CHI È OGGI IL VICARIO DI CRISTO ? Mi lascio coscientemente dominare almeno per un momento dall'egoismo. 👌 Oggi, 15 Luglio dell'anno del Signore 2018, non è sicuramente la questione più importante …Altro
CHI È OGGI IL VICARIO DI CRISTO ?

Mi lascio coscientemente dominare almeno per un momento dall'egoismo. 👌
Oggi, 15 Luglio dell'anno del Signore 2018, non è sicuramente la questione più importante per salvare la mia anima dalla dannazione: ricevetti la grazia del battesimo, conosco quali sono gli immutabili Comandamenti da seguire per vivere secondo i desideri dell'Onnipotente e, almeno per il momento, qui in Italia senza tante difficoltà riesco ancora a trovare un sacerdote, buono o cattivo che sia, per chiedere al Signore la grazia di risollevarmi dopo le mie cadute.
Non è nemmeno una questione che debba essere necessariamente risolta entro una tassativa scadenza: nulla Dio ci ha rivelato in questo senso. Perciò penso che sarebbe peccato pretendere che l'Altissimo ci dovrebbe esplicitamente dare, e subito, la risposta a una questione che è sorta come conseguenza della empietà di noi uomini.

Però questa è una questione molto grave per le ripercussioni che essa ha sulla vita della società dei veri cristiani, cioè la Chiesa di N.S.G.C., ad esempio per le occasioni di peccato create dalle differenze di opinione che esistono fra i cristiani sulla corretta risposta da darle e conseguentemente sul più giusto comportamento che il vero cristiano debba oggi avere verso le autorità della "istituzione chiesa" (che, per coloro che accettano che la questione sia ben posta, oggi più che in passato è prudente considerare non necessariamente operante al servizio della Chiesa).

Insomma, senza tanto girarci intorno (come la quasi totalità dei cattolici, sia laici che chierici, continua a fare almeno in pubblico quando si tratta di metterci la faccia: in privato o dietro nickname qualcuno in più è esplicito), la questione è:

CHI È OGGI IL VICARIO DI CRISTO sulla terra? 😲 😲

questione che incorpora al suo interno anche la questione preliminare: "Oggi c'è un Vicario di Cristo sulla terra?"

Questo è il macigno enorme, o "l'elefante nella stanza" (come dicono gli anglosassoni), che quasi tutti i cattolici fanno finta di non vedere se c'è firmarne con nome e cognome la dichiarazione.

Sappiamo che da alcuni decenni (addirittura da sessant'anni per i precursori) per gruppi molto piccoli di chierici, e dei fedeli che li seguono, questa questione era divenuta di grave attualità, fonte di tormentosi problemi di coscienza a volte sfociati in una delle tante versioni di sedevacantismo.
Ma da molti secoli (dal 1449, cioè dal tempo del più recente antipapa) per la stragrande maggioranza dei cattolici quella questione in pratica non si poneva: la gente nemmeno ci pensava!
Era ovvio che, a parte la breve assenza fra la morte di un papa e l'elezione del successore, il capo visibile della Chiesa, il Romano Pontefice, successore di San Pietro, Vicario di Gesù Cristo che ne è il Capo invisibile, era indiscutibilmente il chierico eletto (con le modalità via via definite durante i secoli) capo dello Stato della Chiesa, universalmente noto col titolo di Papa. Che apparisse pubblicamente come un sant'uomo o come un pover'uomo spesso vittima di peccati personali, per i cattolici quel Papa era il Vicario di Cristo.

Dall'11 Febbraio 2013 per qualche cattolico la questione si è ripresentata, più che altro come curiosità. Nelle settimane successive man mano che Benedetto XVI definiva la sorprendente, rivoluzionaria (per me tuttora misteriosa) forma della sua permanenza come "Emerito", e poi ancora di più dopo il 13 Marzo 2013, la questione si è ingrossata di rilevanza, attirando l'attenzione in un modo sempre più tormentoso di un numero crescente di cattolici "normali", "main stream" che prima nemmeno sapevano che cosa fosse il sedevacantismo o che mai si erano interessati ai dettagli della dottrina del papato.

