Papa Bergoglio all'Angelus: parla il Pontefice o Lutero? (Messaggio di un lettore)

Cari fratelli e sorelle, le afflizioni del momento attuale non paiono aver portato al rinsavimento papa Bergoglio che approfitta dell'Angelus del 6 giugno per ri-enfatizzare alcuni del punti forti del suo pensiero che non ha nulla a che fare con il credo e la fede cattolica. L'amico che qualche giorno fa ci ha inviato questa bella riflessione ha sentito il bisogno di scriverci di nuovo, condividendo alcune sue riflessioni sulle dichiarazioni del pontefice.

Nell'introduzione alla riflessione, molto giustamente, l'amico dice di essere stato mosso, nello scrivere, "
dal bisogno di condividere lo sgomento e lo smarrimento suscitato dall'Angelus del Santo Padre di Domenica 6 giugno", aggiungendo un grido che diventa un appello da recepire da parte di tutti i cattolici di buona volontà: "Veramente la tristezza per l'offesa a nostro Signore Gesù è pesante... Veramente la Santissima Madre ci implora, di difendere la Santissima Eucaristia, non possiamo più tacere, dobbiamo batterci".

Buona lettura

* * *


CHIARIMENTI IMPORTANTI DOPO LA PUBBLICAZIONE DI QUESTA LETTERA

_____________________

Domenica 6 giugno Papa Bergoglio, nel corso dell'Angelus, parlando con estrema dolcezza, e forza di persuasione, a modo suo della misericordia infinita di Dio ha sostenuto che:

"l'Eucaristia non è il premio per i buoni"

(I buoni, sarebbero gli uomini di buona volontà, che amano nel cuore Gesù Cristo, e operano impegnandosi di conseguenza nelle opere buone e sante, per esplicitare tale amore)

ma è:

"la medicina per persone 'fragili'".

Una sorta di "farmaco" per guarire le nostre "chiusure". Ossia le nostre reticenze ad appoggiare quei "diritti" mondani, che spesso, anzi quasi sempre vanno ormai contro, quei "doveri" verso la Legge di Dio, il decalogo, ormai sempre più rinnegato. Peccato che non ha specificato bene chi fossero le persone "fragili". A chi si rivolge?

Forse, sempre nei confronti degli stessi, quelli che si ostinano a non aprire il cuore, pietrificato da antiche dottrine popolar tradizionalistiche, da lui denigrate come "fesserie." Infatti, il sospetto, mi é nato quando, Papa Bergoglio, ha prefigurato l’immagine di una Chiesa che deve essere (cioè, trasformarsi) in una capiente e immensa “sala grande”, caratterizzate da "porte aperte" (direi spalancate) “dove tutti possono entrare” per abbeverarsi alla "Cura" eucaristica.

In riferimento ai "fragili", (considerati più in altre occasioni come reietti ostinati) consiglia, subito dopo, e non troppo velatamente, di "sforzarsi" per uscire fuori dalla cattiva mentalità, che imprigiona la chiesa, ad essere, "un circolo piccolo e chiuso", che impedisce ad essa di divenire "una Comunità con le braccia spalancate, accogliente verso tutti".

Tale predicazione sa di "nuovo vaccino spirituale", nuovo "vangelo 2.0", di nuova ermeneutica globalista del messaggio cristiano, che annuncia finalmente l'attuarsi di una nuova splendida pentecoste.

Le parole del "nuovo vangelo", in vista di Astana sono già tutte nelle parole di Francesco che dice:

“Quando si avvicina qualcuno che è ferito, che ha sbagliato, che ha un percorso di vita diverso (quindi potremmo specificare un percorso che segue qualsiasi credo, moralità costume etc…), la Chiesa è una sala grande per accoglierlo e condurlo alla gioia dell’incontro con Cristo”(ma quale "cristo"?).

Si evince che, l'incontro è con il suo "cristo", non è il nostro.

Il "cristo" Bergogliano non distingue santi e peccatori dice:

“L’Eucaristia vuole nutrire chi è stanco e affamato lungo il cammino.... La Chiesa dei perfetti e dei puri è una stanza in cui non c’è posto per nessuno; la Chiesa dalle porte aperte, che festeggia attorno a Cristo, è invece una sala grande dove tutti, giusti e peccatori, possono entrare.

