Viganò, la Pandemia: il Sospetto di un’Inquietante Cospirazione Criminale.

25 Marzo 2021 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi Stilumcuriali, con piacere pubblichiamo questa lettera che abbiamo ricevuto dall’arcivescovo Carlo Maria Viganò, nella traduzione italiana. Buona lettura.

 

§§§

 

Questa Lettera riflette in larga parte l’intervento che darò ai partecipanti al prossimo summit “Truth Over Fear: Covid-19, the Vaccine, and the Great Reset”, organizzato da Patrick Coffin, che si terrà tra il 30 Aprile e il 1° Maggio 2021. Questo evento importantissimo vede la partecipazione di oltre venti dei più importanti medici, ricercatori e avvocati del mondo e fornirà un approccio scientifico e di buon senso alla pseudopandemia. Tutte le persone hanno diritto al consenso informato. La registrazione online al summit può essere effettuata qui: www.restoretheculture.com

 

 

 

“TRUTH OVER FEAR:

COVID-19, THE VACCINE,

AND THE GREAT RESET”

 

 

Ecce nova facio omnia

Ap 21, 5

 

Quanto abbiamo appreso sin ora a proposito della pseudopandemia, ci dà il quadro di una realtà inquietante e di un’ancor più inquietante cospirazione criminale, ordita da menti traviate. Questa realtà, tuttavia, non viene presa in considerazione da quanti, ipnotizzati dall’indottrinamento mediatico, si ostinano a considerare una grave influenza stagionale come un flagello pandemico, inefficaci le cure conosciute e miracolosi i cosiddetti vaccini dichiaratamente inutili e dannosi.

 

La reputazione delle case farmaceutiche

Sappiamo che i colossi farmaceutici – Astra Zeneca, Pfizer, Moderna, Johnson & Johnson – non solo non hanno seguito i protocolli ordinari per la sperimentazione dei farmaci, ma hanno alle loro spalle una lunga storia di condanne per aver già in precedenza causato gravi danni alla popolazione, distribuendo vaccini rivelatisi causa di patologie invalidanti.

 

Conflitti di interesse

Sappiamo quali siano i macroscopici conflitti di interessi sussistenti tra le case farmaceutiche e gli organi preposti al loro controllo: in molti casi, dipendenti di queste aziende sono passati negli enti che devono approvare e autorizzare l’uso dei farmaci, ed è difficile pensare che costoro – che spesso continuano ad avere legami professionali con BigPharma – abbiano la libertà di esprimere una valutazione equa e prudente. Anzi, abbiamo visto proprio recentemente con il caso di Astra Zeneca in Europa che la palese nocività del cosiddetto vaccino – dinanzi alla quale alcuni Stati ne hanno sospeso la distribuzione – non sono considerati motivo sufficiente dall’EMA (European Medicines Agency) per vietarne l’adozione. Le recenti rilevazioni sugli effetti collaterali gravi sono state concepite per escludere la maggior parte dei casi e soprattutto per ignorare deliberatamente il rapporto di causalità sussistente tra l’inoculazione del vaccino e le sue conseguenze a breve o lungo termine.

 

Immunità per gli effetti collaterali

Sappiamo che, in spregio a qualsiasi principio giuridico e di tutela della popolazione, le case farmaceutiche hanno preteso l’immunità totale per i danni che dovessero derivare ai pazienti, ai quali viene chiesto di firmare, assieme al consenso informato, una forma di liberatoria. Così, assieme agli scandalosi profitti per la vendita dei vaccini, le multinazionali del farmaco si garantiscono l’impunità per un’operazione criminale, condotta con la complicità delle Istituzioni internazionali e dei Governi.

 

Segretezza delle clausole contrattuali

Sappiamo che i termini contrattuali degli accordi stipulati dagli Stati e dall’Unione Europea con queste case farmaceutiche sono inaccessibili e secretati: nemmeno i Parlamentari ed i rappresentanti politici possono conoscere le clausole che hanno dovuto approvare a scatola chiusa. E sappiamo che le stesse case farmaceutiche non solo non si assumono alcuna responsabilità sugli effetti collaterali, ma dichiarano di non garantirne l’efficacia, a partire dalla immunità al virus.

 

L’origine cinese del virus

Sappiamo che il SARS-CoV-2 è con ogni probabilità un virus prodotto in laboratorio, con la complicità della dittatura cinese: la quale, essendo tra i principali finanziatori dell’OMS dopo la Bill & Melinda Gates Foundation, ha potuto impedire che venisse svolta un’indagine sull’origine del virus e sulle prime fasi del contagio.

 

Complicità del personale sanitario

Sappiamo che tutti gli Stati, salvo rarissime eccezioni, si sono immediatamente adeguati ai più assurdi protocolli sanitari dell’OMS, ad iniziare dalla sciagurata decisione di non curare i malati all’insorgere dei primi sintomi, e di sottoporli a ventilazione profonda una volta che la sindrome influenzale degenerava in polmonite bilaterale acuta. E questo è avvenuto con l’esecrabile complicità del personale sanitario – dai medici di base al personale ospedaliero – provocando migliaia di morti non per Covid, come ci viene detto dal mainstream, ma per l’errata terapia.

 

Delegittimazione e boicottaggio delle cure disponibili

Sappiamo anche quale sia stata la furiosa campagna contro l’efficacia delle cure già esistenti, dall’uso del plasma iperimmune ai farmaci che molti medici, anche in violazione delle norme sanitarie imposte in questi mesi, hanno ritenuto loro dovere somministrare, con successo, ai loro pazienti. E non è difficile comprendere che il costo contenuto delle cure, il fatto che molte di esse non siano soggette a brevetti e soprattutto la loro immediata efficacia nella cura rappresentano per le case farmaceutiche e per i loro complici un motivo più che sufficiente per contrastarle, screditarle e giungere a farne vietare l’uso.

 

Un progetto pianificato da anni

Sappiamo che per condurre questa operazione criminale – poiché di crimine contro Dio e contro l’umanità si deve parlare, e non di una sventurata fatalità – è stata necessaria una pianificazione di anni, condotta con sistematicità per depotenziare i piani pandemici nazionali, ridurre drasticamente i posti letto negli ospedali e nelle terapie intensive, creare una massa di dipendenti ciechi, sordi e muti; dipendenti, non più medici, che antepongono la sicurezza del posto di lavoro al loro dovere di curare i malati. Il giuramento di Ippocrate è stato violato in nome del profitto delle case farmaceutiche e del perseguimento di un progetto di ingegneria sociale.