Rimanendo coi piedi per terra, la questione va posta considerando che:

Fatto N° 1) DE FACTO (piaccia o non piaccia) il card. Jorge Mario Bergoglio è il capo di stato, col titolo di "papa" e il nome di "Francesco".
Egli è sovrano assoluto della Città del Vaticano, detentore quindi dal punto di vista mondano dei sommi poteri esecutivo, legislativo e giudiziario in quello stato, riconosciuto come capo di stato da tutti gli altri stati e gli enti giuridici che hanno rapporti diplomatici o contrattuali con lo stato della Città del Vaticano.


N.B. Che possano o no esserci state (rispetto alla legge al tempo vigente nella Città del Vaticano) delle irregolarità nella elezione di papa Francesco, ad oggi tutti i suoi elettori non hanno fatto alcuna obbiezione al riguardo (e nemmeno altri dirigenti in carica nella istituzione chiesa hanno contestato quella elezione): anche ipotizzando che in un futuro più o meno lontano papa Francesco potrebbe essere riconosciuto come usurpatore, oggi ogni membro dirigenziale (cioè ogni vescovo) della istituzione chiesa riconosce l'autorità mondana di papa Francesco.

Fatto N° 2) Benedetto XVI pubblicamente comunicò la sua abdicazione, poi successivamente confermata formalmente e verbalmente, sottolineando che era una sua libera decisione e la sua sottomissione al papa che sarebbe stato eletto dopo di lui.
Da Emerito in più occasioni ha pubblicamente dichiarato di riconoscere papa Francesco come capo dello stato di Città del Vaticano e nulla ha fino ad ora mai dichiarato in contrasto ad atti di governo di papa Francesco.


N.B. Ho esplicitamente scritto "come capo dello stato" perché da molti indizi sembra di capire che Benedetto XVI continui ad avere l'opinione (rivoluzionaria e non accettata da molti teologi e canonisti certamente di fede cattolica e persino antibergogliani dichiarati, compresi ad esempio cardinali dei "Dubia") di un "papato condiviso", cioè che egli continui ad essere titolare di una parte dell'ufficio papale, e in particolare di un ufficio metafisico.

Non so a voi ma a me interessa davvero poco chi è che firma gli assegni o i trattati internazionali per conto della Città del Vaticano, o le nomine dei funzionari e dirigenti (compresi quelli con titolo di "cardinale") di quello stato, o le nomine nelle istituzioni cattoliche in giro per il mondo che legalmente dipendono, a fini loro interni, dal governo della Città del Vaticano... insomma chi sia il "capo di stato" ai fini mondani.

Mi interessa capire molto di più se attualmente sulla terra ci sia un vescovo con il potere metafisico delle chiavi inizialmente conferito da N.S. Gesù Cristo a San Pietro, qualcuno che alla bisogna difenda fino all'effusione del sangue il Depositum Fidei, il Vicario che di fronte a NUOVE situazioni rilevanti eticamente abbia il potere di insegnare con certezza a ogni cattolico che cosa nello specifico è bene e che cosa invece contrasta i desideri di Dio.

Chi mi abbia fatto la carità di leggermi fin qui, se negli ultimi anni non si era ancora posto la questione in oggetto potrebbe (anche senza essere un irriducibile papolatra) istintivamente dirmi:
"Ma che questione del piffero! Per i fatti NN. 1 & 2 il Vicario di Cristo è papa Francesco: fattene una ragione anche se non ti sta simpatico."

Ma gli direi di portare pazienza perché la questione non è così elementare e gli direi di considerare intanto i miei due precedenti Nota Bene!
Infatti sono noti pubblicamente molti indizi che ciò che sta dietro a quei due indisputabili fatti non sia ben chiaro e che quindi sia giustificato porsi la questione. Indizi di possibili (anzi, mi sbilancio a sostenere che siano molto probabili) retroscena problematici (legati a entrambi i fatti NN. 1 & 2) che una volta che fossero accertati avrebbero come conseguenza che entrambi i due fatti sarebbero illusori: simul stabunt simul cadent.
E più ci ragiono sopra più mi devo arrendere alla possibilità che sia il misterioso (in senso cristiano: un qualcosa di non contrario alla logica razionale ma che la ragione non riesce a comprendere con i dati a sua disposizione) comportamento di Benedetto XVI ciò che più complica l'accertamento della risposta alla questione.

Inoltre la questione è posta anche dai tanti indizi concordi nell'indicare che la millenaria ipotesi teologica del "papa eretico", che potrebbe (IMHO dal condizionale si potrebbe passare all'indicativo ;-) disgraziatamente essersi avverata anche se la quasi totalità del clero si rifiuta pervicacemente di non dico constatare ma almeno di ipotizzare pubblicamente in specifico riferimento agli atti di papa Francesco. Notiamo che la questione così si porrebbe anche se nessuna irregolarità esistesse nell'abdicazione di Benedetto XVI e nella elezione di Francesco.