L’Eucaristia guarisce perché unisce a Gesù. C’è una forza che risalta nella fragilità dell’Eucaristia: la forza di amare chi sbaglia. È nella notte in cui viene tradito che Gesù ci dà il Pane della vita. Ci regala il dono più grande mentre prova nel cuore l’abisso più profondo: il discepolo che mangia con Lui, che intinge il boccone nello stesso piatto, lo sta tradendo. E il tradimento è il dolore più grande per chi ama. E che cosa fa Gesù? Reagisce al male con un bene più grande. Al “no” di Giuda risponde con il “sì” della misericordia. Non punisce il peccatore, ma dà la vita per lui”.


Incredibile ma vero! Non è Lutero che parla, ma il Pontefice!

Quindi, un Gesù che si offre per guarire tutti indistintamente con la sua misericordia, e non punisce il peccatore, tra cui c'è Giuda, che viene anche egli riscattato col suo "Sì" che cancella gratuitamente il suo "No".

Lui perdona, anzi ha già perdonato tutti. Ogni cosa è stata purificata: i nostri tradimenti passati, presenti e futuri, frutto della nostra fragilità, il peccato, che deve solo essere solo guarito. Il peccato, quello personale, non quello "Originale", quello che commettiamo ogni giorno a causa della nostra miseria a cui siamo chiamati a contrastare con l'aiuto dei sacramenti e col nostro libero arbitrio, con la collaborazione della nostre volontà.

Secondo Bergoglio il peccato mortale, che commettiamo, con la nostra volontà, e che ci separa dalla grazia è una fatale malattia di cui sembra che non abbiamo nessuna colpa. Passivamente ci infettiamo, ma gratuitamente, come per una malattia, senza tanto sforzo di conversione, veniamo guariti dal vaccino spirituale, dell'eucaristia per vivere sulla terra una vita migliore.

Continua poi il suo "vangelo":

“Quando riceviamo l’Eucaristia... Gesù fa lo stesso con noi (che siamo i moderni Giuda): ci conosce, sa che siamo peccatori e sbagliamo tanto (come Giuda), ma non rinuncia a unire la sua vita alla nostra (ci guarisce). Sa che ne abbiamo bisogno, perché l’Eucaristia non è il premio dei santi (già, e chi sarebbero questi? Dato che ormai dal peccato si guarisce con l'eucarestia bergogliana, per cui non necessita alcuna opera buona e di conversione per essere riparato), ma il Pane dei peccatori (i malati che guariscono grazie alla medicina). Per questo ci esorta: “Prendete e mangiate”, non abbiate paura!" (ossia non preoccupatevi di aver peccato, di peccare di ricadere nel peccato, non potete farci nulla, sarete guariti sempre e comunque, a prescindere dalla vostra condotta di vita, dal vostro credo, dalla vostra morale, dalle vostre virtù e contro virtù).

Fine citazione.

Non sembra di aver già ascoltato questo tipo di predica, nei libri di storia, anzi per tutta onestà, devo ammettere che qualche novità c'è…, infatti suonano come intrise di dottrina iper-luterana, dal sapore New AGE, iper-ecumenica, e oserei dire intrise di eresie dottrinali.

In poche parole, il nuovo "vangelo" iper-ecumenico del pensiero unico massonico globale, l'annuncio della nuove religione, alla vigilia del grande Reset, il vaccino spirituale che unirà tutte le genti sotto un unico "credo" quello della fraternità universale. Che spalancherà le porte all'anticristo e al suo "Marchio", celebrato "sacramentalmente" dentro la neo-chiesa "cattolica" intesa come "globalista" e che sul piano sociale discriminerà tutti coloro che non abbracceranno tale religione, in modo tale da non poter comprare nulla.

Abbracciare il nuovo credo significherà abbracciare una nuova identità religiosa e morale, e sarà discriminante soprattutto nella vita sociale, per cui coloro che non si convertiranno alla nuova religione e compiranno le opere secondo il nuovo credo politico religioso, subiranno tremenda persecuzione.

