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Uno studente prende zero in teologia per aver usato un linguaggio "non inclusivo". Uno studente prende zero in teologia per aver usato un linguaggio "non inclusivo". Uno studente del Benedictine Saint …Altro
Uno studente prende zero in teologia per aver usato un linguaggio "non inclusivo".
Uno studente prende zero in teologia per aver usato un linguaggio "non inclusivo".
Uno studente del Benedictine Saint Anselm College di Goffstown, nel New Hampshire, ha ricevuto zero in una esercitazione di teologia per aver usato parole inglesi normali come "uomo" e "umanità" quando ha completato un compito. Secondo il Christian Post, lo studente ha chiesto di rimanere anonimo per paura di una punizione. Il compito di Gilberto Ruiz, professore associato di teologia, richiedeva agki studenti di commentare due passaggi tratti dal libro della Genesi. Secondo Ruiz, l'uso della parola "uomo" da parte dello studente viola una parte della rubrica del compito che richiede l'uso - tra virgolette - del "linguaggio inclusivo". Ruiz ha esortato lo studente a "usare termini come "umanità", "esseri umani", "persone" e così via" quando si riferisce agli uomini.
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N.S.dellaGuardia
Quando sento pronunciare l'aggettivo "inclusivo" sento che rischia di afferrarmi un istinto molto poco cattolico ed assai violento...
il vandea
Elenco delle parole che mi fanno venire istinti violenti: Inclusivo, ecumenico, dialogo,accoglienza, conciliare, pacifismo, buonismo, sinodo, e soprattutto, bergoglio.
lamprotes
Già dagli anni '90 nelle scuole di teologia (in Italia) non si considerava troppo il vangelo di Giovanni proprio perché non è inclusivo e contrappone il mondo che non accoglie Cristo alla luce della verità da lui rappresentata. Perché, dunque, meravigliarsi?