 

Coinvolgimento del sistema sanitario

Sappiamo che per ottenere la complicità dei medici e degli scienziati non si è solo fatto ricorso al sistema di corruzione e di conflitti di interessi vigente da decenni, ma anche alla distribuzione di premi e bonus in denaro. Per fare un esempio, in Italia un medico specializzato percepisce 60 euro l’ora per inoculare i vaccini nei centri vaccinali; ai medici di base sono riconosciuti incentivi per ogni paziente fatto vaccinare; un letto di terapia intensiva viene pagato dal Servizio Sanitario Nazionale circa 3.000 euro al giorno. È evidente che né i medici di base, né il personale ospedaliero, né tantomeno le aziende sanitarie regionali hanno alcun interesse a privarsi di proventi ingentissimi, dopo che per un decennio la sanità pubblica è stata demolita in nome di tagli agli sprechi imposti dall’Unione Europea. Per darvi un’idea, l’Italia ha ricevuto ben 72 inviti da Bruxelles perché chiudesse tutti i piccoli ospedali che oggi, col pretesto della pandemia, vengono riaperti e finanziati con i fondi che l’Unione Europea stanzia in prestito con vincoli e condizionalità che in altri momenti avremmo giudicato inaccettabili. Eppure quegli ospedali funzionavano bene, permettevano di offrire un servizio capillare ai cittadini ed erano in grado di evitare la diffusione del contagio.

 

Il ruolo fondamentale dei media

Sappiamo che ai media gli Stati hanno concesso finanziamenti, quale contributo per l’informazione sul Covid. In Italia il Governo Conte ha stanziato cifre ingenti perché il sistema di informazione nazionale desse una versione univoca sulla pandemia e censurasse qualsiasi voce di dissenso. La diffusione dei dati sui contagi e sui decessi è stata manipolata grossolanamente, facendo credere che i positivi ai test dovessero essere considerati malati, anche se gli asintomatici non sono contagiosi – per stessa ammissione dell’OMS e degli organi analoghi negli Stati Uniti, in Canada, in Australia, ecc. E a fianco di questi finanziamenti governativi, in molti casi il conflitto di interessi con le case farmaceutiche ha potuto interferire anche con le scelte delle emittenti e dei giornali, da un lato perché BigPharma rappresenta uno dei principali acquirenti di spazi pubblicitari, dall’altra perché essa è presente nei consigli di amministrazione delle società dell’informazione. Difficile credere che il direttore di una testata giornalistica, anche se persuaso della frode pandemica, oserebbe mettersi contro l’amministratore delegato o privarsi dei profitti pubblicitari di Pfizer o della Johnson & Johnson.

 

La responsabilità dei social

Sappiamo che oltre alla complicità dei media si è mossa la macchina infernale dei social, da Facebook a Twitter, da Google a YouTube, con un’operazione di censura sfrontata e scandalosa, giunta a cancellare i profili di eminenti scienziati e di affermati giornalisti, per il solo fatto di non obbedire ai diktat della narrazione Covid. Anche in questo caso non stupisce scoprire i rapporti economici e di parentela sussistenti tra questi colossi multinazionali, divenuti con il tempo proprietari dell’informazione e arbitri di chi abbia diritto alla libertà di espressione e chi no.

 

Cui prodest?

Sappiamo anche chi sono i primi beneficiari della pandemia, in termini economici: gli usurai delle banche, che hanno il potere di tenere in vita aziende allineate ideologicamente e allo stesso tempo di far fallire piccole realtà imprenditoriali che rappresentano un fastidioso intralcio all’instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale. Queste piccole aziende, diffuse soprattutto nel Vecchio Continente ed in modo particolare in Italia, costituiscono il tessuto sociale e l’identità economica di molte nazioni. La loro diffusione capillare disturba le multinazionali della grande distribuzione, da Amazon a JustEat, che in periodo di lockdown hanno aumentato i propri profitti in modo scandaloso in danno delle normali attività commerciali. Poiché quel libro che potevamo comprare dal librario all’angolo ora lo dobbiamo ordinare online, assieme al pranzo, al toner della stampante, al detersivo per la lavastoviglie. Questa new economy si è imposta con prepotenza nell’arco di poche settimane grazie alla concomitante chiusura dei negozi e al divieto di circolazione imposto ai cittadini.

 

La scuola

Sappiamo che la necessità di indottrinare le giovani generazioni non poteva escludere da questo piano anche l’istruzione scolastica e universitaria, che oggi viene impartita a distanza con gravissime conseguenze psicologiche per i bambini e i ragazzi. Questa operazione pone oggi le premesse per far sì che un domani si possa unificare l’insegnamento offerto via internet, decidendo quali siano gli insegnanti che possono tenere le lezioni e cosa debbano dire; e non mi stupirei se a breve questa forma univoca di istruzione prevedesse un numero sempre più esiguo di docenti: un solo professore di Storia per tutti gli allievi di una nazione, con un programma definito e controllato. Non è questa un’eventualità così remota quando qualsiasi studente viene obbligato a connettersi online e non può più avvalersi del professore della sua scuola, costretto al pensionamento o allontanato dall’insegnamento perché non si adegua agli ordini del potere. Né ci possiamo stupire se i nuovi docenti saranno degli ologrammi che elaborano algoritmi o inquietanti intelligenze artificiali che indottrinano milioni di ragazzi, alla teoria gender, alla dottrina LGBT e a tutte le aberrazioni morali di cui abbiamo avuto anticipazione in questi anni.

 

I promotori della pandemia

Sappiamo chi sono i teorizzatori della pandemia come instrumentum regni, da Bill Gates a George Soros, in una rete di complicità e di interessi talmente vasta e organizzata da rendere praticamente impossibile qualsiasi misura di contrasto. Assieme a loro troviamo il più inquietante repertorio di organizzazioni sedicenti filantropiche e di lobby di potere, come il World Economic Forum con Klaus Schwab, l’OMS e tutte le sue ramificazioni nazionali, la Commissione Trilaterale, il gruppo Bildelberg, il Council for Inclusive Capitalism capeggiato da Lady Lynn Forester de Rothschild e sotto la direzione spirituale di Bergoglio e, più in generale, la falange di multinazionali, banche e gruppi di potere che fanno capo a questa cupola di cospiratori. Non ci si stupisca se, in perfetta coerenza con i piani di costoro, si muovono anche le sette e i movimenti satanisti mondiali, ad iniziare dalla Chiesa di Satana, che esalta l’aborto come rituale propiziatorio per la fine della pandemia, esattamente come BigPharma impone pseudovaccini prodotti con feti abortivi.

 

Asservimento della Gerarchia cattolica

Sappiamo infine – e questo è certamente l’aspetto più sconvolgente – che in questo piano è presente anche parte della Gerarchia cattolica, che in Jorge Mario Bergoglio trova un obbediente predicatore della narrazione pandemica e il principale sponsor dei vaccini, che non ha esitato a definire «un dovere morale» nonostante le gravissime criticità etiche e religiose che essi implicano. Bergoglio è giunto a farsi intervistare dal vaticanista Domenico Agasso, in una conversazione raccolta in un libro dal titolo Dio e il mondo che verrà, per raccomandare alle masse la somministrazione del siero genico e fornire un autorevole quanto sciagurato avvallo all’ideologia del mondialismo. E sin dallo scorso Marzo 2020 la Santa Sede si è dimostrata perfettamente allineata al piano globalista ordinando la chiusura delle chiese, la sospensione delle celebrazioni e l’amministrazione dei Sacramenti. Se questo non fosse realmente accaduto, ed anzi si fosse udita una forte condanna di questo progetto antiumano e anticristico, difficilmente i vertici della Chiesa Cattolica avrebbero accettato di sottomettere le moltitudini alle assurde limitazioni delle libertà naturali, in nome di un asservimento non solo ideologico, ma evidentemente anche economico e sociale.