È impressionante come e in quali termini espressivi si citi l'Eucaristia! Nelle frasi del pontefice c'è la proiezione verso un "nuovo sacramento", che per essere accettato, e professato richiederà, completa adesione di libero arbitrio, cioè abbracciare una nuova filosofia di vita, che va a braccio stretto con quella del pensiero unico. Si prospetta già una nuova professione di fede, che va accomunate accanto a una nuova identità di cittadino che implica contemporaneamente una nuova identità religiosa, che possiamo supporre avrà una tessera digitale identificativa.

Possono immaginare, realisticamente, che la nuova tessera, richiederà, un nuovo certificato morale e religioso, un nuovo battesimo, ossia un nuovo "sigillo" che può richiamarsi al Marchio della Bestia, che avrà valenza ed effetto sia in ambito spirituale che socioeconomico. Le parole di Gesù che disse riguardo a Giuda: "Sarebbe stato meglio per lui se non fosse mai nato" sono cancellate da un misericordismo iper-luterano, che coinvolge tutti e chiunque professi la fede di una "chiesa" dalle porte spalancate perfino a Satana.

Il Sacramento per eccellenza, l' Eucaristia, che ci sforziamo di accogliere con estrema attenzione e dignità di veri discepoli di Cristo, verrà, come si tenta già di fare, somministrato come farmaco spirituale a tutti indistintamente, e magari in tutte le modalità, formali, in piedi, seduti con le gambe incrociate , nelle mani, sdraiati su un tappeto, magari anche virtualmente, e celebrato con riti fantasiosi e creativi nel rispetto pieno dell'ecumenismo, magari insieme al culto offerto ad altri ancestrali idoli e divinità, come la pachamama e valido magari per tutti i credi.

Ridotto a "il pane dei peccatori", il cui effetto non richiede alcuna conversione che cambia lo stile di vita che ci conforma a Cristo, obbedendo al Padre. Senza più citare il sacramento della riconciliazione, che implica non solo il pentimento e la riparazione, e una condotta di vita vissuta continuamente in preghiera che comporta anche sacrifici di espiazione, digiuni e opere buone. Un nuovo sacramento che non fa altro di farci accettare, la connivenza con il peccato, che rimarrà libero di corrodere la nostra anima. Le parole di Gesù che disse alla peccatrice che doveva essere lapidata: "Va' e non peccare più" non hanno più senso!

Esse perdono il loro significato, dato che posso tranquillamente continuare a convivere con il peccato e perseverare nel vizio. È bene ricordare, inoltre che in quella occasione, Gesù, non le rimise il peccato di adulterio, non la giustificò affatto; ma la ammonì semplicemente, dopo averle salvato la vita, attendendo il suo reale pentimento che ancora non si era manifestato. L'ammonizione precede il perdono, che attende il pentimento di cuore sincero. Il discorso sull'episodio citato, è ben lontano da una salvezza offerta gratis, a buon mercato, senza il merito di una contrizione del cuore e di un impegno fattivo e attivo personale con opere buone che fanno ci collaborare, noi uomini miseri, all'opera di redenzione.

Maria Maddalena, insegna la Tradizione della Chiesa, fu liberata da sette Demoni, ma meritò il perdono e la gloria del Paradiso perché "seppe amare molto".

Si recita in una preghiera a lei devota:

"Ascolta, tu che per prima sei stata degna di godere all'apparizione del tuo Redentore: tu ti innalzi nella gloria."

"A lei sono stati rimessi i molti peccati, poiché ha molto amato."


E in un'altra…

"Oh gloriosa Santa Maddalena, modello dei penitenti, fammi ottenere la grazia della perseveranza nel praticare l'autonegazione, conforme ai miei giuramenti (ossia seguire le promesse battesimali)"

Fine citazione

Parole che sembrano oggi anacronistiche. Dio, salvaguardando sempre il nostro libero arbitrio, ci permette anche di scegliere la dannazione eterna, quindi sta a noi, la scelta. Chissà se quella donna che fu ammonita da Gesù a non peccare più, dandole una seconda possibilità, si sarà dannata, continuando a perseverare nello stesso peccato oppure si è glorificata come Santa Maria Maddalena? A questo punto è lecito domandarci: che queste "inaspettate" affermazioni di un pontefice, siano il preludio al "Marchio", e che sia palese ormai la presenza di nuova dottrina che si affaccia in questi ultimi tempi?

