Ex presidente ateo pone domande imbarazzanti sul funerale di Benedetto

Chiamando Benedetto "l'ultimo grande del XX secolo", che ha combattuto per "il mondo normale" contro (quello che Klaus chiama) il "progressivismo moderno", Klaus ha avuto l'impressione, durante il funerale, che "tutto lo sforzo non fosse per Benedetto XVI."
"Non è stata detta una parola su di lui, se non in termini generali," osserva Klaus. "C'era un silenzio strano, ma oserei dire non sacro." Klaus non ricorda affatto le campane di San Pietro battere con forza.
Sulla liturgia funebre di Novus Ordo: "Direi che è stata una Messa 'normale', ma devo confessare che di sicuro non sono andato a Roma per quello."
La sua conclusione: "Può essere che al Vaticano di oggi non piaccia Benedetto? O non solo al Vaticano, ma alla Chiesa Cattolica di oggi, che (a differenza di Benedetto) non vuole lottare col mondo, anche se il mondo è assolutamente contrario all'insegnamento millenario della Chiesa?"
Ancora: "Papa Benedetto non era forse la cattiva coscienza della Chiesa di oggi?"
Foto: © Mazur/cbcew.org.uk, CC BY-NC-ND, #newsQagfiqhxip