 

Non dimentichiamo che, quale controparte della perdita di fedeli nelle chiese ed alla conseguente drastica riduzione delle offerte per le Conferenze Episcopali, vi dev’essere necessariamente una forma di finanziamento alternativo che non tarderemo a scoprire. Penso che in questa operazione non sia estranea né la Cina comunista, né la de Rothschild, né Bill e Melinda Gates (che, come appreso da fonte autorevole, avrebbero aperto un conto allo IOR), né la rete di partiti e movimenti sedicenti democratici – la Sinistra internazionale – obbediente all’ideologia globalista. D’altra parte, il Great Reset prevede l’instaurazione di una Religione Universale, ecumenica, ecologica e malthusiana, che vede in Bergoglio il suo naturale leader, come riconosciuto recentemente dalla Massoneria. L’adorazione della pachamama in Vaticano, l’accordo di Abu Dhabi, l’Enciclica Fratelli tutti e il prossimo sabba di Astana vanno tutti in questa direzione, compiendo quell’inesorabile processo dissolutorio della Chiesa iniziato con il Concilio Vaticano II.

 

Se qualcosa non serve, serve ad altro

Occorre riconoscere che l’apparente illogicità di quanto vediamo accadere – cure preventive boicottate, terapie erronee, vaccini inefficaci, lockdown senza utilità, uso di mascherine assolutamente inutili – acquisisce perfetta razionalità non appena si comprende che il fine dichiarato – sconfiggere la presunta pandemia – è una menzogna, mentre il fine reale è appunto la pianificazione di una crisi economica, sociale e religiosa usando come strumento una pseudopandemia provocata ad arte. Solo così si comprende la simultaneità e univocità dei provvedimenti adottati dai vari Paesi, la medesima narrazione dei media, il comportamento dei leader politici. Vi è un unico copione sotto un’unica regia, che si avvale della collaborazione e della complicità di politici e governanti, medici e scienziati, Vescovi e sacerdoti, giornalisti e intellettuali, attori e influencer, multinazionali e banchieri, dipendenti pubblici e speculatori. Profitti e guadagni sono strumentali a questo scopo, perché comprano e si assicurano la fedeltà dei subalterni; ma questa guerra – non dimentichiamolo mai! – è una guerra ideologica e religiosa.

 

Due mondi opposti

Questa crisi serve per creare le condizioni necessarie a rendere inevitabile il Great Reset, ossia la transizione dal mondo basato sulla civiltà greco-romana e sulla Cristianità ad un mondo senz’anima, senza radici, senza ideali. In pratica, il passaggio dal Regno di Cristo al regno dell’Anticristo, dalla società virtuosa che punisce i malvagi alla società empia e viziosa che punisce i buoni. Perché quella detestabile idea di uguaglianza che ci è stata instillata dai liberi pensatori prima è servita a mettere sullo stesso piano bene e male, giusto e ingiusto, bello e brutto, col pretesto di riconoscere libertà di espressione; oggi essa serve per promuovere e addirittura rendere obbligatorio il male, l’ingiustizia e ciò che è brutto, per delegittimare e proibire il bene, la giustizia e la bellezza. Coerentemente con questa visione, anche l’ecumenismo – inizialmente introdotto nel sacro recinto dal Concilio col pretesto di avvicinare eretici e scismatici – mostra oggi la sua carica anticristica, inglobando in un pantheon infernale tutte le false religioni ma proscrivendone la Religione Cattolica Apostolica Romana, perché essa l’unica vera e in quanto tale è inconciliabile con l’errore dottrinale e la deviazione morale. Dobbiamo quindi comprendere che, se non assisteremo passivamente ai cambiamenti in corso e non ci lasceremo imporre l’ideologia globalista in tutte le sue più abbiette declinazioni, verremo presto considerati criminali, hostes publici perché fedeli a un Dio geloso, che non tollera commistioni con gli idoli e con le prostituzioni. L’inganno della libertà, dell’uguaglianza e della fraternità propagandate dalla Massoneria consiste proprio nell’usurpare il primato di Dio per darlo a Satana, con il pretesto apparente – e comunque erroneo e immorale – di mettere Dio e Satana sullo stesso piano in modo da consentire una presunta libertà di scelta che moralmente non esiste. Ma lo scopo finale, quello vero e inconfessabile, è fondamentalmente teologico perché l’autore della ribellione è sempre il medesimo, l’eterno Sconfitto.

 

Nemo propheta in patria

Certo, quello che vediamo accadere oggi sotto i nostri occhi poteva esser compreso e previsto da anni, se solo avessimo prestato attenzione a quanto i teorizzatori del Great Reset dichiaravano impunemente. In realtà chi aveva denunciato questo piano, oggi in via di realizzazione, è stato definito complottista, ridicolizzato o fatto passare per pazzo, ostracizzato dall’informazione mainstream e criminalizzato, allontanato dalle cattedre universitarie e dalla comunità scientifica. Oggi comprendiamo quanto lungimiranti fossero gli allarmi lanciati, e quanto potente sia la macchina organizzativa messa in campo dai nostri avversari. In nome della libertà, ci siamo abituati a vederci privati del diritto di parola e di pensiero, e si va già concretizzando il tentativo di patologizzare il dissenso per legittimare campi di detenzione e vincolare spostamenti e attività sulla base del passaporto sanitario.

 

Dissonanza cognitiva

Davanti alla realtà, tuttavia, è difficile comprendere il motivo per cui l’intera popolazione mondiale si sia lasciata convincere dell’esistenza di un virus pandemico ancora da isolare ed abbia potuto accettare supinamente delle limitazioni alla propria libertà che in altri momenti avrebbero portato la rivoluzione e le barricate nelle strade. Ancor più incomprensibile non è tanto l’assenza di una vera e propria reazione sociale e politica, ma l’incapacità di vedere la realtà in tutta la sua cruda evidenza. Ma questo è dovuto, come sappiamo, all’azione scientifica di manipolazione delle masse che ha portato inevitabilmente a quel fenomeno che la psicologia sociale chiama «dissonanza cognitiva», ossia la tensione o il disagio che proviamo dinanzi a due idee opposte e incompatibili. Lo psicologo e sociologo Leon Festinger dimostrò che tale disagio ci porta a elaborare queste convinzioni secondo tre modalità, in modo da ridurre l’incongruenza psicologica che la dissonanza determina: cambiare il proprio atteggiamento, cambiare il contesto o cambiare il comportamento. La persona comune, non riuscendo a comprendere né tantomeno a riconoscere razionalità in quello che i media diffondono ossessivamente sul Covid, accetta l’assurdità di un virus influenzale presentato come più devastante dell’ebola, perché non vuole accettare che i suoi governanti stiano mentendo spudoratamente, con lo scopo di ottenere la distruzione sociale, economica, morale e religiosa di un mondo che qualcuno ha deciso di cancellare. Non sa accettare che la menzogna possa esser spacciata per verità, che i medici non curino ed anzi facciano morire i pazienti, che i magistrati non intervengano per i crimini e le violazioni palesi, che i politici siano tutti obbedienti ad una lobby senza volto, che Bergoglio voglia demolire la Chiesa di Cristo per sostituirla con un’infernale parodia massonica. Così, per questa volontà di non accettare l’inganno e di non voler quindi prendere posizione contro di esso e contro i suoi propagatori, egli si rifugia nella comoda narrazione mainstream, sospendendo il giudizio e lasciando che altri gli dicano cosa pensare, anche se irrazionale e contraddittorio. Miliardi di persone si sono rese volontariamente schiave, vittime sacrificali al Moloch mondialista, lasciandosi persuadere dell’ineluttabilità di una situazione surreale e assurda. Anzi: proprio l’assurdità di quanto vediamo e di quello che ci viene detto sembra dare maggior forza alle ragioni di chi, dopo duecento anni di rivoluzioni in nome della presunta libertà, accetta la tirannide come un fatto normale e sale verso il patibolo con la rassegnazione di chi, in fondo, si è convinto di essere in qualche modo colpevole.