Sotto il nefasto periodo, che va dal concilio Vaticano II fino a questo pontificato, che non voglio volutamente aggettivare, quali sono i frutti pettorali e dottrinali buoni? Con Astana, e il prossimo sinodo alle porte obbiettivamente è giunto il momento di porsi una domanda e rispondere: Questa nuova dottrina ermeneutica nella "continuità" avrà e sta avendo l'agognato scopo di condurre con pienezza le anime alla Salvezza?

La deriva ecumenica negli ultimi pontificati, compresi quelli degli amatissimi Papi, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, indicano e non credo irrispettosamente, di conteggiare e sottolineare che si è andati al galoppo, no nel mondo, ma all'interno della Chiesa, verso una deriva non più sostenibile che odora di anarchia morale e di dottrina scristianizzata.

Per terminare la mia riflessione voglio citare Aldo Maria Valli che ha recentemente pubblicato un post, sul suo sito, in cui sostiene in modo serio come si stia ormai palesando inequivocabilmente che il Covid, è una malattia causata da una "chimera", ossia un'arma biologica. Un virus manipolato per renderlo più potente e letale, creato in laboratorio, per causare una "pandemia" controllata, il cui scopo è di provocare degli effetti utili al grande Reset in campo socio economico.

Forse c'è un' altro laboratorio, che ha già preparato e rilasciato da tempo, un altro virus spirituale stavolta; che già da tempo fruttifica prodotti marci, che corrodono alla base la dottrina della Santa Chiesa, nella modalità, preannuncia nei testi sacri detti apocalittici?

Chi vorrà e potrà intenda! ...disse qualcuno...

Per cui concludo, citando e dopo aver meditato in silenzio, e ancora con le ginocchia tremanti, il Vangelo di Marco al cap 4:

1 Di nuovo si mise a insegnare lungo il mare. E si riunì attorno a lui una folla enorme, tanto che egli salì su una barca e là restò seduto, stando in mare, mentre la folla era a terra lungo la riva. 2 Insegnava loro molte cose in parabole e diceva loro nel suo insegnamento: 3 «Ascoltate. Ecco, uscì il seminatore a seminare. 4 Mentre seminava, una parte cadde lungo la strada e vennero gli uccelli e la divorarono. 5 Un'altra cadde fra i sassi, dove non c'era molta terra, e subito spuntò perché non c'era un terreno profondo; 6 ma quando si levò il sole, restò bruciata e, non avendo radice, si seccò. 7 Un'altra cadde tra le spine; le spine crebbero, la soffocarono e non diede frutto. 8 E un'altra cadde sulla terra buona, diede frutto che venne su e crebbe, e rese ora il trenta, ora il sessanta e ora il cento per uno». 9 E diceva: «Chi ha orecchi per intendere intenda!». 10 Quando poi fu solo, i suoi insieme ai Dodici lo interrogavano sulle parabole. Ed egli disse loro: 11 «A voi è stato confidato il mistero del regno di Dio; a quelli di fuori invece tutto viene esposto in parabole, 12 perché: guardino, ma non vedano, ascoltino, ma non intendano, perché non si convertano e venga loro perdonato».

