Prete di Bergamo alle marce omosex

A scanso di continui equivoci, vale la pena ricordare, a chi menziona san Pier Damiani e l'omosessualità del clero causata dall'imposizione del celibato, che nelle chiese ortodosse, dove i preti possono sposarsi (prima di essere ordinati!), inizia a dilagare l'omosessualità, ovviamente tra il clero non sposato. Non si deve quindi essere troppo trancianti nei giudizi, quasi che il celibato obbligatorio sia necessariamente la causa di tutti i mali!

Prima lettera di san Giovanni apostolo 2,18-21 - "Figlioli, questa è l'ultima ora. Come avete udito che deve venire l'anticristo, di fatto ora molti anticristi sono apparsi. Da questo conosciamo che è l'ultima ora. Sono usciti di mezzo a noi, ma non erano dei nostri; se fossero stati dei nostri, sarebbero rimasti con noi; ma doveva rendersi manifesto che non tutti sono dei nostri. Ora voi avete l'unzione ricevuta dal Santo e tutti avete la scienza. Non vi ho scritto perché non conoscete la verità, ma perché la conoscete e perché nessuna menzogna viene dalla verità."

Dalle Lettere di Paolo di Tarso: Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami; le loro donne hanno cambiato i rapporti naturali in rapporti contro natura. Egualmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono accesi di passione gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi uomini con uomini, ricevendo così in se stessi la punizione che s'addiceva al loro traviamento. E poiché hanno disprezzato la conoscenza di Dio, Dio li ha abbandonati in balìa d'una intelligenza depravata, sicché commettono ciò che è indegno. [...] E pur conoscendo il giudizio di Dio, che cioè gli autori di tali cose meritano la morte, non solo continuano a farle, ma anche approvano chi le fa. (Romani 1,24-28.32)

" Fuochi saranno attizzati per testimoniare che due piu due fa quattro. Spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate "
In questi tempi oscuri e tenebrosi la gente è talmente abituata al buio che sono veramente pochi coloro che cercano la luce. Non si sopporta piu il chiarore del sole, della grazia, della diversita della vita divina da quella terrena .I nostri occhi, anche quelli dello spirito sono abituati al male, contemplano sempre di piu la bruttezza non la bellezza, il peccato non il volto di Dio. Il cristianesimo nasce dalla parola, dalla vita, dal dolore redentivo di Cristo , ogni perversione nasce dalla ricerca del piacere infernale a cui ci tenta il principe di questo mondo. La ricerca di sé non è vera ricerca, se approda alla propria caricatura e non a quella creatura colmata di doni dall' Onnipotente quali eravamo quando Egli ci ha chiamati alla vita. Figlioli cari non preferite la notte della ragione e dello spirito al limpido giorno della vita in Dio. Sforzate di riabituarvi alla luce diurna, camminerete cosi sicuri su sentieri ben illuminati che la mano del Signore che vi ha creato, vi conosce e vi ama, vi indicherà ...Non c' è altra strada della Sua imitazione per andare in cielo e ricordate sempre che Nostro Signore non si è mai coperto di ridicolo.. cercate anche voi dunque di non farlo.