 

Suscita non minor sgomento il comportamento di quanti, in spregio a qualsiasi evidenza scientifica, pensano di poter risolvere questa crisi deplorando l’inefficienza nella distribuzione dei vaccini, o di porre rimedio ai danni del lockdown garantendo sussidi alle aziende e ai lavoratori. Costoro insomma vorrebbero scegliere se essere giustiziati mediante impiccagione o ghigliottina, senza nulla eccepire sulla legittimità di questa condanna. E subito si inalberano non appena qualcuno formula obiezioni, tacciandolo di cospirazionismo o di negazionismo, proclamandosi favorevole ai vaccini e dando attestazioni di fedeltà all’ideologia dominante. E non si accorgono che proprio nello stanziare sussidi alle aziende danneggiate dal lockdown essi legittimano quel reddito universale teorizzato dal Great Reset e fortemente auspicato anche dal Vaticano; non si accorgono che non può esistere un vaccino per un virus mutante, e che l’antigene che dovrebbe garantire l’immunità ad una sindrome influenzale non può esistere, finché il virus non viene isolato e non solamente sequenziato. Essi ricordano quanti, in ambito cattolico, deplorano le derive dottrinali e morali di Bergoglio, senza comprendere che sono in perfetta coerenza con le basi ideologiche del Concilio. Anche qui, come vediamo, la razionalità viene annullata per far posto alla dissonanza cognitiva e accettare l’assurdo.

 

L’uomo non è un automa

Vi è però un elemento di cui i cospiratori non hanno tenuto conto: la debolezza umana da un lato e la potenza di Dio dall’altro. La debolezza umana farà sì che alcuni dei complici di questa congiura non siano del tutto obbedienti agli ordini impartiti, o che pensino di poter ricavare un vantaggio personale dalla pseudopandemia facendo venire alla luce imbrogli e corruzione; alcuni penseranno prima al proprio interesse, altri imporranno l’obbligo vaccinale a chiunque, ma avranno qualche scrupolo quando si tratterà di vaccinare i figli o il genitore anziano; alcuni temeranno che la farsa pandemica possa in qualche modo coinvolgerli nello scandalo, e inizieranno a confessare e a parlare; altri verranno usati e poi saranno messi brutalmente da parte, e questo susciterà in loro la volontà di vendetta e li porterà a svelare i retroscena del piano. Un po’ alla volta questo colosso dai piedi di argilla crollerà, inesorabilmente, sulle proprie menzogne e sui propri delitti.

 

Un salutare ammonimento

Dall’altro lato vi è la potenza di Dio. Alcuni di noi, all’inizio, credevano che la pandemia fosse reale e con spirito soprannaturale pensavano che essa fosse in qualche modo una punizione divina per le gravissime colpe dei singoli e delle nazioni: chiedevano atti di riparazione e preghiere per invocare la fine della pestilenza. Dinanzi all’evidenza che non vi è nessuna pandemia e che i decessi sono stati causati deliberatamente per ingigantirne gli effetti sulla percezione della popolazione, possiamo considerare il Covid come un flagello non in sé, ma per tutto ciò che esso ha mostrato: il piano di Satana per l’instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale, che dovrebbe condurre al regno dell’Anticristo. Il Signore ci mostra, con la severità del Padre, che ancora vuole ammonire i Suoi figli e l’umanità traviata circa le conseguenze del peccato. Ci fa vedere quale mondo ci aspetta se non sapremo convertirci, abbandonando la via della perdizione e facendo ritorno a Lui, all’obbedienza alla Sua santa Legge, alla vita della Grazia.

 

La risposta dei Cattolici

Ma perché le nazioni tornino a Dio, occorre che i suoi membri Gli appartengano già. Perché Cristo sia Re delle nazioni, occorre che Egli regni nelle nostre anime, nelle nostre famiglie, nelle nostre comunità. E che regni anzitutto nella Santa Chiesa, sui suoi Ministri, sul Papa e sui Vescovi. Finché il Dio vivo e vero sarà oltraggiato con l’esser posto al fianco degli idoli e dei demoni, non potremo sperare che la Misericordia divina metta fine a questo flagello e che sbaragli il nemico.

 

Sia questo periodo di preparazione alla Santa Pasqua un momento di santi propositi per tutti noi: nella penitenza, nel digiuno e nel sacrificio dobbiamo giungere ai piedi della Croce e contemplare nella Passione del nostro Salvatore l’atto di vittoria sul Maligno. Facendo crocifiggere il Redentore sul legno della Croce, Satana ha segnato la propria sconfitta, che dev’esser resa definitiva con la fine dei tempi ma che è certissima e inesorabile.

 

Torniamo a Dio! Torniamo alla Fede integra e pura, senza compromessi con la mentalità del mondo. Torniamo alla Morale cristiana, alla santità di vita, alla purezza dei costumi. Il numero dei giusti tratterrà la destra dell’Onnipotente e permetterà alla Chiesa di affrontare il Calvario della persecuzione finale con la stessa dignità con cui il Suo Capo l’ha preceduta. Poiché la Croce è la via regale che conduce alla gloria della Resurrezione. La via larga e comoda è quella che vediamo oggi, e purtroppo sappiamo bene dove conduce. Ci assista in questi momenti epocali la protezione potente della Vergine Santissima, nostra Signora e Regina: sia Ella nostra Condottiera in questo combattimento spirituale, assieme a San Michele Arcangelo e all’intera Corte celeste.

 

+ Carlo Maria Viganò, Arcivescovo

 

 

25 Marzo 2021

In Annuntiatione Domini

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65 commenti

  • Tullio Rizzini ha detto:

    Alla fine sarà lo stesso nostro Dio a salvarci dal carnevale Satanico.

    • Marco Tosatti ha detto:

      Ne sono convinto. La voce non sembra affatto la sua.