Francesco Angelomé

_______

PS | Invito tutti ad iscriversi al canale telegram di Tempi di Maria nato per poter continuare a condurre con maggior libertà la buona battaglia della diffusione della verità, anche riguardo a quei temi oggi più osteggiati e censurati: t.me/tempidimaria
Nicolaos
Presto toglieranno il dogma di fede dell'inferno per sostituirlo con l'apocatastasi! Lutero: pecca fortiter, sed crede fortius!
Daniele Molinaro
Ovviamente un Dio che perdona assassini e malfattori senza che questi nemmeno si pentano lo considererei ingiusto nei miei confronti che ho fatto una vita il piu' possibile giusta ricevendo innumerevoli sofferenze ...
Daniele Molinaro condivide questo
7
warrengrubert
El Chanta porteño (epiteto coniato da @Maurizio Muscas) ovvero il bugiardo bonaerense parla sempre in modo ambiguo, e i suoi tirapiedi sono sempre a dire che si deve interpretare ciò che dice.
No! Basta!
Questo bugiardo ha bestemmiato per l'ennesima volta.
Il pane degli angeli ora è il pane dei peccatori?
Ha stravolto tutto il senso dell'Eucaristia. Ha cosificato il Sacramento.
L'Eucaristia non …Altro
El Chanta porteño (epiteto coniato da @Maurizio Muscas) ovvero il bugiardo bonaerense parla sempre in modo ambiguo, e i suoi tirapiedi sono sempre a dire che si deve interpretare ciò che dice.
No! Basta!
Questo bugiardo ha bestemmiato per l'ennesima volta.
Il pane degli angeli ora è il pane dei peccatori?
Ha stravolto tutto il senso dell'Eucaristia. Ha cosificato il Sacramento.
L'Eucaristia non è un premio e non è una cosa di cui si può rivendicare diritti.
È Gesù Cristo che si dona a chi vuole essere in comunione con Lui.
Noi tutti siamo peccatori, è scritto che il giusto pecca sette volte al giorno, ma San Paolo ci chiama santi, e lo siamo veramente perché siamo immersi in Cristo che è il Santo.
Abbiamo bisogno del Santo sacrificio dell'altare per conformarci a Cristo e poter dire non sono più io che vivo ma Cristo vive in me. Adesione totale a Lui, per questo il cristiano fa violenza a sé stesso per correggersi ed eliminare dal suo cuore tutto ciò che lo allontana da Dio. In questa lotta contro il peccato, può succedere di cadere, e allora ecco il sacramento della confessione per tornare sulla retta via. Per ricevere l'Eucaristia devi essere in grazia di Dio.
Se non sei in comunione con il volere divino, e i suoi comandamenti perché chiami bene il male e male il bene sei libero di farlo, ma non pretendere di ricevere l'Eucaristia come invece da a credere il Pacha Francesco. Qualcuno eroicamente invita a pregare per il papocchio, ma prima penso sia necessario pregare per tutte le anime che sta traviando.
N.S.dellaGuardia
Ha riabilitato Lutero, ergo gli manca solo di finire il suo lavoro di demolizione.
Nicolaos
Agli allocchi mitrati o meno sembrano parole meravigliose!
4Gino
Fulton Sheen: L'Anticristo verrà come un grande umanitario youtu.be/lrCxb9swcDo
lamprotes
Spiritualmente Bergoglio è un NULLA ASSOLUTO. Dogmaticamente è un indifferente, liturgicamente è un disastro, ecclesialmente crede essere se stesso la Chiesa e lo nasconde con una paventata sinodalità. E' l' antipapato giunto ad assumere il ruolo di papa!
V U
“Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli.”
N.S.dellaGuardia
Esattamente!
SoniaDm
Grazie Infinite Fra Pietro...le sue riflessioni sono luce in questo buio fittissimo....d'altra parte chi si sforza di seguire veramente Gesù Cristo comprende molto bene l'ambiguità e la cosciente malvagità di chi occupa attualmente il soglio pontificio...una cosa sola dovrebbe far riflettere ...l'essere andato in Tv a pubblicizzare i cosiddetti vaccini definendoli etici....
Dell Immacolata Corredentrice
Ave Maria, secondo la mia veramente modesta opinione, ma anche secondo la mia personale e incarnata esperienza, pur non apprezzando affatto ciò che sta diventando la "nuova" pseudo dottrina uscente dal Vaticano, credo che questo intervento di commento non sia stato giusto e misurato. E anzi crei confusione in una stancante rincorsa a interpretare e travalicare ossessivamente ogni parola detta da …Altro
