Cambio di regime: Francesco chierichetto di Biden
Francesco ha ricevuto il 15 maggio John Kerry, inviato speciale per il clima del fresco regime Biden, che ha fatto visita al Vaticano per una conferenza a porte chiuse lo stesso giorno, sul tema "Sognare una ripartenza migliore".
"Ripartenza" sembra aver sostituito il famigerato "Reset". Tra i partecipanti c'erano i ministri della finanza di Messico, Germania, Francia, Spagna, Italia e Argentina, economisti di sinistra e capi della Banca Mondiale, dell'Unione Africana, della fondazione Rockefeller e del Fondo Monetario Internazionale.
Un Kerry adulatore ha detto a VaticanNews.va di aver incontrato Francesco perché è "autorità morale sul tema della crisi climatica" e anche "una delle, se non la voce più potente sul pianeta." Eppure, sono gli oligarchi a decidere coi loro media quali voci diventano "potenti" e quali vanno soppresse.
“Il Vaticano sarà anche un ente piccolo" ha continuato Kerry adulando, "ma il gregge è enorme su base globale e Sua Santità Papa Francesco ha la capacità di aiutare a galvanizzare l'azione dei paesi."
Kerry è "Cattolico" sulla carta, ma le sue posizioni sull'aborto sono state condannate dai vescovi USA nel 2004, quando si era candidato per la presidenza. L'allora coraggioso arcivescovo di St. Louis, Raymond Burke, aveva avviato con lui una guerra sulla Comunione.
#newsWtvbiodscn
"Ripartenza" sembra aver sostituito il famigerato "Reset". Tra i partecipanti c'erano i ministri della finanza di Messico, Germania, Francia, Spagna, Italia e Argentina, economisti di sinistra e capi della Banca Mondiale, dell'Unione Africana, della fondazione Rockefeller e del Fondo Monetario Internazionale.
Un Kerry adulatore ha detto a VaticanNews.va di aver incontrato Francesco perché è "autorità morale sul tema della crisi climatica" e anche "una delle, se non la voce più potente sul pianeta." Eppure, sono gli oligarchi a decidere coi loro media quali voci diventano "potenti" e quali vanno soppresse.
“Il Vaticano sarà anche un ente piccolo" ha continuato Kerry adulando, "ma il gregge è enorme su base globale e Sua Santità Papa Francesco ha la capacità di aiutare a galvanizzare l'azione dei paesi."
Kerry è "Cattolico" sulla carta, ma le sue posizioni sull'aborto sono state condannate dai vescovi USA nel 2004, quando si era candidato per la presidenza. L'allora coraggioso arcivescovo di St. Louis, Raymond Burke, aveva avviato con lui una guerra sulla Comunione.
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