      • Luigi ha detto:

        Gentile Signor Tosatti
        Quindi se il video non corrisponde a verità anche la lettera che ha ricevuto deve considerarsi un falso? Grazie per una sua risposta in merito

  • gianni ha detto:

    Mons. Carlo Viganò è un punto di riferimento per tutti i cattolici, e non solo.
    Il suo elaborato e puntuale esame, anche in questo caso, dimostra che ci troviamo di fronte ad un prelato che dà voce alla Verità.
    Ci permettiamo solo di aggiungere solo una nota alla sua disamina quando puntualizza ” quello che ci viene detto sembra dare maggior forza alle ragioni di chi, dopo duecento anni di rivoluzioni in nome della presunta libertà, accetta la tirannide come un fatto normalE”.
    Non ci si deve stupire che non sia ancora giunta una reazione: sia chiaro che nessuna rivoluzione degli ultimi duecento anni proveniva dal popolo. Sono state tutte ideate nell’oscuro delle Logge Massoniche per dapprima distruggere i Regni Cristiani, permettere l’instaurazione della sinarchia mondiale con base negli USA e Israele, la formazione dell’Unione Europea e preparare l’avvento del Governo Mondiale.

  • unaopinione ha detto:

    Qui vorrei fare noti alcuni pensieri che mi portano a ipotizzare un´altra spiegazione alternativa (non completa naturalmente e forse neanche esatta) ai (ma che potrebbe anche concorrere a spiegare i) comportamenti che sono attribuiti alla „dissonanza cognitiva”.
    Il tutto é partito da questa domanda: perché la stragrande maggioranza crede solo alla veritá ufficiale e non prende in considerazione anche fonti che la mettono in dubbio – fra questi anche alcuni rappresentanti della Chiesa cattolica?
    E´mia opinione che se si leva all´uomo Dio, si crea di fatto un vuoto e questo vuoto ogni persona deve assolutamente riempirlo con qualcosa di altrettanto religioso a cui credere (e questo anche se é atea – nel caso della Chiesa cattolica, credo che il principale motivo per cui i fedeli si sono allontanati da Essa é perché i suoi sacerdoti hanno iniziato a dare un cattivo esempio).
    Ed ecco che una volta sostituito Dio (questo per le religioni monoteistiche) si presenta, quale principale sostituto lo Stato (abbiamo l´esempio della Cina) quale buon padre premuroso, che agli occhi dell´orfano spirituale non puó altro che fare del bene (nella dichiarata pandemia, vaccini gratutiti per tutti, p.e.). E se fa del male e qualcuno lo nota, lo fa per il bene dell´orfano … e se l´orfano trova che non é cosí, dichiara che lo fa per un supposto bene collettivo superiore. Credo che per chi professa le altre religioni (es.: buddismo), non ci siano problemi in questo senso. Come si puó riassumere questo? Cosí: “La religione é l´ossigeno dei singoli” (frase derivata da una piú famosa). Nel senso che l ´uomo deve avere per forza una religione personale a cui credere, sia che questa abbia il nome di Dio (Vero o non vero), di new age, di Stato, di induismo, di spiriti della foresta, di Pachamama, ma anche una idea politica, ecc. , senza la quale non riesce a pacificare sé stesso e a trovare una collocazione e una sua tranquillitá nel mondo (questo potrebbe spiegare perché alcune persone vivono alcune ideologie politiche con caratteri che nulla hanno ad invidiare al fanatismo religioso).
    Un esempio: anni addietro parlando con una persona della Campania, questa mi raccontó (con mio stupore) che a Castellammare di Stabia (Na) qualche camorrista teneva l´immagine di San Catello (protettore della cittá) in bella vista nella propria casa e se doveva compiere un atto criminale che necessitava di una speciale protezione (lui mi disse anche la parola in generale: “uccidere”) si sarebbe prima rivolto con delle preghiere a questo Santo perché l´impresa riuscisse (naturalmente mi immagino che abbia accanto anche la statua di Gesú, della Madonna, ecc.). Una persona come questa (sperando che in realtá tutta questa storia sia una fantasia), tutto é salvo che cristiana. Ma lui pensa di essere credente cattolico, e pure devoto. Ma in realtá la sua religione é fatta da una interpretazione propria del Vangelo (ed i suoi insegnamenti) dove le parole “non uccidere” non esistono piú, ma dove le parole “chiedete e vi sará dato” esistono ancora. Questa é una persona religiosa? Per me sí. Perché si é fatta una nuova religione a sua misura prendendola a prestito dal Vangelo (tagliando via proprio come un sarto quello che gli dava fastidio) per aiutarlo a giustificare moralmente e spiritualmente i propri bisogni (quelli che siano). Certamente peró non é cristiana. E si badi bene: se l´impresa delittuosa é riuscita, per lui San Catello ha partecipato pure .. e cosí anche Dio. E cosí si trova pacificata con il mondo e con Dio.
    Un credente potrá dire: “Ma allora il cristiano che segue pedissequamente le istruzioni dello Stato in materia di pandemia Covid-19, non perché vi é obbligato per legge perché rischia il posto di lavoro o una salatissima multa, ma perché proprio crede a tutto quello che quello che dice lo Stato in materia, ed anche se questo contrasta palesemente con la sistematica cristiana (per esempio: “Non fare falsa testimonianza”) non é cristiano? Risposta: si. Questa crisi Covid li mette impietosamente a nudo. E´mia opinione che almeno l´80-85 per cento delle persone che si dicono cristiane (e magari vanno anche a messa), di fatto non credono a Dio nel senso pieno (e questo per me vale anche per i preti cattolici, purtroppo). Cosí come dubito che tutti quei deputati, che magari si definiscono cristiani e che ieri al parlamento europeo hanno votato a favore del Pass vaccinale per potersi spostare fra gli stati europei, siano non solo di nome ma anche di fatto dei cristiani. Forse domani alcuni di questi andranno a messa? Se credono di credere a Dio, sicuramente (anche il presidente Joe Biden, che non si é mai dichiarato abortista, ma la cui Amministrazione finanzia le cliniche abortiste e si definisce cristiano, va a messa la domenica).
    Ora vado al pratico: é noto che ci si sta azzuffando in Europa e nel mondo per la mancanza di vaccini. Eppure la gente lo chiede a gran voce (almeno in Italia). Di qui si vedrá l´inadeguatezza degli Stati a procurarlo in dosi sufficienti per la popolazione. Ma senza vaccino la popolazione rischia di fare una rivolta vaccinale: “Dateci il vaccino, altrimenti insorgiamo …”. Ed ecco che compaiono di nuovo sulla scena gli esperti nei media (virologi, dottori, politici, giornalisti, professori, ecc. che sono generalmente tutti profumatamente pagati per le loro apparizioni televisive) e tutti contemporaneamente in tutto il mondo: “Lo Stato ha fallito, …sta facendo morire le persone negando a loro il vaccino, … tutti hanno diritto alla vita …”; conseguenza: “ Ci vuole un´autoritá mondiale che assicuri che tutti siano vaccinati, … qua ci vuole qualcosa di piú grande … di piú funzionale … di globale … qua bisogna rinunciare ancora di piú alla nostra sovranitá e darla ad un vecchio/nuovo organo sovrannazionale sotto il quale tutti ed in tutto il mondo saranno vaccinati senza perdere tempo … ”. Ed ecco che il gioco é fatto (a me pare inverosimile che vi sia scarsitá di materie prime per produrre i vaccini quando il tutto é stato preparato da anni; ho il sospetto che si tratti di un´ operazione pianificata).
    Per cui prevedo che anche lo Stato (e gli Stati) fallirá davanti agli occhi dei cittadini che reclamano il vaccino della vita eterna e che continuano a morire … soprattutto di morte naturale (tutti gli stati europei anche la UE, a causa di scandali legati ai vaccini, mascherine, ecc., sembra che stiano per perdere consenso da questo punto di vista agli occhi degli europei). Una volta che anche papá Stato é stato messo da parte cosí come prima é stato messo da parte Dio, provate ad immaginare chi riempirá questo vuoto spirituale?