Ave Maria, secondo la mia veramente modesta opinione, ma anche secondo la mia personale e incarnata esperienza, pur non apprezzando affatto ciò che sta diventando la "nuova" pseudo dottrina uscente dal Vaticano, credo che questo intervento di commento non sia stato giusto e misurato. E anzi crei confusione in una stancante rincorsa a interpretare e travalicare ossessivamente ogni parola detta da Bergoglio. Rendiamoci anche conto che se continuiamo a polemizzare sul fatto che l Eucaristia non sia medicina al peccato del povero peccatore, intanto creiamo a nostra volta confusione peggiore, e magari impediamo anche delle conversioni... Chi sa? I sacramenti e l Eucaristia (medela!!!) Sono medicina ai mali dell anima, di piu sono sorgente di vita soprannaturale ai morti in spirito. Quindi vista la grande delicatezza e portata del tema della salvezza delle anime, potete rinfacciare la linea protestante di tante cose, di tante idee purtroppo oggi diffuse, dal papa e dal clero, ma non che l Eucaristia non sia medicina. Potete sottolineare che lo sia se vi è autentica conversione... Che non è lecita a tutti (ma che ne sappiamo noi che l'azione soprannaturale di Dio non ci sia anche in una Comunione non ben fatta... ? ). Una cosa è la liceità, lo stato di Grazia, una cosa è l azione come piace a Dio di guarire e sanare le ferite del peccato e dell anima, che oggi va di moda chiamare fragile, imprecisamente, ma i problemi veri altri e alti sono molto piu gravi di un termine che sa di psicologia invece che di ortodossia. Pane dei peccatori.... Cibus viatorum.... Medicina... Medela....
signummagnum
@Dell Immacolata Corredentrice Tutto il discorso si muove dall'inizio alla fine su un'ambiguità voluta che, concludendosi con quel riferimento a Giuda, rende chiaro in che senso valga nell'intendimento del papa il discorso dell'Eucaristia farmaco per i peccatori. Non siamo più nel 2013, era prudente e senz'altro meritevole all'inizio cercare un'interpretazione benevola di tante parole e comportamenti …Altro
@Dell Immacolata Corredentrice Tutto il discorso si muove dall'inizio alla fine su un'ambiguità voluta che, concludendosi con quel riferimento a Giuda, rende chiaro in che senso valga nell'intendimento del papa il discorso dell'Eucaristia farmaco per i peccatori. Non siamo più nel 2013, era prudente e senz'altro meritevole all'inizio cercare un'interpretazione benevola di tante parole e comportamenti ambigui; non è più così, non può essere più così. Se l'amico si è poi dilungato su una visione più complessa di questo concetto pericoloso con i riferimenti che si leggono nell'articolo, questo non significa che abbia affrontato la problematica da un punto di vista soggettivo, quasi fosse stata una percezione meramente personale di quel discorso. Non mi pare giusto affermare questo
N.S.dellaGuardia
@signummagnum concordo pienamente. È esattamente ciò che intendevo dire quando dico che non ne vale più la pena scandalizzarsi.
N.S.dellaGuardia
La cena-bugnini e la Santa Messa Tridentina non solo non sono lo stesso rito, ma sottintendono due diverse teologie (di cui una è meglio non saperne nulla...) ed in fin dei conti sono fatte per due diverse Chiese: una Cattolica e l'altra per il principe del mondo, di cui già lutero era fiero emissario e servitore.
Per cui non serve scandalizzarsi per ciò che si sente proferire all'Angelus da 8 …Altro
La cena-bugnini e la Santa Messa Tridentina non solo non sono lo stesso rito, ma sottintendono due diverse teologie (di cui una è meglio non saperne nulla...) ed in fin dei conti sono fatte per due diverse Chiese: una Cattolica e l'altra per il principe del mondo, di cui già lutero era fiero emissario e servitore.
Per cui non serve scandalizzarsi per ciò che si sente proferire all'Angelus da 8 anni, non più almeno.
Riccardo Piva
Cara Kiakiar,
con l'elezione di Bergoglio a papa, invalida perché frutto di una cospirazione della massoneria ecclesiastica, che dapprima ha portato alle dimissioni di BXVI, peraltro invalide e immediatamente dopo all'usurpazione del trono di Pietro con la nomina del falso papa, di fatto, ancorché da molti purtroppo non riconosciuto, è avvenuto di fatto uno scisma che ha fatto emergere la latente …Altro
Cara Kiakiar,