Insomma, anche volutamente tralasciando nella mia valutazione (affinché rimanga fondata solamente su indizi costituiti da eventi storici, realmente accaduti e pubblicizzati) della questione ogni considerazione di attinenti (asserite) rivelazioni private, sia del passato che dei più recenti anni (dal 2013 ad oggi), ritengo che chiunque sia interessato al papato per il suo ufficio metafisico di Vicario di Cristo debba umilmente, senza preconcetti, porsi la grave questione:

CHI È OGGI IL VICARIO DI CRISTO ?

e le risposte possibili possono essere schematizzate come fatto graficamente nella illustrazione di questo articolo, e cioè a parole:

Risposta N°1)
Bohhh!! Considerando le informazioni disponibili non riesco a capire se oggi la Chiesa ha un Vicario di Cristo in carica oppure no e se anche ritenessi che un Vicario ci fosse non saprei scegliere con certezza fra Francesco e Benedetto XVI.

Risposta N° 2)
Papa Francesco!

Risposta N° 3)
Papa Benedetto!

Risposta N° 4)
Nessuno. La Sede di Pietro (almeno per ciò che riguarda il suo ufficio metafisico) è oggi vacante.

Mentre sollecito i lettori a fare il punto della questione e a condividerlo con un loro commento, cercherò in un prossimo articolo di proporre uno schema di ragionamento per arrivare a dare, dai noti indizi, alla questione la risposta che ognuno di noi "battezzati qualunque" ritenga oggi più convincente, per lo meno al fine di suo personale orientamento.

Non escludo che esista qualche uomo con conoscenza …
Acchiappaladri
@Giovanni da Rho grazie a lei per il contributo ben esposto e profondo sulle dolorose spine della crisi del papato che, negli oltre sei mesi trascorsi dalla pubblicazione della mia domanda ai lettori di Gloria.Tv, continuano ad affliggerci più dolorose di prima.
Mi sembra che in molti di noi semplici laici, senza speciali carismi, al passare del tempo, con l'accumularsi di nuove e più complete …Altro
@Giovanni da Rho grazie a lei per il contributo ben esposto e profondo sulle dolorose spine della crisi del papato che, negli oltre sei mesi trascorsi dalla pubblicazione della mia domanda ai lettori di Gloria.Tv, continuano ad affliggerci più dolorose di prima.
Mi sembra che in molti di noi semplici laici, senza speciali carismi, al passare del tempo, con l'accumularsi di nuove e più complete informazioni e con la riflessione che intimamente facciamo sperando di ben usare l'aiuto ordinario che sicuramente lo Spirito Santo ci dà, stia maturando la comprensione della crisi del papato.
Una maturazione che, mi dispiace dirlo ma è la realtà dei fatti, procede in direzioni diverse: quando la comprensione non sia dettata da presunzione, o pavidità, o opportunismo umano, confido sul fatto che la Divina Misericordia interverrà per diminuire la gravita di una comprensione, mia o di altri, che poi si rivelasse errata.
Una volta che evitiamo di mettere la testa sotto la sabbia per non vedere ciò che è palese, che evitiamo di inventarci tardive vocazioni mistiche per contemplazioni e catechesi giusto per isolarci, più che per un Certosino, dalla dura realtà ecclesiale nella quale la Provvidenza ci ha dato di vivere, che evitiamo chiare incoerenze fra il convincimento che maturiamo e le nostre opere, una volta che evitiamo di offendere chi ha maturato convincimenti diversi dai nostri, ritengo che non sia temerario confidare nella Misericordia.

Forse per me la spina più dolorosa è quella del perdurante mistero di Benedetto XVI (su Francesco/Bergoglio, per quel poco che interessa direttamente il mio ruolo di cristiano qualunque, direi che oggi più del Luglio scorso ho maturato una certezza morale, pronto a mutarla quando l'Autorità mi chiarisse la diversa verità in modo basato sulla verità dei fatti e non in modo politico, e non mi ci arrovello più).
Sul mistero di Benedetto XVI ho ad esempio poco fa qui Nobile ambasciatore ungherese afferma che Francesco non si può inginocchiare "per motivi di salute" commentato qualcosa). Se non fosse per il dovere di tenere comunque in conto l'aspetto carismatico della storia recente della Chiesa, sarei portato a concordare pienamente sul convincimento che lei esprime a proposito di Benedetto XVI.