  • giorgio rapanelli ha detto:

    Su RTM, un TV locale delle Marche, contestando la politica governativa e mondiale contro il Covid, ha citato questa nota di Mons. Viganò. Perchè non contattarla per fare intervenire la nostra Silvana De Mari?

    • unaopinione ha detto:

      correzione riga 8 e 9:
      “é perché molti dei suoi sacerdoti hanno iniziato a dare cattivo esempio.”

      • unaopinione ha detto:

        la mia correzione si riferisce al mio commento del 273.21 alle ore 12,20

  • Paoletta ha detto:

    sig Viganò, perchè Ratzinger si è dimesso, o meglio, ha rinunciato al ministerium?

  • Roberto ha detto:

    L’Arcivescovo Carlo Maria Vigano’ ha dimenticato di dire che da parecchi anni la Cina ha aumentato gli allevamenti di pangolino ed altri animali infettivanti.
    Questo è pianificare!

  • Agostino ha detto:

    Bene, abbiamo capito. Anche per Mons. Carlo Maria Viganò Jorge Mario Bergoglio non è il Papa della Chiesa di Cristo, Una, Santa, Cattolica e Apostolica, ma il leader e portavoce spirituale di una Nuova Chiesa dell’Anticristo. In lui e nella sua persona si sintetizzano e si fondono i postulati filosofici, pratici e concreti della dottrina anticristica e massonica che si prefigge di costruire un mondo e una società basata su un nuovo umanesimo che sostituisce Cristo con la diabolica falsificazione del suo messaggio, rimpiazzandolo con un nuovo vangelo, con un filantropismo globale che vorrebbe abolire ogni barriera di ordine fisico, geografico, filosofico e teologico e da un ecumenismo sincretista, il tutto sorretto da un relativismo che inculca in ciascuno solo il riconoscimento “del proprio io e delle sue voglie” come unico metro di misura del proprio vivere. E anche questo lo abbiamo capito. Come abbiamo capito che senza l’addomesticamento della Chiesa Cattolica questo progetto sarebbe impossibile da realizzare perché un Pietro autentico, accorto custode della Verità di Cristo e fedele suo servo, cui ha comandato di confermare i suoi fratelli nell’Unica fede, accompagnandolo con la Sua preghiera e la speciale assistenza dello Spirito Santo, impedirebbe la sua pratica realizzazione. E’ Pietro la chiave di volta e finchè egli resta al suo posto la Chiesa non vacilla: potrebbe essere scossa, subire forti colpi e scuotimenti, ma con Pietro al suo posto, la roccia su cui essa poggia, non avrà nulla da temere. Anche oggi. Ma, bisogna dirlo chiaro e tondo senza giri di parole o sottintendimenti, con concetti chiari allo stesso modo con cui si espongono gli accadimenti che stiamo vivendo che non sono semplici teorie o congetture, ma la realtà vera e cruda. Coraggio, dunque Mons. Viganò faccia l’ultimo sforzo e compia l’ultimo passo indicando veramente ai cattolici e senza infingimenti la via maestra che conduce a Gesù Cristo che non può essere separata da Pietro, suo Vicario e garante dell’unità della Chiesa Universale. Lo dica chiaramente che Bergoglio (come ormai lo chiama da tempo, senza attributi o apposizioni papali) non è il legittimo successore di Pietro, il quale è invece sempre al suo posto e non se ne è mai andato. Non abbia paura delle false scomuniche perché falsa e scismatica è la falsa Chiesa corpo mistico dell’Anticristo. Non abbia paura di deludere chi fino ad oggi saccentemente la distrae da questa realtà delle cose magari con il pretesto di una necessità tattica e strategica poiché la chiarezza delle parole insieme con la chiarezza dei comportamenti sono maestri di vita e luce per coloro che guardano avendo bisogno di riferimenti sicuri. Il momento di unire le forze deve sempre seguire quello di dichiarare da che parte stare e ora che la Bestia anticristica pretende di stritolarci è il momento di farlo. Ci sono già tanti santi sacerdoti, autentici figli di Santa Madre Chiesa, innamorati di Dio, del suo Unigenito Figlio e della sua Santissima Madre. Essi stanno già pagando di persona con grande sofferenza spirituale la loro fedeltà al Magistero perenne, sostenuti purtroppo solo da un piccolo gregge fedele al Vangelo di sempre. Ma non importa se il numero delle pecorelle è piccolo perché sotto la guida del Signore saranno la maggioranza che impedirà alle porte degli Inferi di prevalere sulla sua Chiesa.

  • Luca G. ha detto:

    Trovo molto lucida questa analisi di Mons. Viganò; purtroppo l’attacco diretto a Bergoglio impedisce di divulgarla in ambiente ecclesiastico, perchè i Vescovi non si metteranno mai contro Bergoglio, per timore di perdere il posto di lavoro che si sono con fatica guadagnati.
    Ritengo che i maggiori responsabili della attuale situazione in Italia siano proprio i Vescovi, in funzione di cani da guardia e/o utili idioti al servizio della Repubblica ex democratica e sempre più totalitaria, non avendo essi mai pronunciato una parola, dicasi una, in difesa del Popolo italiano, vessato e perseguitato dai politici.

  • : ha detto:

    Dott. Tosatti,

    ho l’impressione che tali Luigi, Lorenzo e quello che ha un pene come nick, abbiano scambiato il suo per un blog pornografico.

    Ai troll bergogliani si sono aggiunti quelli maniacali, a quanto pare!

    Mi pare di notare una diminuzione di “vecchi” utenti nel blog. Non sarà mica perché è stato invaso da questi troll, il cui contributo ad un buono ed educato scambio di vedute (a prescindere dal proprio “credo”) sui temi offerti nei vari topic sono meno di zero, in quanto il loro scopo è solo quello di creare confusione e ridicolizzare (e del resto è questo il loro mandato, e ci riescono bene)?

    E chiaro che quasi sempre le persone che prendono questo blog per quello che è, quasi sempre si astengono dal scendere al loro livello rispondendo alle loro stupidaggini; e questo, naturalmente li ringalluzzisce ed illudere di “aver dato una lezione agli ebeti”, normali frequentatori del blog. Intanto però, hanno raggiunto il loro scopo.

    • Marco Tosatti ha detto:

      Cancello una quantità di commenti….

      • : ha detto:

        Sì, ma quelli a cui mi sono riferito fanno bella mostra di sé.