con l'elezione di Bergoglio a papa, invalida perché frutto di una cospirazione della massoneria ecclesiastica, che dapprima ha portato alle dimissioni di BXVI, peraltro invalide e immediatamente dopo all'usurpazione del trono di Pietro con la nomina del falso papa, di fatto, ancorché da molti purtroppo non riconosciuto, è avvenuto di fatto uno scisma che ha fatto emergere la latente chiesa dell'anticristo, che il 13 marzo 2013 ha potuto finalmente fare il suo felice apparizione dal balcone della loggia di S. Pietro con il saluto "Signori e signore buona sera!"

Credo però che da quel momento il Signore abbia dato iniizio alla separazione nel Suo campo del grano dalla zizzania.

La vera chiesa di Cristo è quella rimasta fedele a BXVI che le profezie additano come "piccolo resto".

È stato ampiamente dimostrato come, volutamente, la "declaratio" di BXVI, relativa alle sue dimissioni, fosse piena di errori, oltre che a ribadire la consegna del "ministerium" e non del "munus" che, invece, implicitamente avocava a sé, e pertanto dimostrando l' invalidità delle sue dimissioni per cui egli, BXVI, ha continuato ad essere sempre il papa.
In tal modo, ispirato dalla divina volontà, BXVI ha smarcato la falsa chiesa.

Quella di Bergoglio, invece, è la controchiesa o l'antichiesa, come l'avevano profetizzata il beato Fulton Sheen e la beata Caterina Emmerich, propria dell'anticristo, scimmiottatura di quella vera, insediatasi per opera della massoneria, oggi al servizio del nuovo ordine mondiale e sua succursale.

Il falso papa Francesco è stato eletto quindi da un falso conclave che, a norma della Costituzione apostolica Universi dominici gregis, è dichiarato nullo e invalido, il papa di nuova nomina e il collegio cardinalizio che l'ha eletto, scomunicati latae sentenziae.

Nel messaggio della Madonna di Anguera del 12 marzo 2013,
- la data è inequivocabile - Maria dice a Pedro Regis:
"Il fuoco nel palazzo è frutto della disonestà"....
Dice ancora la Madonna:
"sono Vostra Madre Addolorata e soffro per ciò che vi aspetta".
Ora noi sappiamo che l''unico fuoco che è stato acceso nel Palazzo è quello che il 13 marzo 2013 nella stufa ha bruciato i foglietti con la nomina di Bergoglio a papa.

Quanto alle profezie ve ne sono molte, purtroppo, altrettanto eloquenti, che avevano preannunciato che si sarebbe instaurata una controchiesa (molte profezie, inesorabilmente convergono), in seno alla chiesa cattolica: "Lo sai Gabriele? È Satana che si è introdotto nel seno della Chiesa e, in poco tempo verrà a governare una falsa chiesa.
Dio mio! Una specie di Anticristo!
Quando ha profetizzato questo?
Deve essere stato intorno al 1960....".
- intervista rilasciata nel 2011 da Padre G. Amorth al giornalista J. Maria Zavala da divulgarsi dopo la morte del famoso esorcista -.
Da un discorso del beato F. SHEEN del 1950:
«Stiamo vivendo i tempi dell'Apocalisse ‒ gli ultimi giorni della
nostra epoca... Le due grandi forze: il Corpo Mistico di Cristo e il
corpo mistico dell'Anticristo stanno cominciando ad elaborare le
linee di battaglia per la fine».
Ed aggiunse anche:
«Ci sarà una chiesa contraffatta. La Chiesa di Cristo è una, ma il
Falso Profeta ne creerà un'altra. Questa falsa chiesa sarà mondana,
ecumenica e globale ‒ una federazione di culti. Le religioni formeranno un certo tipo di associazione planetaria. Un
parlamento mondiale di tutte le confessioni, che verrà privato di
qualsiasi sacralità, diventando l'emblema del corpo mistico
dell'Anticristo. La Chiesa sulla Terra avrà il suo Giuda Iscariota e
sarà appunto il Falso Profeta. Satana lo recluterà tra i nostri
vescovi.»

