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Buona cena e buona colazione.
E buon pranzo... ah no c'è il ramadan... anzi no scusate il digiuno interreligioso...
Concordo in pieno
Oggi giornata di digiuno dalle fesserie della chiesa 2.0
Ottima e lodevole iniziativa
Non volevo commentare, ma Mister B le cava le parole di bocca.
I CATTOLICI HANNO GESU' CRISTO UNICO E VERO DIO e stop.
Non ci siamo inventati nulla. Seguiamo Dio.
LA SUA PAROLA.
Poi ma molto poi, ci sono gli infedeli, i pagani e i miscredenti, gli eretici e gli apostati e gli idolatri. E quelli che non hanno riconosciuto Gesù.
Io cattolica, non mi mischio con costoro.
Pregare con costoro …More
I CATTOLICI HANNO GESU' CRISTO UNICO E VERO DIO e stop.
Non ci siamo inventati nulla. Seguiamo Dio.
LA SUA PAROLA.
Poi ma molto poi, ci sono gli infedeli, i pagani e i miscredenti, gli eretici e gli apostati e gli idolatri. E quelli che non hanno riconosciuto Gesù.
Io cattolica, non mi mischio con costoro.
Pregare con costoro …More
Non volevo commentare, ma Mister B le cava le parole di bocca.
I CATTOLICI HANNO GESU' CRISTO UNICO E VERO DIO e stop.
Non ci siamo inventati nulla. Seguiamo Dio.
LA SUA PAROLA.
Poi ma molto poi, ci sono gli infedeli, i pagani e i miscredenti, gli eretici e gli apostati e gli idolatri. E quelli che non hanno riconosciuto Gesù.
Io cattolica, non mi mischio con costoro.
Pregare con costoro significa accettare e riconoscere che il loro dio è un dio al pari del MIO UNICO DIO. Grazie ma non ci sto.
Ci rimetto la salvezza.
I CATTOLICI HANNO GESU' CRISTO UNICO E VERO DIO e stop.
Non ci siamo inventati nulla. Seguiamo Dio.
LA SUA PAROLA.
Poi ma molto poi, ci sono gli infedeli, i pagani e i miscredenti, gli eretici e gli apostati e gli idolatri. E quelli che non hanno riconosciuto Gesù.
Io cattolica, non mi mischio con costoro.
Pregare con costoro significa accettare e riconoscere che il loro dio è un dio al pari del MIO UNICO DIO. Grazie ma non ci sto.
Ci rimetto la salvezza.
“La Giornata di “preghiera, digiuno e carità” del 14 maggio, esprime il desiderio di ogni religione di vivere, nel mondo, la forza del proprio patrimonio umano e spirituale. Tale forza non può mai essere contro gli altri”
Ma che razza di discorso è mai questo? La Buona Novella affidataci da Cristo affinché la portassimo a tutte le genti, sino ai confini della terra, non è mai stata contro …More
Ma che razza di discorso è mai questo? La Buona Novella affidataci da Cristo affinché la portassimo a tutte le genti, sino ai confini della terra, non è mai stata contro …More
“La Giornata di “preghiera, digiuno e carità” del 14 maggio, esprime il desiderio di ogni religione di vivere, nel mondo, la forza del proprio patrimonio umano e spirituale. Tale forza non può mai essere contro gli altri”
Ma che razza di discorso è mai questo? La Buona Novella affidataci da Cristo affinché la portassimo a tutte le genti, sino ai confini della terra, non è mai stata contro nessuno, ma sempre a favore di tutti, per la salvezza eterna di tutti. Il nasconderla agli uomini, ai seguaci di false religioni, questo è essere “contro gli altri”, poiché significa privarli della salvezza eterna, quella per cui Cristo si è incarnato, ha sopportato la passione e la morte in croce. Il mantenere gli uomini nelle loro false credenze è disobbedire al comando di Cristo, è porsi contro di Lui e disinteressarsi della salvezza eterna del prossimo. L’aiuto materiale, corporale (le opere di misericordia corporale) viene dopo quello spirituale, dopo l’annuncio della salvezza portataci da Cristo, da Lui solo. Non è cristiano lasciare che un buddista muoia da buddista, che un induista muoia da induista, ecc. (come faceva una certa suora posta sugli altari dai papi modernisti). Ben facevano una volta le levatrici a battezzare i neonati in pericolo di morte, così pure i missionari che battezzavano di nascosto i bambini figli di musulmani, induisti, buddisti, a rischio di morire, e ciò perché i loro genitori non lo avrebbero mai consentito.
Questo clero ribelle e ostile a Cristo, al vero Cristo (non a quello falso che si sono costruito a loro uso e consumo) inganna gli uomini facendo loro credere di volere il loro bene mentre invece impedisce loro di entrare nel Regno dei Cieli. “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che chiudete il regno dei cieli davanti alla gente; di fatto non entrate voi, e non lasciate entrare nemmeno quelli che vogliono entrare.” (Mt 23, 13)
Ma che razza di discorso è mai questo? La Buona Novella affidataci da Cristo affinché la portassimo a tutte le genti, sino ai confini della terra, non è mai stata contro nessuno, ma sempre a favore di tutti, per la salvezza eterna di tutti. Il nasconderla agli uomini, ai seguaci di false religioni, questo è essere “contro gli altri”, poiché significa privarli della salvezza eterna, quella per cui Cristo si è incarnato, ha sopportato la passione e la morte in croce. Il mantenere gli uomini nelle loro false credenze è disobbedire al comando di Cristo, è porsi contro di Lui e disinteressarsi della salvezza eterna del prossimo. L’aiuto materiale, corporale (le opere di misericordia corporale) viene dopo quello spirituale, dopo l’annuncio della salvezza portataci da Cristo, da Lui solo. Non è cristiano lasciare che un buddista muoia da buddista, che un induista muoia da induista, ecc. (come faceva una certa suora posta sugli altari dai papi modernisti). Ben facevano una volta le levatrici a battezzare i neonati in pericolo di morte, così pure i missionari che battezzavano di nascosto i bambini figli di musulmani, induisti, buddisti, a rischio di morire, e ciò perché i loro genitori non lo avrebbero mai consentito.
Questo clero ribelle e ostile a Cristo, al vero Cristo (non a quello falso che si sono costruito a loro uso e consumo) inganna gli uomini facendo loro credere di volere il loro bene mentre invece impedisce loro di entrare nel Regno dei Cieli. “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che chiudete il regno dei cieli davanti alla gente; di fatto non entrate voi, e non lasciate entrare nemmeno quelli che vogliono entrare.” (Mt 23, 13)