Pio XII: L’ora della purificazione che sta alle porte

Mons. Ottavio Michelini è degno di fede perché ebbe una serie di rivelazioni e locuzioni interiori già a metà degli anni 70 in cui ebbe a riconoscere l’inizio della devastazione nella chiesa e nel mondo…. Ottavio Michelini di Mirandola, Italia, era un prete cattolico romano italiano, considerato un mistico. Nel 1975 iniziò a pubblicare libri riguardanti le sue visioni di Gesù e Maria. Michelini era un sacerdote della diocesi di Carpi, che ottenne per lui nel 1967 il titolo di monsignore come cappellano di sua santità… eppure i suoi appelli NON vennero MAI presi in seria considerazione dalla chiesa e dal suo vescovo, il quale non si occupò mai dei suoi scritti…. vedi qui sito ufficiale.

QUI TESTO ORIGINALE

Il 1978 fu ricco di eventi che ebbero a che vedere anche con la Chiesa….. e del resto, che il Venerabile Pio XII fu egli stesso soggetto attraverso il quale la Divina Provvidenza volle manifestarsi, lo riportammo qui: “Verrà un giorno…”: la profezia ritrovata di Pio XII… Dimostrando, in tal senso che, quando parliamo di DISCERNIMENTO, devono essere considerati molti aspetti, prima di prodigarsi in quelle che chiamiamo “rivelazioni” o altro….


Chi è dalle tenebre è tenebre, ma chi è dalla Luce è luce.

Scrivi fratello don Ottavio, sono Pio XII.

Ti stupisce forse che un Pontefice si rivolga a te? sulla terra ci separava una grande distanza, ma per chi è uscito dalla terra non esistono più le distanze, siano intese letteralmente che moralmente.

Il cambiamento che la morte opera in noi e talmente grande e profondo che potrebbe far quasi pensare ad una nuova creazione, ma non c’è una nuova creazione, l’anima rimane intatta con la sua natura spirituale che non potrà mutare più, muta invece radicalmente la vita dell’anima che esce dalle leggi della materia, del tempo e dello spazio per essere immersa in quell’eternità di cui in terra riusciva a percepire ben poco, e anche quel poco, vagamente.

Con la morte, nel momento in cui l’anima umana si stacca da quella materia con cui era cosi intensamente unita a formare con la stessa una cosa sola al punto da permearla, compenetrarla e vivificarla in ogni sua parte, condizionandosi a vicenda in modo che ogni operazione materiale o spirituale, esigeva il concorso di entrambe, il corpo ritorna alla terra da cui era, mentre l’anima, nello stesso istante in cui si è liberata dal corpo, si trova dinnanzi alla Infinita Bellezza e Maestà Divina.

Il Giudizio Divino non e descrivibile in termini umani e non vi è nulla da aggiungere a quello che già vi è noto, certo non e simile per tutti, l’aspetto con cui Dio si manifesta dipende dalle condizioni spirituali di chi subisce il Giudizio, per le anime che non sono unite a Lui dalla Grazia il Giudizio è una cosa cosi tremenda per cui preferirebbero essere schiacciate, annientate, anzichè rifare una cosi terribile esperienza.

Niente interessa più di ciò che interessava in vita, non gli affetti più cari né altra cosa alcuna, solo Dio, Dio, il tutto al di fuori di Lui il niente, anzi, peggio del niente, al di fuori di Lui solo una sofferenza eterna… l’eternità l’attimo che non fugge mai, senza passato e senza futuro… il Giudizio Divino che pesa sull’anima per tutta l’eternità…; terrore, odio, disperazione e ciò che penetra l’anima, è un fuoco tremendo, che arde e non consuma…; ma tutto questo è talmente superiore ad ogni umana visione che è impossibile per coloro che sono ancora in cammino sulla terra capire una sofferenza e una pena di cui non hanno idea!

Parole assurde che nulla dicono e meno spiegano

Fratello don Ottavio, vedo che non hai ancora compreso il perchè di questo messaggio, a te pare che tra quello che sto dicendoti e ciò che ti hanno detto altri prima di me, non ci sia nesso, ma non e così, il nesso c’è e come!

La superficialità, per non dire malafede, di questa generazione atea e perversa è veramente tanto grande che di più non potrebbe essere; quando non si e in grado di spiegare le cose più semplici e più chiare, si inventano le parole più assurde che nulla dicono e meno spiegano; quale spiegazione sanno dare gli psichiatri atei della gioia per il bene compiuto e del rimorso per il male fatto? donde nasce questa gioia o questa pena così atroce, forse da qualche parte del corpo?

L’offesa fattaci a mezzo lettera o per telefono, direttamente o indirettamente per mezzo di altra persona e che è causa di tanta sofferenza, ha colpito forse qualche membro particolare del nostro corpo o non ha colpito invece la nostra anima?