Oltre alle numerose bestemmie, comprese quelle dell'Angelus di domenica scorsa,
il falso papa eretico ed idolatra per l'intronizzazione della pachamama nella basilica di S. Pietro in Vaticano, ci dà ora appuntamento al prossimo evento ecumenista sincretista ad Astana (anagrammi di satana) il prossimo 30 giugno 2021. Moderna città costruita a tempo di record con esplosione di simboli massonici.

Ma sta per giungere la sua ora!!!!!

Siano lodati Gesù e Maria 🙏❤️🔥
Riccardo Piva
Cara Chiara, condivido che per essere del piccolo resto bisogna essere devoti a Maria e consacrati al Suo cuore Immacolato.
Spero che il buon Dio mi aiuti ad essere tra gli eletti annoverati a costituire la stirpe di coloro che sono chiamati a costituire il mistico calcagno di Colei che in Apocalisse è chiamata la Donna vestita di sole che per decreto divino realizzerà la profezia di Dio e la Sua …Altro
Cara Chiara, condivido che per essere del piccolo resto bisogna essere devoti a Maria e consacrati al Suo cuore Immacolato.
Spero che il buon Dio mi aiuti ad essere tra gli eletti annoverati a costituire la stirpe di coloro che sono chiamati a costituire il mistico calcagno di Colei che in Apocalisse è chiamata la Donna vestita di sole che per decreto divino realizzerà la profezia di Dio e la Sua maledizione su satana: "Io porro' inimicizia fra te e la Donna, fra la tua stirpe e la Sua stirpe: questa ti schiaccera la testa e tu le insidierai il calcagno".
Ma Ubi petus ibi ecclesia. Il papà è solo uno! Ed è e, finché in vita. rimane BXVI. Bergoglio è invece il falso papa. Non possiamo stare in comunione con chi non solo non è il papa ma è il papa della chiesa dell'anticristo di cui ne è il precursore. Le sue bestemmie ed eresie ne sono inconfutabile conferma. Infatti ora andrà ad Astana a portare a compimento il progetto della chiesa ecumenista sincretista architettata da satana.
Un caro saluto
Riccardo
caterina Giuliana turina
nessuno e' perfetto ma si cerca di migliorare certo tutti possono far parte della mensa basta batezzarsi essere buoni cristiani.... certo senza rimanere nel peccato e cercare di migliorarsi sempre....all'adultera ha detto ti sono rimessi i tuoi peccati vai e non peccare piu'.. io faro' di tutto x non essere un Giuda....nella mia pochezza desidero stare accanto a Maria durante la nuova crocifissione …Altro
nessuno e' perfetto ma si cerca di migliorare certo tutti possono far parte della mensa basta batezzarsi essere buoni cristiani.... certo senza rimanere nel peccato e cercare di migliorarsi sempre....all'adultera ha detto ti sono rimessi i tuoi peccati vai e non peccare piu'.. io faro' di tutto x non essere un Giuda....nella mia pochezza desidero stare accanto a Maria durante la nuova crocifissione di Gesu'e la sua Chiesa
Maurizio Muscas
Caro Chanta Porteno, verme immondo ma superbamente anticattolico, RICORDA locchè NSGC disse a riguardo: " Il re entrò per vedere i commensali e, scorto un tale che non indossava l'abito nuziale, gli disse: Amico, come hai potuto entrare qui senz'abito nuziale? Ed egli ammutolì. Allora il re ordinò ai servi: Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti …Altro
Caro Chanta Porteno, verme immondo ma superbamente anticattolico, RICORDA locchè NSGC disse a riguardo: " Il re entrò per vedere i commensali e, scorto un tale che non indossava l'abito nuziale, gli disse: Amico, come hai potuto entrare qui senz'abito nuziale? Ed egli ammutolì. Allora il re ordinò ai servi: Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti. Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti».
Riccardo Piva
Perdonami Maurizio ma chi è Chanta Porteno.
signummagnum
Infatti a chi sta parlando? Non è che ha sbagliato articolo?
N.S.dellaGuardia
Non é fuori argomento: "Chanta porteño" ha a che fare con una certa "argentinità"...
warrengrubert
Difatti se non sbaglio Chanta porteño significa bugiardo argentino.