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messinscena: Francesco triste per gli ulivi e immigrati clandestini

Francesco ha detto alle autorità greche il 4 dicembre ad Atene di essere "triste" perché negli anni recenti "tanti ulivi molto vecchi sono stati bruciati" da incendi che, secondo lui, sono stati provocati dal "cambiamento climatico".

Durante la visita del 5 dicembre in un campo per immigrati clandestini, sull'isola di Lesbo, Francesco ha accusato emotivamente una presunta indifferenza europea alle traversie degli immigrati illegali nel Mediterraneo, parlando di "naufragio della civiltà". Poi ha messo in scena immagini sentimentali con immigrati clandestini, abbracciando il piccolo Mustafa, proveniente dall'Afghanistan (video sotto).

Ramat Ababsi, 25, immigrato, ha detto a NyTimes.com che Francesco ha visitato una parte del campo preparata apposta. I funzionari avevano pulito quella parte negli ultimi due giorni, molti prefabbricati erano stati piantonati dalla polizia e svuotati.

#newsNxehqwvdnh

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DiscepoloGAU
Ovviamente, se ne frega altamente della conversione, dei peccati, tra cui l'invasione dei pagani in atto, partendo da presupposti totalmente errati ed anti-cristiani. Chi lo considera Papa, è complice delle sue malefatte. Basta buonismo e Tonto-Cristianesimo. I Cristiani non sono tonti e non bisogna essere/fare i tonti per essere cristiani e compiacere a Gesù Cristo. Queste sono teorie propugnate …Altro
Ovviamente, se ne frega altamente della conversione, dei peccati, tra cui l'invasione dei pagani in atto, partendo da presupposti totalmente errati ed anti-cristiani. Chi lo considera Papa, è complice delle sue malefatte. Basta buonismo e Tonto-Cristianesimo. I Cristiani non sono tonti e non bisogna essere/fare i tonti per essere cristiani e compiacere a Gesù Cristo. Queste sono teorie propugnate dalla massoneria, solo per creare confusione e permettere loro di continuare nella loro opera di distruzione della Chiesa Cattolica.