signummagnum

Parole sante, anzi SANTISSIME! Questo Vescovo è un guerriero di Dio

[…] Nel libro di Amos, il Signore dà una visione al profeta: «Ecco ciò che mi fece vedere il Signore Dio: il Signore stava sopra un muro costruito con un filo a piombo e con un filo a piombo in mano. Il Signore mi disse: “Che cosa vedi, Amos?”. Io risposi: “Un filo a piombo”. Il Signore mi disse: “Io pongo un filo a piombo in mezzo al mio popolo, Israele. Non passerò mai più accanto a loro”» (Amos 7, 7-8).

Quel filo a piombo è Cristo. Immutabile. Senza compromessi. Verità Incarnata. In un mondo piegato e distorto da ideologie, paure e fazioni, abbiamo bisogno di questo filo a piombo più che mai. Non cambia con le elezioni. Non si appoggia all'opinione pubblica. È fissato in Cielo e rivelato in Cristo. Questa non è una metafora che possiamo ignorare, è la chiarezza divina impressa nella storia umana. Il filo a piombo nella mano di Dio mette a nudo la distorsione spirituale di un popolo che ha deviato. E, tale filo, Dio non lo lascia cadere fuori dalla città o fuori dal santuario. Lo colloca in mezzo al suo popolo. Non misura i pagani. Misura i suoi: la Chiesa, la famiglia, i pastori, i fedeli, sono tutti tenuti alla linea di Cristo.

Dire che Cristo è il filo a piombo significa dire che non possiamo più definire ciò che è retto e vero. Lo fa Lui. La sua Parola. Il suo Vangelo. Il suo Corpo e il suo Sangue. I suoi Comandamenti. La sua stessa vita è la linea attraverso cui tutto il resto viene giudicato. E proprio come Dio disse ad Amos: “Non passerò mai più accanto a loro”, siamo avvertiti: arriva un momento in cui la pazienza di Dio si trasforma in giustizia. La misericordia ritarda il giudizio ma non lo annulla (…).

Troppi cattolici stanno scivolando nell'attivismo senza adorazione. Commento senza contemplazione. Retorica senza pentimento (…). L'ingerenza del governo, le politiche climatiche, il collasso economico, il globalismo, il sionismo, le guerre e tutti i poteri che sembrano scuotere la terra. Questi argomenti sono importanti ma non sono il centro. Se perdiamo il centro, tutto il resto crolla. E il centro è Cristo. Non il clima. Non il paese. Non i commenti. Cristo. Se non siamo radicati in Lui – nella Sua Parola, nella Sua Eucaristia, nel Suo Sacro Cuore – allora il nostro lavoro, anche quando sincero, diventa rumore.

Dobbiamo stare attenti a non costruire torri di analisi e di azione che non siano ancorate alla preghiera. Il diavolo è più che felice di lasciarci ossessionare dalle battaglie terrene purché dimentichiamo la guerra eterna per le anime. La nostra missione non è semplicemente quella di denunciare la corruzione o criticare le ideologie. La nostra missione è chiamare il mondo al pentimento e alla comunione con Dio. Ciò non inizia con un megafono ma con un ostensorio. Non con la rabbia ma con la riverenza. Non lasciamoci sedurre dal vortice delle cause. Torniamo alla quiete dove Dio parla. Come dice la Scrittura: «Se il Signore non costruisce la casa, invano vegliano i costruttori» (Salmo 127, 1) (...).

È allettante concentrarsi sulle minacce terrene. Ma la vera battaglia è spirituale. Mentre altri parlano di economia o di reti energetiche, io parlo di grazia. Perché la grazia sopravvivrà a qualsiasi impero. I primi cristiani non avevano influenza. Nessun esercito. Nessun voto. Ma avevano Cristo e questo ha sconvolto il mondo. Oggi, molti lanciano l'allarme per la scarsità di cibo, le valute digitali, la corruzione politica, le alleanze globali, i programmi climatici e l'intelligenza artificiale. Queste sono preoccupazioni reali ma non ne sono la radice. La radice è sempre spirituale. I poteri delle tenebre si preoccupano poco delle tue riserve di carburante: vogliono la tua fede. Non temono il collasso economico: temono il risveglio eucaristico. Il nemico non sta solo manomettendo governi e valute. È alla ricerca della tua anima (…).

DOBBIAMO TORNARE ALLE ARMI DELLA LUCE: PREGHIERA, DIGIUNO, VERITÀ, ROSARIO, SANTA EUCARISTIA. DOBBIAMO FORTIFICARE LE NOSTRE ANIME PIÙ DELLE NOSTRE CANTINE. DOBBIAMO RIVESTIRCI DELL'ARMATURA DI DIO, PERCHÉ NESSUN BUNKER TI PROTEGGERÀ SE LA TUA ANIMA È INDIFESA.

I cristiani della Chiesa primitiva affrontarono imperatori e leoni, eppure la loro forza non risiedeva nel numero o nell'influenza. Stava nel fuoco della grazia. Hanno rovesciato il mondo senza spade, senza tribune, senza seggi alla corte di Cesare ma con il nome di Gesù sulle labbra e la Croce nel cuore. Se dimentichiamo che la vera guerra è spirituale, saremo trascinati in mille schermaglie e non ne vinceremo nessuna. Ma se restiamo saldi nella grazia, radicati in Cristo, riusciremo vittoriosi anche se il mondo crollasse intorno a noi (…).

GUARDATE A MARIA. Quando la confusione entrò nel mondo, la chiarezza entrò nel suo grembo. Quando la paura aleggiava sulla terra, la fede rimase nel suo “si”. Il suo fiat non era uno slogan, era resa. E in quella resa, il Verbo Divino si fece carne. Che sia così anche per noi. Che la vostra vita predichi il Vangelo. Che le vostre parole riflettano il cielo. Che la vostra anima sia una dimora per la verità. Ripetete il “si”. Dite il “si” quando è costoso. Dite il “si” quando avete paura. Dite il “si” quando vi sentite soli. Dite il “si” quando gli altri se ne vanno. Che il cielo ascolti l'eco della voce di Maria, non solo da Nazareth ma da noi, qui e ora: “Fiat mihi secundum verbum tuum” (avvenga di me secondo la Tua parola). Se anche solo un resto lo dirà e lo penserà davvero, la Chiesa sarà rinnovata e il mondo vedrà Cristo – chiaro, incrollabile, vittorioso – risplendere attraverso di noi […].

(Vescovo Joseph Strickland).

Estratto da:

The Annunciation and the Plumb Line of Truth


FRASARIO IN SEI PARTI (CON CENTINAIA DI AFORISMI)

Florilegio – aforismi vari, una raccolta per resistere nella fede


Raccolta di perle di sapienza e ricca soprattutto di aforismi tratti dagli insegnamenti immortali dei Santi. Questa raccolta risponde allo scopo di offrire un "vademecum di vera razionalità e spiritualità", fatto di schegge di luce che toccano un po' tutti i temi più importanti.

p.s. Invito tutti ad iscriversi al canale Telegram di Tempi di Maria nato per poter continuare a condurre con maggior libertà la buona battaglia della diffusione della verità, anche riguardo a quei temi oggi più osteggiati e censurati: Tempi di Maria
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