A Dio piacendo conto nell'anniversario annuale di ripresentare alla pazienza dei lettori di Gloria.Tv una versione aggiornata di questo "sondaggio".

Per intanto, che la pace del Signore sia con lei.
Giovanni da Rho
Pace anche su di Lei. «Il Signore ci aiuterà e Maria sua Santissima Madre starà dalla nostra parte».
Giovanni da Rho
Grazie Acchiappaladri, per avere condiviso riflessioni così profonde e personali.
Per quel poco che vale, il mio orientamento attualmente è questo:
1) la situazione in cui viviamo è talmente problematica che ho rispetto per chi dice: "non lo so"; anzi, non escludo che l'atteggiamento giusto sia quello di attendere in silenzio e supplicare Dio affinché ci mandi un vero Pontefice che chiarisca e …Altro
Grazie Acchiappaladri, per avere condiviso riflessioni così profonde e personali.

Per quel poco che vale, il mio orientamento attualmente è questo:
1) la situazione in cui viviamo è talmente problematica che ho rispetto per chi dice: "non lo so"; anzi, non escludo che l'atteggiamento giusto sia quello di attendere in silenzio e supplicare Dio affinché ci mandi un vero Pontefice che chiarisca e risolva ogni cosa; però abbiamo taciuto abbastanza, e a forza di silenzio il mondo è marcito... (vedi S. Caterina);
2) ripugna al sentire cattolico ammettere che l'ufficio di supremo pastore sia stato veramente affidato a B.; ripugna, ripugna profondamente, e così tanto, che non si può tacere senza commettere peccato di omissione; tuttavia è pacifico che la quasi totalità di vescovi e cardinali (compreso il cosiddetto "papa emerito") riconosce in B. il Vicario di Cristo (questo riconoscimento va a discapito della credibilità di vescovi e cardinali e getta ulteriori ombre sulla presente situazione della Chiesa); pertanto, allo stato attuale, è giusto portare rispetto anche per coloro che, in obbedienza ai pastori dell'unica Chiesa, riconoscono, magari storcendo il naso, che B. sia veramente il Papa;
3) è veramente difficile ammettere che la sconcertante rinuncia di Benedetto XVI sia valida, quindi sono del parere che il Pontificato, metafisicamente inteso, sia rimasto interamente, ininterrottamente ed esclusivamente con Joseph Ratzinger (ammesso che lo abbia ricevuto da Dio): se così fosse, il più grande atto di vera Carità che possiamo fare nei suoi confronti è considerarlo come l'unico romano Pontefice; e cercare di fargli capire che è inammissibile il tentativo di rinunciare al ministerium conservando e condividendo il munus;
4) la mia preferenza va all'opinione secondo la quale, in considerazione degli errori dottrinali degli ultimi Pontefici e soprattutto dell'ultimo Concilio (che per Provvidenza fu solo "pastorale"), abbiamo a che fare con cinque o sei Papi solo materiali, cioè con "capi visibili della chiesa" che, non professando integralmente la fede cattolica, non poterono essere e non furono divinamente assistiti dallo Spirito Santo nello svolgimento del loro ufficio.

In sintesi, voto la n. 4 ma accetto anche l'opinione n. 3 (purché si intenda Ratzinger come papa materiale: di papa, anche se solo materiale, ce ne può essere soltanto uno!).
Acchiappaladri
@Sancte Joseph No, io no. Non uso i "social" Facebook, Whatsapp ecc. Altri di quelli che commentano spesso qui su GloriaTv dicono invece di frequentarli.
Sancte Joseph
Niente problema Acchiappaladri! Domanda: siete anche su facebook amici di Gloria TV?
Acchiappaladri
@Sancte Joseph non volevo fare il provocatore: avevo domandato ingenuamente. Mi scusi.
Seguire Gesù, e seguirlo attraverso Maria, è una risposta sempre giusta.
Sancte Joseph
Seguo Maria è più sicura la risposta 😘
Acchiappaladri
@Acchiappaladri vero! Io ho pensato a @Sam Gamgee , dispiacendomi per la sua assenza da un po' di tempo, qualche volta nelle ultime due settimane perché si è svolto un evento che mi aveva segnalato qui su GloriaTv.
@Margherita C. La ringrazio affettuosamente per il suo ben articolato e ben informato commento. Lei ha citato alcuni punti che avevo già pensato di considerare in un mio prossimo …Altro
@Acchiappaladri vero! Io ho pensato a @Sam Gamgee , dispiacendomi per la sua assenza da un po' di tempo, qualche volta nelle ultime due settimane perché si è svolto un evento che mi aveva segnalato qui su GloriaTv.

