Cardinale Ouellet: il Sinodo è un progetto per cambiare la Chiesa

Con queste parole, il cardinale Marc Ouellet, a capo della «Congregazione per i vescovi», ha lusingato i vescovi tedeschi in un comunicato sulla loro visita «Ad limina» (VaticanNews.va, 24 novembre).
Ouellet "comprende" i vescovi. Secondo lui, i colpevoli sono "un gruppo ristretto di teologi di un ventennio fa", la cui agenda è diventata "improvvisamente" (sic!) "la proposta maggioritaria dell' episcopato tedesco".
Ouellet cita preti sposati, ordinazione femminile, omosessualismo, teoria del genere, cambiamenti del catechismo, ecc.
"Cos'è successo? Dove siamo finiti?" – si finge sorpreso, come se fosse avvenuto tutto da un giorno all'altro.
Ouellet ha l'impressione che i casi di abusi siano sfruttati per portare avanti altre idee che non sono direttamente collegate. Si tratta di "un cambiamento fondamentale" [rimozione] della morale Cattolica.
Ecco perché Ouellet giudica il Sinodo come "un progetto di cambiamento nella Chiesa", e non come un "rinnovamento pastorale".
Foto: Ad-Limina © Pressefoto, Deutsche Bischofskonferenz, #newsIaemtifaym
