Ultimo testo di Pell: Sinodo di Francesco un incubo tossico

Pell scrive che il documento non riconosce il Nuovo Testamento come norma per tutti coloro che insegnano Fede e morale, e lo considera "ostile alla tradizione apostolica".
Pell indica che il relatore del Sinodo, Jean-Claude Hollerich (“principale scrittore e manager”) respinge l'insegnamento della Chiesa sulla sessualità: “In tempi normali, ciò avrebbe significato che non era il caso di farlo continuare come relatore, davvero impossibile.”
Pell si aspetta che il Sinodo parcheggi l'insegnamento della Chiesa in un "limbo in cui alcuni scelgono di ridefinire i peccati sminuendoli".
La procedura del Sinodo di trasmettere a Francesco solo i punti di vista dei comitati organizzatori è secondo Pell "un abuso della sinodalità" e "un modo di escludere i vescovi". Secondo Pell, "non è un processo doveroso" ed è "passibile di manipolazione".
Foto: George Pell, © Mazur, CC BY-NC-ND, #newsFdosvdifgk