@Margherita C. La ringrazio affettuosamente per il suo ben articolato e ben informato commento. Lei ha citato alcuni punti che avevo già pensato di considerare in un mio prossimo articolo di schematico riepilogo delle possibili relazioni causa-effetto della tremenda (IMHO) situazione attuale del papato.
Lei ne sa molto più di me e se lei avesse un po' di tempo quando sarà pronta vorrei sottoporle la bozza del mio prossimo articolo.

Riguardo infine alla risposta alla questione di questo articolo, mi sembra chiaro che lei escluda la N°2. Fra le altre tre, mi permetto di chiederle per quale propende allora?

P.S. non sapevo che proprio nel cuore turistico di Venezia, dove se non a fini religiosi (che capiamo interessino poco anche a tanto clero) almeno a quelli turistici i monumenti dovrebbero essere ben curati, sia stata vandalizzata quella antica chiesa. San Marco Evangelista interceda per far rimediare il rimediabile.
alda luisa corsini
@Acchiappaladri Come vorrei conoscere il parere di @Sam Gamgee che da qualche tempo manca qui su Gloria TV..
Margherita C.
Se molti dei conclavisti che elessero Bergoglio erano massoni iscritti nel club clericale mafioso del s. Gallo, sono essi scomunicati ipso facto (documento Quaesitum est). In conclusione, secondo me, sarebbe obbligo urgente ben appurare se le loro volontà, così tanto imperanti e senza appelli di rendere valide le irregolarità delle elezioni di F1, sia da tenere in considerazione.
Credo che questa …Altro
Se molti dei conclavisti che elessero Bergoglio erano massoni iscritti nel club clericale mafioso del s. Gallo, sono essi scomunicati ipso facto (documento Quaesitum est). In conclusione, secondo me, sarebbe obbligo urgente ben appurare se le loro volontà, così tanto imperanti e senza appelli di rendere valide le irregolarità delle elezioni di F1, sia da tenere in considerazione.

Credo che questa mafia ecclesiale sia una Bestia invincibile contro le forze umane poiché è incontrastata dalla legge giudiziaria (a differenza di quella laica) e domina indisturbata, incontrastata e spietata dagli scranni ecclesiali, grazie alla facoltà assoluta di azzittire impietosamente la parte sana del Clero, in quanto detiene quel potere indiscutibile di infliggere ai refrattari e recalcitranti, l’esclusione dai posti chiave (sostituendoli con suoi adepti) o esili in mezzo ad oceani dall’altra parte del pianeta, o chissà quale altra tortura spirituale o psicologica, da far impallidire chi, a torto, ama demonizzare il “medioevo”.

Ma costei e costoro non hanno il potere di forzare la nostra capacità di giudizio. Pertanto, almeno personalmente, penso sia difficile considerare Papa un chiaro eretico con segni evidenti (esteriori e di pensiero) di appartenenza massonica, eletto da massoni scomunicati con tanto di prove alla luce del sole e gravi irregolarità canoniche in sede di elezione.

Se i conclavisti massoni e mafiosi hanno messo anni di complotti e organizzazioni segrete per eleggere uno di loro, si dovrebbe bloccare questa TRASFORMAZIONE DELLA CHIESA IN UNA ENORME MOSTRUOSA LOGGIA MASSONICA (di San Gallo?) con capi massoni, ben scomunicati e adoratori di Lucifero sotto le sembianze di GADU, impegnati solertemente e a tempo pieno ad umiliare per distruggere la Chiesa Cattolica affinché possa Essa diluirsi per essere agevolmente assorbita ed annullata nella orripilante megaloggia Massonica della Unica Religione Ecumenica Mondiale.