        • paolo ha detto:

          Salve Tosatti. Non si faccia prendere in giro da “:”, visto che è l’autore dei messaggi tra i più volgari che sfuggono alla sua censura. Probabilmente è un bergogliano infiltrato che ha il compito da far fare ai tradizionalisti la figura dei burini ignoranti.
          Cordiali saluti.

          • : ha detto:

            Mi rivolgo al dott. Tosatti.

            Dott. Tosatti, è possibile che questo “signore” dica una cosa del genere, senza che indichi i «messaggi volgari», e quelli in cui sente odore di bergoglionesimo?

            Cosa gl’insegnano nei corsi serali nelle cantine di sntanarta. Che la difesa ideale è quella di rovesciare la frittata?

            Giusto per capire cosa c’è da aspettarsi ancora.

    • Astrolabio ha detto:

      Io non intervengo, sono pseudo Bergogliano “storico” del blog, perché…non ce la faccio.

  • Luciano Motz ha detto:

    Da vecchio politicante ed ex dirigente sindacale, sono convinto che le chiacchiere, anche se perfettamente logiche e rappresentative della realtà, servano a poco, per non dire a nulla, perché siano efficaci, bisogna passare all’azione. Cominciamo a organizzarci, promuoviamo la costituzione di un gruppo, all’inizio saremo in pochi, ma se faremo la volontà del Signore e impetreremo l’aiuto della Vergine diventeremo una folta schiera.

  • MARIO ha detto:

    Medjugorje – Messaggio (mensile) a Marija di oggi 25.03.2021:

    “Cari figli!
    Anche oggi sono con voi per dirvi: figlioli, chi prega non ha paura del futuro e non perde la speranza.
    Voi siete stati scelti per portare la gioia e la pace, perché siete miei. Io sono venuta qui con il nome di “Regina della Pace” perché il diavolo vuole l’inquietudine e la guerra, vuole riempire il vostro cuore di paura per il futuro, ma il futuro è di Dio.
    Perciò siate umili, pregate ed abbandonate tutto nelle mani dell’Altissimo che vi ha creati.
    Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”

    • Enrico Nippo ha detto:

      “Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.

      Queste parole da segretaria d’ufficio non mi hanno mai convinto e bastano da sole a screditare Medjugorie.

      Olezzano di artefatto misericordioso lontano un miglio.

      Una volta era il fedele a ringraziare la Madonna per l’aiuto richiesto e/o ricevuto. Adesso sarebbe la Madonna che ringrazia il fedele per aver risposto al telefono.

      A proposito della “Madonna postina” Bergoglio non ha tutti i torti.

      • Iginio ha detto:

        Certo: poiché non vuole convertirsi, usa come pretesto una formula gentile per fare lo scandalizzato.
        Infatti, com’è noto, l’unico Dio è Allah che manda i suoi guerrieri a tagliare teste e lingue.
        Questo dev’essere uno di quelli che crede che un Vero Uomo sia quello che fa a cazzotti con gli altri.
        Non ha mai sentito parlare del Sacro Cuore di Gesù, per esempio. O delle lacrime di Maria. Robetta, vero? L’importante è fare a cazzotti.

        • Enrico Nippo ha detto:

          “E’ la mente stessa la mente che confonde la mente.
          O mente, non lasciare la mente in mano alla mente”
          Takuan Soho, maestro zen 1573-1645

          In questi pochi versi, si viene messi in guardia dal delirio che la mente può provocare alla mente.

          • MASSIMILIANO ha detto:

            Nippo lei è cattolico romano..? Così eh, mera curiosità. Saluti
            Massimiliano

          • Enrico Nippo ha detto:

            Sì, più precisamente romano cattolico. E non è una quisquilia.

            Tenga presente che anche i cattolici hanno una mente con cui, piaccia o non piaccia, debbono fare i conti,

            Un saluto a Lei.

          • Astrolabio ha detto:

            Non commento Medjuogorie. 🤣 Razionalmente le cose si complicano. 2000 anni fa’ nella più antica scrittura cristiana San Paolo diceva: “SULLA PAROLA del Signore noi che saremo viventi alla sua venuta”. Son passati 2021 anni e segreti di segreti allocazioni, calcoli matematici.

            Mi ricordo Godot.

            Tutti aspettano Godot. Ma non si sa’ se arrivera’ mai. Anzi non si sa’ cosa e se esiste Godot. Come le innumerevoli leggi, ci vorrebbe un calderoni con il lanciafiamme.

            (In memoria di don stefano Gobbi che l ho sentito con le mie lrecchie: Madonna se non succede nulla (nel 2000) faccio una figura mondiale.

            Io non ho parlato con la Madonna, ma con unonche aveva locuzioni dalla Madonna 🤣

      • MARIO ha detto:

        Enrico,

        benché indegnamente, tenterò una risposta, anche se capisco le difficoltà per chi non crede alle apparizioni di Medjugorje. Per molti anni non c’ho creduto nemmeno io…

        Premessa: la Madonna non risponde a nessuno (se non a Dio), ma è Lei che ha fissato (da tempo) degli appuntamenti ben precisi, o mensili o annuali e a una determinata ora.

        Credo che nel grande disegno divino sul futuro prossimo dell’umanità, per realizzare il quale Dio ha deciso di servirsi di Maria, sia richiesta naturalmente non solo la risposta libera degli uomini, ma anche la libera collaborazione di chi si sente “chiamato” in qualche modo a dare il suo contributo.

        Per cui il “Grazie” della Madonna (è troppo volgare chiamarla Segretaria dell’Altissimo?) potrebbe rappresentare il profondo rispetto di Dio per la libertà dell’uomo (che ci fa simili a Lui), per cui la sua gratitudine verso coloro che rispondono positivamente a questo suo disegno, proprio perché verso di esso il cristiano non è vincolato da alcun obbligo morale (non essendo obbligatorio credere alle apparizioni).

        E l’ “insistenza” nel ringraziare potrebbe essere anche un indice significativo dell’importanza di queste apparizioni mariane nel disegno di Dio (già in atto) per la salvezza dell’umanità intera e della sua Chiesa, in questi tempi di particolare buio e confusione generale, odio e divisione a tutti i livelli.

        Buona giornata.

      • Romina ha detto:

        Sì vede che lei non è MAI stato a Medjugorie…altrimenti non parlerebbe così!

  • Marco ha detto:

    Direi che, fra l’altro, si sta facendo di tutto per mandare in default l’economia mondiale: gli USA stanziano mi pare 1600 miliardi di dollari in aiuti di vario genere (e se non avessero l’egemonia militare sarebbero gambe all’aria col debito pubblico che si ritrovano), l’Italia viaggia allegramente verso un rapporto deficit PIL del 200% e quando decideranno di fare arrivare i nodi al pettine ci saranno misure talmente brutali che, chi ancora l’avrà, dovrà difendere con le armi la propria casa e chi/cosa c’è dentro. La Francia importa praticamente tutto, deficit commerciale pazzesco. Deutsche bank ha in pancia tanta spazzatura da far fallire il mondo tre volte. E ci sarebbero molti altri esempi. Ed il logico finale è inevitabilmente il Grand Reset. Non ci resta che pregare per le nostre anime. Io recito i Salmi imprecatori ed invito tutti a farlo.

