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Il senatore pro-aborto Dick Durbin è "sopraffatto" dalla difesa di Papa Leone XIV

Mercoledì, il senatore pro-aborto Dick Durbin ha dichiarato a NBC News di essere "sopraffatto" dal sostegno ricevuto da Papa Leone XIV.
Durbin avrebbe dovuto ricevere un "Premio alla carriera" dal Cardinale di Chicago Blase Cupich a novembre. Tuttavia, ha rifiutato dopo aver affrontato un chiaro contraccolpo da parte dei cattolici, compresi alcuni vescovi statunitensi.
Durbin ha detto di essere presumibilmente sorpreso dal "livello di controversia" e "scioccato" dalla difesa di Leone XIV: "Per me è sorprendente. È un momento molto importante. Non me lo aspettavo. Non sapevo che sarebbe successo".
Martedì, Leone XIV ha parlato ai giornalisti del premio per il politico pro-aborto. "Penso che sia importante guardare al lavoro complessivo che un senatore ha svolto in 40 anni di servizio al Senato degli Stati Uniti".
Traduzione AI

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Demenza senile o altro? Se si guarda, poi, complessivamente al lavoro svolto in 40 anni di omicidi da parte di promorte appoggiati da Durbin è dichiararlo ancora più colpevole. Ma Dubin questo non l'ha capito ed elogia Prevost!!!

Non dubito l'ipotesi di psicopatie varie. È una conseguenza logica non pressapochistica. Tutto ciò che si oppone a Dio viene dal suo opposto origine di ogni male.

Un Papa, in quanto Papa, non può paragonare l’aborto alla pena di morte.
Un bambino ucciso nel grembo materno è, senza alcun dubbio, un innocente: il suo assassinio è un crimine incommensurabile che non può, soprattutto da un Pontefice, essere paragonato ad alcunché — tanto meno all’esecuzione di un condannato.
Il Papa finge di non sapere ciò che san Tommaso d’Aquino afferma chiaramente:
«Ogni parte è ordinata al tutto come al fine suo proprio. Ogni uomo, infatti, è parte della comunità. Dunque, come è lecito amputare un arto per salvare la vita dell’intero corpo, così è lecito sopprimere un uomo peccatore per il bene comune».
(Summa Theologiae, II-II, q.64, a.2, corpus)
E san Tommaso non può essere smentito da un Papa.
La pena di morte — ossia l’eliminazione di chi, con piena avvertenza e deliberato consenso, compie il male e arreca grave danno alla società — è stata riconosciuta e ammessa dalla Chiesa stessa, come attestano anche il Catechismo di san Pio X e il pensiero di san Bernardo nel De laude novae militiae, dove si parla di “malicidio”.
È chiaro che la Chiesa ha sempre indicato come via preferibile la misericordia. Tuttavia, quando un uomo si comporta come una “bestia impenitente”, recando danni gravissimi e con la possibilità concreta di reiterarli, la giustizia richiede un riequilibrio: in casi estremi, la pena capitale può essere ammessa.
Basti ricordare l’episodio recente dell’immigrato che, senza motivo, ha pugnalato una giovane ragazza nella metropolitana, lasciandola moribonda fino alla morte. Un atto simile è persino peggiore della ferocia animale.
Ecco perché la Chiesa può giustificare l’esecuzione di un malvagio.
Diverso, totalmente diverso, è l’aborto: l’uccisione di un feto è sempre un delitto contro Dio, contro il disegno divino della vita. È un peccato mortale che “grida vendetta al cospetto di Dio”. Eppure c’è chi, come il senatore Durbin, arriva a difendere persino l’aborto al nono mese! Un bambino nel grembo materno è sempre innocente: non c’è alcun paragone possibile.
Il Papa, invece, tentando di assimilare l’aborto alla pena di morte o di confonderlo con le posizioni politiche su immigrazione e giustizia, compie un errore gravissimo: finisce per giustificare indirettamente l’omicidio degli innocenti.
Questa ambiguità, alimentata dal Pontefice e dal suo entourage, è velenosa: genera confusione nei fedeli, diffonde relativismo, promuove un perbenismo ipocrita e un’ambiguità rivoltante. Ma la Legge Divina è sempre stata chiarissima: mai ambigua.

NON SIAMO IN PRESENZA DI UN PAPA! SOTTO NESSUN ASPETTO!

Diodoro

@Bernardo di Chiaravalle Non c'è nessuna ambiguità.
NESSUNA DONNA e NESSUN MEDICO, né ALCUN POLITICO - a mia conoscenza - è stato/a dichiarato/a scomunicato per aborto procurato, effectu secuto.
Io invece sono stato più volte dichiarato "Non Cristiano" (quindi non scomunicato: decaduto proprio dallo status battesimale), nel 2018: ero contrario all'arrivo dei Musulmani sui barconi, a loro discrezione.
L'aborto è stato proclamato IL Diritto Fondamentale su cui la Repubblica Francese si fonda.
Qualcuno, qualche persona di Chiesa, ha gridato e ha pianto?

Nicola D.B. condivide questo

Più chiaro di così!! Chi ancora nutre speranze si rassegni, oppure.... segua la cricca sulfurea fin nell'abisso di fuoco.

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Tutti della stessa pasta questi omuncoli vestiti di bianco 🤦‍♂️

Leone non difende solo un peccatore pubblico, ma di riflesso "normalizza" un intero sistema criminale.

Saggia constatazione!

A quelli che ancora dormono in un triste limbo psicologico, osservate bene l'uomo vestito di bianco e tentate di analizzare:
"Penso che sia importante guardare al lavoro complessivo che un senatore ha svolto in 40 anni di servizio al Senato degli Stati Uniti".
E noi pensiamo invece che, da tutti i pori dell'irrazionalità anticristica trasuda il piano demolitore di una politica perversa.
Non misurate l'intelligenza altrui con la vostra misera l'intenzionalità.
🔊🌎🌏🌍LODATO SIA GESUCRISTO AL DI SOPRA DI TANTA CONFUSIONEI🌎🌏🌍🔊

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A quelli che ancora dormono in un triste limbo psicologico, osservate bene l'uomo vestito di bianco e tentate di analizzare:
"Penso che sia importante guardare al lavoro complessivo che un senatore ha svolto in 40 anni di servizio al Senato degli Stati Uniti".
E noi pensiamo invece che, da tutti i pori dell'irrazionalità anticristica trasuda il piano demolitore di una politica perversa.
Non misurate l'intelligenza altrui con la vostra misera l'intenzionalità.
🔊🌎🌏🌍LODATO SIA GESUCRISTO AL DI SOPRA DI TANTA CONFUSIONEI🌎🌏🌍🔊