Giosuè
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INVOCARE LO SPIRITO SANTO CON UMILTA’ - poiché la preghiera non proviene da una mente orgogliosa

«Caro figlio amato del mio Cuore, vedi come Mi senti dentro di te? Ribadisco spesso questo concetto perché mi chiedi spesso se sono Io che parlo. Lo sono, poiché Io regno nel tuo cuore come tu sai e come ebbi a riferirti. La purificazione, ah la purificazione; è una realtà che l’uomo non può estinguere, non può evitare per il suo bene e Io caro figlio la permetto. Contrariamente, non lasciarti prendere dai discorsi catastrofisti di certi miei figli che vanno cercando cose che confermino continuamente le loro ipotesi e le vanno a cercare nella natura, in ogni calamità naturale o umana. Questi poveri figli sono accecati da protagonismo, si sentono potenti rispetto a Me, ma quale orgoglio figlio quello di credere, pretendere di usare la preghiera come arma per sentirsi forti, invincibili. Quale orgoglio contrario al mio divin volere. Se questi figli venissero a Me con maggior umiltà donerei loro ciò di cui necessitano. E invece sono affranti e disperati, con peccati che pesano sulla loro coscienza. Quali peccati loro diranno? Intanto quelli di pretendere che la preghiera sia una realtà a loro servizio, ma non è così. La preghiera viene da Me ripagata poiché Io intercedo per voi con Maria SS.ma presso il Padre mio e vostro, mentre voi volete farne uno strumento per il vostro potere. Figli ingrati e maledetti! Che cosa volete fare? Non ribellatevi a Me con la vostra presunzione! Ma non vedete che state facendo il gioco del nemico dei viventi? Maledetti ho detto, poiché se usate le cose spirituali per altri fini, animati dall’orgoglio andate a servire il principe delle tenebre. Ritornate a Me con cuore contrito. Non crediate di servirvi dello Spirito Santo come volete, ma lasciatevi guidare dallo Spirito Santo affinché vi educhi e vi istruisca sulla via da intraprendere per la vostra vita, per servire Me, il vostro unico Dio. Non permettete che il vostro orgoglio vi accechi. State in silenzio, meditate le Sacre Scritture, «il vostro parlare sia sì, sì, no, no, poiché tutto il resto viene dal maligno»[1], poiché direste cose non vere, vi esaltereste, andreste vagando con pensieri che vi portano fuori strada, dalla strada delineata da Dio per voi, affinché lo serviate, diveniate buoni servi. Questo vi chiedo: siate buoni servi, a partire da voi stessi, edificando il vostro essere attraverso l’umiltà, l’amore, l’osservanza dei Comandamenti, l’accesso frequente ai Sacramenti. Fatto questo, sarò Io a guidarvi e non sarete voi stessi a farlo. Poiché come sta scritto nel Vangelo: «Non voi avete scelto Me, ma Io ho scelto voi e vi ho scelto affinché andiate e portiate frutto»[2]. Va in pace o figlio amato e adorato del mio Cuore, la Trinità tutta è con te».

Domine Jesus

by pacenelcuore.com
08.04.2011 ore 22,30

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[1] Mt. 1, 37
[2] Gv 15, 16