Nel 1831-34 i Rothschild finanziarono di fatto con prestiti milionari le casse vaticane, introducendosi così nel cuore della cristianità. Giuseppe Maria Sebregondi, il mediatore tra Vienna e lo stato Vaticano, artefice dell'intervento dei banchieri suddetti, per l'influenza che ebbe su Papa Gregorio XVI, ne ricavò poi il titolo nobiliare di Conte e le spoglie della Santa Gaudenzia martire romana, traslate a Maccio.

Siamo proprio fuori strada.
Dalle "Memorie di suor Lucia" 1988:
...Pochi giorni dopo essersi ammalata, [S.Giacinta Marto] mi consegno' la corda che usava dicendo: -mettimela via, perché ho paura che la mamma la veda. Se guarirò la voglio ancora.
Questa corda aveva tre nodi, ed era un po' macchiata si sangue. La tenni nascosta fino a quando uscii definitivamente dalla casa di mia madre. Poi, non sapendo che uso farne, la bruciai, insieme a quella del fratellino [SFrancesco Marto].
E ora senza penitenza si chiede l'arresto della pandemia.
Non basta, non basta, non basta. Serve ben altra penitenza.