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La follia della cancel culture. Di Maestro Aurelio Porfiri

Penso che tutti oramai sono ben consapevoli della cosiddetta “cancel culture”, quella idea per cui bisogna riscrivere la storia per assecondare la narrativa del presente. Ora, non c’è dubbio che questa …Altro
Penso che tutti oramai sono ben consapevoli della cosiddetta “cancel culture”, quella idea per cui bisogna riscrivere la storia per assecondare la narrativa del presente. Ora, non c’è dubbio che questa sia una vera follia e per vari motivi.
Innanzitutto la storia, almeno nelle sue intenzioni, è ricostruzione “di quello che è veramente accaduto” (“wie es eigentlich gewesen ist”), come ci insegnava l’influente storico tedesco Leopold von Ranke (1795-1886).
Ora, al di fuori dei sogni dei nostri predecessori, certo sappiamo benissimo che quello che è accaduto in sé stesso forse non riusciremo mai a saperlo, in quanto noi riceviamo frammenti di esistenze e mancano sempre dei pezzi, ma riusciamo almeno a dare un’idea plausibile del percorso storico.
Il nostro è un viaggio in un passato che certamente vediamo distorto dai preconcetti del nostro presente per il quale motivo dobbiamo sempre stare attenti alla prospettiva che adottiamo nella nostra ricerca, o perlomeno affermarla.
La cancel …Altro
Francesco I
Perché dobbiamo usare termini barbari?
I Romani già conoscevano la
Damnatio memoriae!
Nella prima foto vediamo raffigurato l'imperatore Caracalla, mentre il ritratto di suo fratello Geta è stato cancellato.
Nella seconda foto è raffigurato un denario, che,invece, non ha subito la stessa sorte
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