Il “deep state” che impedisce ai buoni di vincere in Vaticano – Aldo Maria Valli su Byoblu

“In Vaticano spesso la realtà supera la fantasia. Siamo alle prese con fatti che sembrano tratti da un racconto di fantareligione”, afferma Aldo Maria Valli, storico vaticanista del Tg1, intervenuto su Byoblu24. La situazione tra le mura vaticane sembrerebbe in effetti tesa. A far discutere sono il probabile rinnovo dell'accordo tra Cina e Vaticano, particolarmente criticato dagli Stati Uniti, e le dimissioni e la rinuncia ai diritti cardinalizi di Giovanni Angelo Becciu, accusato di peculato dalla magistratura vaticana.

Oggi, 29 settembre, il Segretario di Stato degli USA, Mike Pompeo incontra il segretario di Stato di Sua Santità, il cardinale Pietro Parolin, per discutere proprio dell'accordo Cina-Vaticano, il cui contenuto è tuttora segreto, ma che probabilmente riguarda la nomina dei vescovi cinesi su cui il governo di Pechino vuole esercitare un controllo.

“La situazione dei cattolici in Cina, in base alle notizie che arrivano, è difficile” – assicura Valli - “perché abbiamo saputo di abbattimenti di croci nelle Chiese, divieti di ingresso ai minori di diciotto anni e di preti che vengono minacciati e incarcerati per indurli ad entrare in una Chiesa ufficiale pienamente controllata da Pechino”. Il Cardinale Zen, vescovo emerito di Hong Kong, avrebbe voluto essere ricevuto dal Papa, ma non ha ottenuto nemmeno risposta e “questo lascia molto sconcertati”, afferma Valli.

In questo scenario diplomatico teso, si inseriscono le dimissioni di Giovanni Angelo Becciu, accusato di aver distratto fondi dell'obolo di San Pietro per scopi privati. Adesso, per fare chiarezza, Papa Francesco ha richiamato in Vaticano il cardinale George Pell, che era stato nominato nel 2014 Prefetto della nuova segreteria per l'economia con l'obiettivo di centralizzare le finanze della Santa Sede e fare pulizia. Pell, poi, ha subito in Australia un processo per abusi sessuali nei confronti di minori, dal quale è stato completamento prosciolto.

Purtroppo accade spesso che chi cerca di fare trasparenza e pulizia nelle finanze vaticane venga allontanato. “C'è una resistenza profonda, una sorta di deep state, che impedisce il governo della Città del Vaticano e ai buoni di vincere”, è quanto sostiene Aldo Maria Valli.

Augustinus74
e chi sarebbero i buoni in Vaticano????
lamprotes
"Il pesce puzza sempre dalla testa", dicevano i vecchi. Ma questo proverbio è dimenticato e al suo posto si dice "il capo ha sempre ragione"...
Adele Magnanini
Meno male che a.m.Valli sia intervenuto in proposito. Forse e' il caso di fare pervenire una richiesta di conversazione papale anche al vaticano.