MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO - Beato Alano della Rupe: - FRUTTI DELLA CONFRATERNITA DEL ROSARIO. - IV. “Inoltre, carissimo Domenico, ti stia massimamente a cuore quella Fraternità, e tutti ne riconoscano …Altro
MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO

- Beato Alano della Rupe:

- FRUTTI DELLA CONFRATERNITA DEL ROSARIO.


- IV. “Inoltre, carissimo Domenico, ti stia
massimamente a cuore quella Fraternità, e
tutti ne riconoscano apertamente gli
straordinari Frutti: ti manifesto alcuni di
essi”.

Primo Salterio:
Prima Cinquantina.


“1. Essere immune dalla colpa
dell’avarizia, della simonia e del sacrilegio.
2. La presenza dei Santi.
3. La pace nei Regni, nelle
Repubbliche, nelle Città, nelle Ville.
4. La partecipazione alle preghiere,
riuniti tutti insieme, intorno a Cristo e a Me.
5. Il perdono delle offese e la riconciliazione.
6. L’elemosina.
7. Il giusto consiglio al prossimo.
8. La correzione fraterna.
9. La purezza delle coscienze.
10. L’indulgenza plenaria dei peccati,
per la Comunione (dei meriti)”.

Seconda Cinquantina.

“11. La liberazione delle anime del
Purgatorio.
12. Una vita più Angelica e Cristiana.
13. L’irrobustimento della speranza,
grazie alle speciali preghiere dei moltissimi
(membri di Confraternita).
14. L’accrescimento dei meriti per
ciascuno.
15. La consolazione degli afflitti”.

Terza Cinquantina.

“16. Il vincolo sacro (della
Confraternita): quello che avviene tra i
Confratelli di un Monastero, avviene anche
in questa Comunità fraterna.
17. Una migliore predisposizione verso
i Beni del Cielo.
18. L’imitazione fedele del Cristianesimo
dei tempi di Cristo, degli Apostoli e della
Chiesa antica.
19. La fortezza contro le tentazioni.
20. La gioia spirituale in questa
Comunità di Grazia”.

Secondo Salterio.
Prima Cinquantina.


“21. La tranquillità della coscienza,
che non ha rimorsi, non è oppressa, ma è
sollevata.
22. L’istruzione dei bimbi, dei ragazzi,
e dei giovani, per insegnar loro una vita
onesta.
23. La salvaguardia dalle quotidiane
calamità e miserie della vita e del mondo.
24. La protezione da una mala morte.
25. La superiorità di questa
Confraternita, su tutte le altre Istituzioni”.

Seconda Cinquantina.

“26. La facilità e la gratuità
dell’ingresso (in Confraternita).
27. L’amore tra fratelli spirituali,
superiore a quello (tra fratelli) carnali.
28. Il timor di Dio, assai più candido e
filiale.
29. Una maggiore coerenza di vita, nei
riguardi del prossimo.
30. Una migliore propensione ad
amare la vita contemplativa, nell’elevazione
di sé e nell’ascesi del cuore.

Ogni giorno, l’esperienza insegnerà
(loro) molte cose.

Queste, e moltissime altre cose, ho
rivelato al mio Sposo Domenico”.

(Beato Alano della Rupe o.p.
STORIA, RIVELAZIONI E VISIONI (DEL ROSARIO)
LIBRO SECONDO: CAPITOLO XVII )


www.beatoalano.it
ilsantorosario
“... 1. Essere immune dalla colpa dell’avarizia, della simonia e del sacrilegio. "2. La presenza dei Santi. “11. La liberazione delle anime del Purgatorio. "15. La consolazione degli afflitti”. "19. La fortezza contro le tentazioni. " 24. La protezione da una mala morte. "
"... Queste, e moltissime altre cose, ho rivelato al mio Sposo Domenico”.