Un piccolo appunto: abito a Venezia, città eroica e gloriosa per la sua incrollabile difesa della Fede Cattolica nell’Europa Cristiana. La chiesina di s. Gallo, chiusa al pubblico e posta in un campiello davanti alla imponente basilica di s. Marco, ha gli antichi altari DEVASTATI, bucati, spezzati e privati dalle loro reliquie. Sano il resto dell’edificio. (dove erano le difese delle “Belle Arti”?) Unica chiesa storica veneziana che ha subito questa capillare “attenzione” da parte dei loro “sacri proprietari”

(Irregolarità canoniche del conclave di F1 non tenute in considerazione dai conclavisti menzionati sopra:
secondo l’art. 69 della Costituzione apostolica, nel conclave di Francesco rinviene due irregolarità verificatasi per la scelta del Papa dopo la rinuncia di Benedetto XVI: la prima concerne l’annullamento di una votazione la quale, al contrario, doveva essere considerata valida e scrutinata; difatti nello spoglio delle schede, ne fu copiata una in più (considerata bianca) attaccata a un’altra scheda indicante un voto espresso. L’altra inadempienza sarebbe avvenuta durante le votazioni, poiché si decise in conclave una votazione in più per un totale di 5, mentre la Costituzione apostolica ne prevede solo 4. Bergoglio fu eletto in quinta seduta che non è contemplata dal testo normativo cattolico, perciò, l’elezione di questo pontificato non sarebbe mai esistita SENZA QUESTA QUINTA SEDUTA irregolare. Inoltre dalla rinuncia di B16 alla elezione di F1 passarono solo 13 giorni invece dei canonici 15)
Acchiappaladri
@Sancte Joseph Evviva chi dà il buon esempio di conservare la cristiana serenità anche in mezzo ad acque tempestose! Allora, se ben comprendo, lei opta per la risposta N° 3 ?
Sancte Joseph
Acchiappaladri ci ho pensato non dico tutta la notte ma quasi, non è che Benedetto ha restituito le chiavi metafisiche a Gesù, anche perché a parte l'11 di febbraio che era evidentemente teso per l'annuncio del ritiro, poi all'ultimo Angelus e ultima udienza era sereno tanto che è come se ci avesse detto come un padre di avere fiducia 😉
alda luisa corsini
@Acchiappaladri 😀 a proposito di C.M.
alda luisa corsini
@DolceMente Questo è verissimo, Lei ha perfettamente ragione.
Acchiappaladri
Bene, abbiamo anche la risposta di @Carlo Maria :-) Chissà perché, la sua scelta non mi sorprende ;-) Invito altri lettori a condividere qui sul blog la loro opinione sulla questione.
@Francesco I Da applausi in piedi il suo commento su valore provvidenziale della "Breccia di Porta Pia"! :-;Altro
Bene, abbiamo anche la risposta di @Carlo Maria :-) Chissà perché, la sua scelta non mi sorprende ;-) Invito altri lettori a condividere qui sul blog la loro opinione sulla questione.

@Francesco I Da applausi in piedi il suo commento su valore provvidenziale della "Breccia di Porta Pia"! :-;
Carlo Maria
In realtà il vero Papa è ancora Benedetto XVI in quanto non si è dimesso l'11 febbraio 2013 (infatti è rimasto Papa a tutti gli effetti) e poi il 28 febbraio 2013 non ha fatto alcunché che lo potesse far passare da essere Papa a essere ex-Papa. Di conseguenza Jorge Mario Bergoglio è ancora soltanto un Cardinale. Inoltre già da tempo si poteva facilmente inferire che il Cardinale Jorge Mario …Altro
In realtà il vero Papa è ancora Benedetto XVI in quanto non si è dimesso l'11 febbraio 2013 (infatti è rimasto Papa a tutti gli effetti) e poi il 28 febbraio 2013 non ha fatto alcunché che lo potesse far passare da essere Papa a essere ex-Papa. Di conseguenza Jorge Mario Bergoglio è ancora soltanto un Cardinale. Inoltre già da tempo si poteva facilmente inferire che il Cardinale Jorge Mario Bergoglio è caduto in eresia manifesta e molteplice.
Potete trovare maggiori dettagli in quest'opera:
Pace C. M., "Il vero Papa è ancora Benedetto XVI", Youcanprint 2017:
books.google.com/…/Il_vero_Papa_è_…
oppure:
www.youcanprint.it/…/il-vero-papa-an…
Acchiappaladri
@VanillaFlower Caspita! La ringrazio della segnalazione!
"Fare la predica ai cattivi, con un unico obiettivo: evitare che i buoni si ribellino davvero. «Quando celebrerà la sua prima messa in una via di Trastevere o nella stazione Termini di Roma, e parlerà delle persone sfruttate dagli insensibili che hanno chiuso il loro cuore a Cristo», avverte Horacio Verbitsky, «ci sarà chi si dichiarerà …Altro
@VanillaFlower Caspita! La ringrazio della segnalazione!
"Fare la predica ai cattivi, con un unico obiettivo: evitare che i buoni si ribellino davvero. «Quando celebrerà la sua prima messa in una via di Trastevere o nella stazione Termini di Roma, e parlerà delle persone sfruttate dagli insensibili che hanno chiuso il loro cuore a Cristo», avverte Horacio Verbitsky, «ci sarà chi si dichiarerà entusiasta del tanto invocato rinnovamento ecclesiastico». Ma guai a lasciarsi fuorviare dalle parole di un “professionista” consumato come Jorge Bergoglio, ammonisce il prestigioso giornalista argentino..."
e questo fu pubblicato solamente 3 (tre!) giorni dopo l'elezione di Omissis!!!!!

