Basilica di San Pietro: peculato e abuso d'ufficio
Quattro aziende coinvolte nel restauro della cupola di San Pietro sono indagate dopo le incursioni di ieri alla Fabbrica di San Pietro, secondo HuffingtonPost.it (30 giugno).
I lavori dovevano costare €4 milioni, ma la somma verrà superata. Altri appalti sarebbe stati assegnati senza gara e sarebbero stati riscontrati ammanchi nei conti.
I quesiti sollevati dal Revisore generale non hanno ricevuto risposta. Dai mancati chiarimenti è partito l’avvio dell’indagine penale. L'amministrazione di San Pietro è autonoma.
Il responsabile di questo caos è il cardinale Angelo Comastri (76), che è diventato presidente della Fabbrica nel 2005.
Comastri deve la sua carriera al segretario privato di Giovanni Paolo II, Stanisław Dziwisz , che aveva nominato Comastri due mesi prima che Giovanni Paolo II morisse. Comastri è tra i pochi lasciati al loro posto da Francesco.
Foto: © Hsuanya Tsai, CC BY-NC, #newsKlqkiagjfc
I lavori dovevano costare €4 milioni, ma la somma verrà superata. Altri appalti sarebbe stati assegnati senza gara e sarebbero stati riscontrati ammanchi nei conti.
I quesiti sollevati dal Revisore generale non hanno ricevuto risposta. Dai mancati chiarimenti è partito l’avvio dell’indagine penale. L'amministrazione di San Pietro è autonoma.
Il responsabile di questo caos è il cardinale Angelo Comastri (76), che è diventato presidente della Fabbrica nel 2005.
Comastri deve la sua carriera al segretario privato di Giovanni Paolo II, Stanisław Dziwisz , che aveva nominato Comastri due mesi prima che Giovanni Paolo II morisse. Comastri è tra i pochi lasciati al loro posto da Francesco.
Foto: © Hsuanya Tsai, CC BY-NC, #newsKlqkiagjfc