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Tre leader nella battaglia decisiva. Tre Leader nella battaglia decisiva Trump, Putin e l'arcivescovo Viganò sono i leader della battaglia decisiva da cui uscirà il mondo in cui vivranno i nostri …Altro
Tre leader nella battaglia decisiva.

Tre Leader nella battaglia decisiva

Trump, Putin e l'arcivescovo Viganò sono i leader della battaglia decisiva da cui uscirà il mondo in cui vivranno i nostri figli. Lo scrive Francesco Lamendola in un articolo pubblicato dall'Accademia per la Nuova Filosofia su Gloria.TV. Per lui questa battaglia è tra chi è legato al cristianesimo e chi è legato al satanico nuovo ordine mondiale. L'articolo è stato cliccato quasi 12'000 volte.

La vita cattolica è importante?

Il pregiudizio anti-cattolico è alla base del declino delle scuole parrocchiali di Portland, nel Maine, scrive William Slavick su PressHerald.com. Portland ha perso tre scuole su cinque negli ultimi anni. Slavick scrive che quando i cattolici hanno iniziato a immigrare in massa in un Paese in gran parte protestante e a cercare finanziamenti per le scuole, sono stati ostaolati dai pregiudizi. Le scuole confessionali evangeliche, finanziate pubblicamente, si sono poi trasformate in scuole "pubbliche" nominalmente protestanti.
Egli spera che l'attuale interesse per la repressione dei mali storici americani possa un giorno porre fine alla negazione dei finanziamenti alle scuole cattoliche.

L'inizio della fine?

Tempi di Maria ha riferito in un audio pubblicato su Gloria.tv che, il 21 giugno, in almeno nove città americane è stata lanciata una marcia luciferina a livello nazionale a favore di un governo mondialista. Tra le città c'erano Cincinnati, Washington, Buffalo e Madison. Secondo Tempi di Maria, questo è l'inizio di un tempo di avvento che sta preparando il regno di Satana. L'audio ha ricevuto in un paio d'ore 18'000 click.

Sacerdote condannato arrestato dopo anni

Un ex sacerdote della Società San Pio X è stato arrestato in Svizzera, dopo essere stato condannato nel 2017 in Belgio a cinque anni di carcere, due dei quali sospesi, per abusi su un minore. Non ha mai scontato la pena detentiva, perché la giustizia belga ha ingiustamente emesso un semplice mandato di arresto invece di un avviso internazionale per l'uomo che era tornato in Svizzera. Il sacerdote fu assolto da un primo tribunale, ma fu condannato a seguito di un nuovo processo. La legge svizzera non permette l'estradizione di un cittadino, per cui l'uomo sconterà la sua pena in patria.