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Come guarire dalle pulsioni omosessuali.

Come guarire dalle pulsioni omosessuali

CatholicCulture.org ha pubblicato un importante articolo, dello psichiatra della Pennsylvania, il dottor Richard Fitzgibbons, su come curare le pulsioni omosessuali, Il dottore ha avuto in terapia diverse centinaia di pazienti.
Egli utilizza la psicoterapia per identificare le origini dei loro conflitti, l'uso del perdono e della Fede cattolica. Quando il perdono e la spiritualità cattolica sono parti essenziali del trattamento, il tasso di recupero si avvicina al 100% in coloro che sono veramente impegnati nel processo.

I conflitti più comuni

I conflitti più comuni che predispongono gli individui alle attrazioni omosessuali sono la solitudine e la tristezza, la sfiducia e la paura, i sentimenti profondi di inadeguatezza e la mancanza di accettazione di sé, il narcisismo, l'eccessiva rabbia, gli abusi sessuali nell'infanzia e la mancanza di equilibrio nella propria vita insieme a sentimenti di responsabilità travolgente. Nel tentativo di sfuggire a questo dolore emotivo inconscio, possono verificarsi forti tentazioni e comportamenti sessuali.

La causa più frequente

Come causa più frequente di attrazione omosessuale nei maschi, il dottor Fitzgibbons la identifica nel rifiuto da parte dei coetanei a causa delle limitate capacità atletiche. Successivamente si sviluppano potenti sentimenti di solitudine, tristezza e isolamento. Negli anni '50 e '60, quando era ancora possibile ricercare le cause dell'omosessualità, uno studio condotto a New York su 500 omosessuali ha rivelato che oltre il 90% di essi aveva problemi di coordinazione atletica ed era soggetto a vari gradi di rifiuto umiliante da parte dei propri coetanei in giovane età.

La madre che controlla eccessivamente

La paura della vulnerabilità nelle relazioni eterosessuali è un altro fattore importante nello sviluppo delle attrazioni omosessuali. Nei maschi, questa può essere una conseguenza dell'avere una madre che era eccessivamente dispotica, eccessivamente bisognosa o dipendente, arrabbiata e critica, non affettuosa e fredda, narcisista e insensibile, molto diffidente, dipendente o malata.

Una debole identità maschile

Una difficoltà in oltre il 70 per cento dei maschi omosessuali è quella di una debole identità maschile. La seconda ferita più comune è quella di un padre emotivamente distante, insensibile o debole. La terza ferita è la diffidenza verso il sesso opposto. Sono sempre più numerosi i maschi con attrazioni omosessuali che entrano in terapia per paura dell'AIDS.
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