Vi sono cose che appagano i sensi cioè il corpo, ma ve ne sono altre che pur non toccando il corpo, danno gioia o dolore all’anima, cioè a quell’elemento spirituale che noi chiamiamo anima e che informa e vivifica il corpo.

Che ne pensano gli scienziati atei? Nulla! non possono dire nulla e allora coniano le parole più assurde per ingarbugliare le cose e rendere oscuro ciò che per natura è chiaro e semplice.

Chi è dalle tenebre è tenebre, ma chi è dalla Luce è luce.

Non vogliate giudicare l’operato di Dio

La Vergine SS.ma a Lourdes, a Fatima, a La Salette e in tanti altri luoghi ha ammonito gli uomini e li ha invitati a fare penitenza e a convertirsi, pena l’Inferno
, il che vuol dire che gli uomini volendolo, hanno a disposizione risorse naturali e soprannaturali sufficienti per convertirsi, e se non si convertono debbono imputare la loro perdizione eterna solo a se stessi.

Tutti gli uomini normali possono arrivare a determinate conclusioni frutto di semplicissime considerazioni, chi non arriva lo deve solo imputare alla sua volontà, una volontà perversa, perchè alla verità antepone l’errore, al bene, il male che vede e sceglie liberamente.

Dio non vuole mai il male, non può volerlo, non sarebbe Dio se lo volesse, ma lo permette, perchè la Sua strategia Divina dal male ne trae bene, spessissimo a vantaggio della salvezza delle anime.

I mali, siano essi fisici o spirituali, sono sempre il frutto del peccato, propter peccata veniunt adversa, e se Dio punisce il male, è chiaro che è frutto di una libera scelta, perchè in caso contrario dovremmo pensare che Dio non sia giusto, ma questo ripugna all’evidenza e alla ragione.

L’ora della purificazione che sta alle porte, sarà ora di Giustizia, perchè brucerà tutto il male che l’umanità ha compiuto perchè l’ha voluto! quando la terribile ora scoccherà, ecco don Ottavio la ragione del messaggio, non vogliate giudicare l’operato di Dio, sarete fortemente tentati di farlo, sarete tentati di tacciare Dio di esagerato rigore, magari di ingiustizia, non fatelo vi ripeto sarebbe per voi colpa grave.

La benedizione di Dio Uno e Trino ti accompagni fino alla fine, ti sorregga nelle difficoltà e ti protegga da ogni male.

Pio XII

dal libro Confidenze di Gesù a un Sacerdote di Mons. Ottavio Michelini (raccolta delle locuzioni interne ricevute da Gesù e dalle anime Sante del Paradiso)

QUI TESTO ORIGINALE


😇😊
alda luisa corsini
"Nelle chiese i cristiani cercheranno invano la lampada rossa dove Gesù li aspetta; come la peccatrice in lacrime davanti alla tomba vuota, grideranno: “Dove lo hanno portato?" da oracolocooperatoresveritatis.wordpress.com/…/verra-un-giorno…
Marziale
Il cristiano ben formato sa che prima della generale Purificazione dovrà esservi il breve ed orrendo regno dell'AntiCristo, ma in tanti ancora non hanno riconosciuto
questo "figlio della Perdizione":
L'AntiCristo, come viene descritto nella Scrittura.
Marziale
N.S.dellaGuardia
Penso che il regno dell' antiCristo farà parte della grande purificazione, poiché colpirà soprattutto la sfera spirituale. Egli si proporrà come unico rimedio e salvezza possibile contro gli eventi che scaturiranno dalla grande purificazione.
Marziale
Se il male persistesse anche dopo la generale Purificazione si dovrebbe dire che essa fu inutile.
Invece sembra che essa sarà totale "perché brucerà tutto il male che l’umanità ha compiuto perché l’ha voluto!" cfr. sopra.
Io credo che il regno di Bergoglio, e la sua stessa vita, finiranno durante la grande Purificazione.
Dopo avremo la rinascita della Chiesa e quel Regno, brevissimo, del "piccolo …Altro
Se il male persistesse anche dopo la generale Purificazione si dovrebbe dire che essa fu inutile.
Invece sembra che essa sarà totale "perché brucerà tutto il male che l’umanità ha compiuto perché l’ha voluto!" cfr. sopra.
Io credo che il regno di Bergoglio, e la sua stessa vita, finiranno durante la grande Purificazione.
Dopo avremo la rinascita della Chiesa e quel Regno, brevissimo, del "piccolo resto" che chiediamo a Dio nel Pater , dove " il Mio Cuore Immacolato trionferà".
Del resto dopo il tramonto e la notte abbiamo il sorgere del sole.
Detto ciò le ricordo che io non mi chiamo Aladino!
Un saluto
Marziale