattro punti

Presentando la dichiarazione "Dignitas infinita" il cardinal prefetto mostra come affermare che la dottrina non cambia per poi, di fatto, cambiarla. E con un sentore di rivincita verso chi lo ha preceduto.


Sarah come Solženicyn: "Non cedere alla menzogna!"
l'appello

Sarah come Solženicyn: "Non cedere alla menzogna!"

Cinquant'anni dopo la denuncia dello scrittore russo riecheggia nelle parole del cardinale africano. Un monito contro la tentazione di assecondare l'ateismo "fluido", penetrato nella Chiesa, anche in vista del prossimo Sinodo.


Sotto accusa i gusti di Saltini per un artista blasfemo
a carpi è il caos

Sotto accusa i gusti di Saltini per un artista blasfemo

Mostra blasfema: nell'opposizione all'archiviazione su cui deciderà il Gip, l'avvocato dei denuncianti riporta il titolo della tesi di Master di Saltini, dedicata al libro del comico sacrilego Lenny Bruce, "Come parlar sporco e influenzare la gente". Dal vicario ancora disprezzo per i fedeli in preghiera. 


La Vergine della Rivelazione e la conversione di Cornacchiola
La storia

La Vergine della Rivelazione e la conversione di Cornacchiola

12 aprile 1947, una grotta presso le Tre Fontane, a Roma: Maria appare all'eretico Bruno Cornacchiola, presentandosi come la Vergine della Rivelazione. È l’inizio di una mariofania straordinaria, non ancora riconosciuta dalla Chiesa, che tuttavia ha permesso il relativo culto.


San Stanislao e Wojtyła, un legame speciale
INCROCI DI FEDE

San Stanislao e Wojtyła, un legame speciale

Karol Wojtyła aveva una particolare venerazione per san Stanislao, vescovo e martire dell’XI secolo, patrono della Polonia. Una venerazione che avrebbe espresso più volte anche da papa.


Dignitas infinita, documento superficiale e qualche errore grave
La dichiarazione del Ddf

Dignitas infinita, documento superficiale e qualche errore grave

Pubblicata ieri la nuova dichiarazione del Dicastero per la Dottrina della Fede a guida Fernández. Impostazione fondamentalmente corretta, ma trascurando il fondamento trascendente della dignità umana. La giustizia sociale è il riferimento centrale, anziché il Decalogo. E si strizza l'occhio ad ambientalismo e omosessualismo.
- Sulla pena di morte un altro scivolonedi Luisella Scrosati