L'audio è della notte tra il 13 e il 14 gennaio 2012, in cui il comandante Francesco Schettino, della nave da crociere Concordia, causò il naufragio con conseguente morte di 32 persone. Il comandante Gregorio De Falco intima al comandante Schettino di risalire sulla nave e prestare soccorso, in quanto quest'ultimo egoisticamente abbandonò la nave prima che fossero messi tutti in salvo.
Ed ora dopo una condanna a 16 anni, per omicidio colposo plurimo, lesioni colpose, naufragio colposo e abbandono dell'imbarcazione, che ancora deve finire di scontare, il comandante Schettino chiede di avere la semilibertà e tramite l'associazione Seconda Chance propone di andare a lavorare in Vaticano, nello specifico nella Fabbrica di San Pietro, (di pertinenza del cardinale Mauro Gambetti) come viene riportato nell'articolo di seguito
Concordia, Schettino chiede la semilibertà per lavorare in Vaticano: udienza rinviata all’8 aprile
Due pesi e due misure vengono adottate in Vaticano, Francesco condanna …Altro
Concordia, Schettino chiede la semilibertà per lavorare in Vaticano: udienza rinviata all’8 aprile
Sono senza vergogna, lui e il cardinale Mauro Gambetti che lo prende a lavorare...
Accogliere tutti, anche chi non ha fede, il posto migliore è in Vaticano, così anche per chi si è macchiato di pesanti crimini.
Lì può trovare un posto dove si possa essere capiti.
Non a caso una Porta santa è stata fissata in un carcere.
La realtà delle cose può essere vista in modo diverso, anche i vaccini prodotti a miliardi con pezzi di feti abortiti, non sono da ritenersi un problema per la coscienza, basta chiudere tutti gli occhi e avere una guida spirituale a capo della Nuova chiesa protestante che si è fatto da solo, che te lo confermi.