    Dio della giustizia, mostrati!

    • stilumcuriale emerito ha detto:

      Forse sarebbe meglio recitare i sette Salmi Penitenziali: 6 – 31 – 37 – 50 – 101 – 129 – 142. Dato che siamo tutti peccatori…. e di cose da farci perdonare ne abbiamo tante.

  • Carlo Del Gaudio ha detto:

    Sarebbe utile mettere nel sito la possibilità di scaricare in PDF questi articoli per poterli memorizzare in una raccolta. Si spera che quanto prima ci sia questa possbilità . Grazie

    • Gianfranco ha detto:

      E’ semplicissimo farlo.
      Click con il tasto destro e scegliere “Stampa”. Poi come “destinazione” si seleziona PDF e si conferma.

  • Paolo Giuseppe ha detto:

    Ho 77 anni. Ho prenotato la vaccinazione per il 16/4/2021. Ringrazio il Signore che mi concede di potermi vaccinare e sono contento di poterlo fare.

  • Rustico ha detto:

    Non è un sospetto: è la realtà.
    Ora i sicofanti (🤓🤓) – dopo il loro rituale insulto sfogante – riferiranno al datore di lavoro e le misericordieranno il blog.

  • Chedisastro ha detto:

    Solo i veri uomini hanno il coraggio di proclamare la verità. Onore a Mons. Viganò! E che Dio abbia pietà di noi.

  • Roth ha detto:

    Concordo con la riflessione e con lo spirito con cui Mons.Viganò ha scritto , ma una cosa continua ad esser poco comprensibile su cui mons Viganò sorvola : la complicità universale .
    mons.Viganò parla di cospirazione , universale , trasversale . Ma perchè dovrebbero acconsentire anche coloro che in questo nuovo Reset saranno perdenti ? perchè i soccombenti o i sacrificati non dovrebbero manifestare disaccordo e denunciare detta cospirazione che li annienterà ? Mai visto nella storia del potere un intero sistema che si accorda senza provocare reazioni opposte. Soprattutto nel privato, , penso alla industria farmaceutica . Posso cmprenderlo in politica , dove i traditori hanno atto la storia .Ma nel privato ho alcuni ragionevoli dubbi.

    • luca ha detto:

      il dubbio che siano solo vaneggiamenti non le viene proprio? Qui manca solo la regia degli alieni….

      • Adriana 1 ha detto:

        Mancherà la regia degli Alieni, ma non manca quella finanziaria…e per miliardi di miliardi . Informarsi prego.

      • MASSIMILIANO ha detto:

        Beh, la regia degli “alieni” c’è davvero… Non crede? Saluti.
        Massimiliano

      • MARIO ha detto:

        Luca,
        non preoccuparti… Per il pericolo alieni abbiamo una buona postazione su Marte. A meno che il nostro Osservatore Marziano non sia un alieno infiltrato…

    • Emma ha detto:

      a meno che mons.Viganò stia pensando che l’angelo caduto e tentatore non sappia convincere gli uni e gli altri . Ad agire gli uni , a sottomettersi gli altri. Certamente una forma di complicità della chiesa verso gli uni ,potrebbe intimidire e confondere gli altri . Mi piacerebbe leggere in proposito l’opinione di quell’astuto prelato ( se lo è davvero) che si firma mons.ICS. che ne dice Tosatti, lo provoca lei ?

  • Fabio ha detto:

    Preghiamo per Mons. Viganò e speriamo che qualche altro coraggioso pastore ne segua l’esempio

  • Milly ha detto:

    Mammamia!
    ….teniamoci pronti con “i fianchi cinti e i sandali ai piedi”
    (Es. 12,11)

  • Adriana 1 ha detto:

    Un quadro generale su cui concordo, quello offerto da Mons. Viganò.
    P.S. 1) Ho eliminato la tv da decenni, però sappiate che le varie stazioni Radio fanno la medesima propaganda pro vaccinazione.
    2) Supplico padre Luis Eduardo di scrivere “triumphum” all’accusativo (è già la seconda volta…)

    • PATER LUIS EDUARDO RODRÍGUEZ RODRÍGUEZ ha detto:

      Grazie gentilissima per la correzione. Dio vi Benedice.

  • Luigi Cazzola ha detto:

    Grande il Sospetto del Bravo Mons.Viganò. Analisi perfetta di ciò che stiamo vivendo. Diciamo basta a questa ridicola informazione a senso unico : Spegniamo la tv o cambiamo canale/argomento quando vediamo apparire qualcuno che può avvelenarci con queste continue ed insopportabili bugie.

    • gianni ha detto:

      Se possedete un PC consiglio di seguire i canali Youtube di BYOBLU, VOX ITALIA TV o LAFINANZIASULWEB.
      E’ vera e corretta informazione e approfondimento anche di temi spirituali.

  • PATER LUIS EDUARDO RODRÍGUEZ RODRÍGUEZ ha detto:

    E nel post precedente promozionando un libro che cita Fulton Jhon Sheen, come che saranno i soli laici a diffendere la Vera Chiesa…invece non tutti i Sacerdoti possiamo avere un blog della portata di Stilum Curiæ dove di continuo il colossale Mgr. Carlo Maria come in questo intervento, c’ aiuta e conforta, perche nel nostro piccolo è quello che diffendiamo ogni giorno. Peccato che magari non mancherà qualche troll per insultare Mgr. Viganò. E questo contributo d’oggi, SOLENNITÀ DELL’ ANNUNCIO DELL’ INCARNAZIONE DI NOSTRO SIGNORE UOMO E DIO, E NELL’ 81° ANNIVERSARIO DELL’ INIZIO DELL’ APPARIZIONI DELLA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI AD IDA PEERDEMAN, TR’ ALTRO AD AMSTERDAM DOVE L’ IMMACOLATA HA CHIESTO IL QUINTO DOGMA MARIANO, LA VERITÀ DI FEDE CHE LEI È CORREDENTRICE, negato ancora ieri, disperato come è, dal berORGOGLIO, che insiste astutamente solo a paroline che il solo redentore è Gesù, quando nemmeno crede che sia Dio…dunque arrabbiato il demonio contra l’IMMACOLATA, VERGINE, MADRE, ASSUNTA E CORREDENTRICE, come non sarebbe l’ impostore berORGOGLIO servitore impazzito di questa impostura dittatura sanitaria con unico scopo dell’ instaurazione del vecchio disordine satanico…che loro travestono come “nuovo ordine”…?
    ET EXPECTO TRIUMPHUS CORDIS IMMACULATI MARIÆ. In tanto, ancora GRAZIE AMATISSIMO MGR. CARLO MARIA VIGANÒ.

    • PATER LUIS EDUARDO RODRÍGUEZ RODRÍGUEZ ha detto:

      ET EXPECTO TRIUMPHUM CORDIS IMMACULATI MARIÆ.

      • PATER LUIS EDUARDO RODRÍGUEZ RODRÍGUEZ ha detto:

        Eppure corrego: non 81 ma 76° anniversario apparizioni SIGNORA DI TUTTI POPOLI, 25 MARZO 1945.