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Primo stato USA contro il segreto della confessione

Una senatrice democratica nel senato del North Dakota, in cui la maggioranza è per i tre quarti dei Repubblicani, ha presentato una proposta di legge bipartisan in cui si chiede ai preti di violare il …Altro
Una senatrice democratica nel senato del North Dakota, in cui la maggioranza è per i tre quarti dei Repubblicani, ha presentato una proposta di legge bipartisan in cui si chiede ai preti di violare il segreto della confessione, a fronte del rischio di 30 giorni di carcere (pillarcatholic.com, 12 gennaio).
La proposta di legge del 12 gennaio prevede la denuncia obbligatoria e punta a eliminare l'eccezione esistente per i prelati in caso di molestie su minori, sentite durante la confessione.
Leggi simili anticattoliche sono state approvate in Australia. Un prete che violi il segreto dei sacramenti è immediatamente scomunicato (CIC 1388 §1).
Foto: © Mazur, CC BY-NC-SA, #newsRhqvremrrm
Francesco I
Questa è una gravissima violazione non solo per quanto riguarda il sacramento della confessione, ma anche lede i diritti dei cittadini.
A questo punto i preti dovrebbero essere tutti laureati un "utroque iure" ed iscritti nell'albo degli avvocati per poter sostenere, di fronte alla legge il loro segreto non più confessionale, ma a questo punto professionale.
Francesco I
C'è da effettuare una importante correzione: La proposta di legge è stata presentata dalla senatrice democratica Kathy Hogan che è stata erroneamente indicata come repubblicana. Purtroppo la proposta è diventata bipartisan in quanto a lei si sono accodati due senatori repubblicani.
Vedi: pillarcatholic.com
avendo l'avvertenza di leggere la nota posta in fondo all'articolo
il vandea
Maledetti ! Credete di fare dispetto a Dio, ma state solo condannando voi stessi al fuoco eterno. I Sacramenti non si toccano ; chi ardisce farlo pecca contro la Divina maesta' , la Sua Grazia e lo Spirito Santo. Sarebbe meglio ,per lui, che si legasse una macina al collo e si gettasse in mare.
Diodoro
La risposta dei Repubblicani "classici" a Trump, autore di un discorso di tipo cattolico. C'è anche in atto una forte meridionalizzazione dell'ambiente Trumpublican ("Repubblicani trumpiani"), fino al punto che si parla di distacco del Texas dagli USA
Mario Francescano Colucci
Attenzione ai luoghi comuni, molte città tra le quali Los Angeles, San Francisco, San Diego, Sacramento ecc. Sono state fondate da missionari cattolici, dato che il sud degli USA appartenevano all'impero Spagnolo o Francese, solo le colonie inglesi erano e sono protestanti.
Quindi più che meridionalizzazione direi un processo di de protestantizzazione.
Luca Santoro
Texas-exit? Bene!
Diodoro
In effetti si tratta di una novità che dà respiro. Quello Stato ha caratteristiche uniche, anche dal punto di vista geografico. Ha mantenuto, a quanto ne so, una certa "personalità", diventando progressivamente diverso dagli altri Stati, fortemente omologati.
Alle elezioni ha votato Trump in modo massiccio, e con sistemi di raccolta del voto non contestati.
E' anche lo Stato del Muro, già costruito …Altro
In effetti si tratta di una novità che dà respiro. Quello Stato ha caratteristiche uniche, anche dal punto di vista geografico. Ha mantenuto, a quanto ne so, una certa "personalità", diventando progressivamente diverso dagli altri Stati, fortemente omologati.
Alle elezioni ha votato Trump in modo massiccio, e con sistemi di raccolta del voto non contestati.
E' anche lo Stato del Muro, già costruito per 750 km. Cioè è diventato lo Stato dell'identità USA: "Noi siamo un Paese, una comunità. Può venire chi si fa riconoscere e intende vivere serenamente. Non può venire chi entra, esce, fa traffici illeciti, perseguita negli USA i propri conterranei"