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Francesco afferma: differenze religiose "necessarie"

“Le nostre differenze sono necessarie", ha affermato un confuso Papa Francesco con la massima enfasi, durante un incontro interreligioso del 5 settembre con i giovani a Maputo, Mozambico.

Nel contempo, il suo controverso vice Segretario di Stato, l'arcivescovo Edgar Peña Parra, sedeva dietro di lui e masticava una gomma da masticare.

Questa è la dichiarazione di Francesco, espressa in origine in portoghese (video sotto):

“Ringrazio i membri delle varie confessioni religiose che si sono uniti a lui e quelli che non appartengono ad alcuna tradizione religiosa particolare. Grazie per l'incoraggiamento reciproco a vivere e celebrare oggi la sfida della pace come la famiglia che siamo. Vedete come siamo tutti necessari: con le nostre differenze, siamo tutti necessari. Le nostre differenze sono necessarie."

Nel mondo reale, le differenze non sono necessarie, la comprensione della verità lo è.

NovusOrdoWatch.org (7 settembre) ha definito il discorso di Francesco poco più di un discorso motivazionale al minimo comune denominatore, usando le sue banalità naturaliste su speranze, sogni, radici e orizzonti – completamente svuotato di qualunque contenuto soprannaturale, altro che un generico "Dio vi ama" alla fine.

#newsMkniovojwx

00:41
jack67
“L’idea che tutte le religioni sono uguali è predisposta per provocare la rovina di tutte le forme di religione, e specialmente della religione cattolica, che, essendo l’unica vera, non può, senza grande ingiustizia, essere considerata semplicemente uguale alle altre religioni”. (Enciclica Humanum genus, 16 Papa Leone XIII)
Pietro da Cafarnao
Avola, 25 Marzo 2010
San Michele Arcangelo
"(...) E tutti coloro che si alleano con i fratelli separati per fare compromessi sulla fede, siano scomunicati e destituiti per sempre”.
Commento
La vera fede va difesa sempre. Gesù si è scagliato contro i mercanti del tempio. I Pastori stanno dissacrando il sacro per dare parvenza di una vera fede facendovi entrare islamici (iniziativa di qualche anno …Altro
Avola, 25 Marzo 2010

San Michele Arcangelo

"(...) E tutti coloro che si alleano con i fratelli separati per fare compromessi sulla fede, siano scomunicati e destituiti per sempre”.

Commento
La vera fede va difesa sempre. Gesù si è scagliato contro i mercanti del tempio. I Pastori stanno dissacrando il sacro per dare parvenza di una vera fede facendovi entrare islamici (iniziativa di qualche anno fa), pranzi sociali, per affermare che l'uomo é al centro e non Dio. Si leggano i documenti ecumenici sulla "Dottrina della giustificazione" (1999) e "Dal Conflitto alla comunione" (2013) e si comprenderà dove vogliono portarci: a includere la dottrina di Lutero nella nostra unica vera dottrina che preserva intatto l'insegnamento di Cristo.
ClaudiaRosaria
Non se ne può piu' di sentire tutte queste eresie.
innominata
PECCATO CHE SI PONGA CONTRO GESU' CRISTO : CHI NON CREDE IN ME SI DANNA, ANDATE AD ANNUNCIARE IL MIO VANGELO, LA MIA PAROLA
Carlo Maria
Più volte Jorge Mario Bergoglio ha dimostrato di essere eretico in quanto ha approvato totalmente le eresie degli eretici non volendo che gli eretici si facessero cattolici! In particolare, Jorge Mario Bergoglio ha difeso esplicitamente e ripetutamente qualsiasi posizione di coscienza e qualsiasi atto conseguente come fossero tutti ugualmente buoni, comprese le posizioni di coscienza e gli atti …Altro
Più volte Jorge Mario Bergoglio ha dimostrato di essere eretico in quanto ha approvato totalmente le eresie degli eretici non volendo che gli eretici si facessero cattolici! In particolare, Jorge Mario Bergoglio ha difeso esplicitamente e ripetutamente qualsiasi posizione di coscienza e qualsiasi atto conseguente come fossero tutti ugualmente buoni, comprese le posizioni di coscienza e gli atti dei satanisti e dei genocidi e ovviamente anche dei pedofili!
Incredibile e assordante è stato il silenzio quasi completo su tutto ciò da parte dell'attuale gerarchia cattolica: la stragrande maggioranza di tale gerarchia sembra complice delle tremende malefatte di Jorge Mario Bergoglio, il quale in realtà mai è stato Papa.
Infatti il vero Papa è ancora Benedetto XVI in quanto non si è dimesso l'11 febbraio 2013 (dopo tale data era rimasto Papa a tutti gli effetti) e poi il 28 febbraio 2013 non ha fatto alcunché che lo potesse far passare da essere Papa a essere ex-Papa.
Di conseguenza Jorge Mario Bergoglio è ancora soltanto un Cardinale. Inoltre già da tempo si poteva facilmente inferire che il Cardinale Jorge Mario Bergoglio era caduto in eresia manifesta e molteplice.
Potete trovare maggiori dettagli in quest'opera:
Pace C. M., "Il vero Papa è ancora Benedetto XVI", Youcanprint 2017:
books.google.co.uk/…/Il_vero_Papa_è_…
oppure:
www.youcanprint.it
Aracoeli
Se non è apostasia questa...
mjj75 condivide questo
🤐
Pietro da Cafarnao
Le differenze sono necessarie a voi per portar avanti una chiesa apparentemente democratica, perché permette a tutti i credenti in Cristo di violare le leggi di Dio (i dieci Comandamenti), gli insegnamenti di Cristo, tutti gli scritti del Nuovo Testamento incluse le lettere di S.Paolo. Una volta queste erano chiamate eresie. Ora attraverso la pratica ossia la pastorale e le vostre riunioni ecumeniche …Altro
Le differenze sono necessarie a voi per portar avanti una chiesa apparentemente democratica, perché permette a tutti i credenti in Cristo di violare le leggi di Dio (i dieci Comandamenti), gli insegnamenti di Cristo, tutti gli scritti del Nuovo Testamento incluse le lettere di S.Paolo. Una volta queste erano chiamate eresie. Ora attraverso la pratica ossia la pastorale e le vostre riunioni ecumeniche, voi portate avanti un altro annucio, il vostro per il quale S.Paolo afferma che chi annuncia un altro Vangelo, fossimo anche noi della cerchia stessa degli apostoli, sia da considerarsi anatema (maledetto).(S.Paolo lettera ai Galati 1,6-8). Il Pastore che vuol guidare il gregge, a cui Bergoglio è molto legato (come raffigurazione) deve confermare i credenti nell'unità della fede, del Vangelo e non disperdere gli insegnamenti di Cristo, in mille rivoli, accettando le deviazioni dottrinali dei suoi più stretti collaboratori per far un esempio: card. Kasper e card. Marx.
mjj75
Dove andremo a finire?
Marziale