Forse nemmeno il compianto dr. Mario Palmaro, precocissimo fra gli Italiani ad annusare l'odorino sulfureo, aveva avuto il tempo di elaborare i primi strani "segni" manifestatisi davanti a tutti fin dall'annuncio dell'elezione per pronunciare poi la sua prima prudente valutazione del modo di agire del papa neo-eletto.

Complimenti quindi a Horacio Verbitsky (sul resto del suo articolo sospendo il giudizio: ritengo politicamente poco autorevole quella fonte giornalistica e non conosco da altre fonti quei tristi fatti argentini) per aver predetto da subito la politica del governo bergogliano poi avveratasi (almeno fino ad ora Luglio 2018): la furba, inavvertita BOLLITURA DELLE RANE CATTOLICHE.
DolceMente
Tra l'altro una precisa regola della Chiesa vieta ai gesuiti di diventare papi, quindi anche se il signor Bergoglio fosse cattolico, non potrebbe mai essere papa, avendo aderito all'ordine dei gesuiti.
alda luisa corsini
@Acchiappaladri Grazie, sì, avevo compreso il pensiero di @DolceMente , infatti la mia difficoltà non è quella di ritenere il pensiero di Bergoglio eretico, ci vuole anche poco per valutarlo in questa direzione, quanto quello di non considerarlo un capo della Chiesa (e non fuori della Chiesa). Nel mio commento ho sbagliato solo a definirlo papa ma ho enumerato le sue mansioni come se parlassi di …Altro
@Acchiappaladri Grazie, sì, avevo compreso il pensiero di @DolceMente , infatti la mia difficoltà non è quella di ritenere il pensiero di Bergoglio eretico, ci vuole anche poco per valutarlo in questa direzione, quanto quello di non considerarlo un capo della Chiesa (e non fuori della Chiesa). Nel mio commento ho sbagliato solo a definirlo papa ma ho enumerato le sue mansioni come se parlassi di un Richelieu o un primo ministro e in questo senso mi pare che ci troviamo d'accordo con don Nitoglia.
Acchiappaladri
Nuntio vobis ... altre quattro risposte, quelle di don Maurizio, don Mario, don Alessandro e don Enrico : N° 3
www.youtube.com/watch
Acchiappaladri
@alda luisa corsini forse quello che l'amico @DolceMente voleva intendere si riallaccia alla opinione che don Curzio Nitoglia ha recentemente dichiarato pubblicamente, cioè che "papa Francesco" essendo [palesemente] eretico non è più membro della Chiesa di N.S.G.C. (ricordiamo dal catechismo che per questo è necessario essere un vero cristiano) però legalmente ha ancora l'autorità di capo (…Altro
@alda luisa corsini forse quello che l'amico @DolceMente voleva intendere si riallaccia alla opinione che don Curzio Nitoglia ha recentemente dichiarato pubblicamente, cioè che "papa Francesco" essendo [palesemente] eretico non è più membro della Chiesa di N.S.G.C. (ricordiamo dal catechismo che per questo è necessario essere un vero cristiano) però legalmente ha ancora l'autorità di capo (vicario) della Chiesa (non vado più in dettaglio per non travisare involontariamente l'opinione di don Nitoglia).
Mi era comunque venuto da pensare che sarebbe come un anziano omaccio coi baffoni che fa il presidente del circolo delle giovani ricamatrici ;-) situazione bizzarra ma possibile.