Proposta di una fedele dopo aver letto la lettera alle mamme di Mons. Viganò

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Carissimi fratelli e sorelle,
in questo periodo stiamo assistendo con dolore al dispiegamento di forze demoniache che stanno cercando di esercitare il loro nefasto potere su tutta l'umanità e sul nostro pianeta.
Per questo motivo invito coloro che lo desiderano, a dedicare un momento di raccoglimento e di preghiera alle ore 21,00 di ogni sera affinchè le energie che si muovono nella direzione della luce siano sempre più compatte.
Spesso in questo periodo vedo persone che si soffermano sul giudizio anziché su ciò che ci fa sentire vicini e credo che anche tutto questo sia un'influenza di queste potenze demoniache che incombono su di noi.
Il diavolo è colui che divide e separa e oggi come non mai vediamo questo potere all'opera attraverso il distanziamento sociale, attraverso la violenza, l'imposizione di norme che sono in contrasto con i nostri valori, la libertà di decidere per la propria salute e attraverso la confusione che regna ovunque. Non viene più rispettata la sacralità della vita e della famiglia che è il nucleo fondamentale per la formazione delle nuove generazioni.
E anche gli anziani e le persone più fragili sono in pericolo perchè considerati da questo nuovo ordine mondiale senza anima, degli esseri inutili da eliminare magari attraverso i vaccini o le nuove tecnologie.
Anche la nostra terra sempre più inquinata sia attraverso sostanze chimiche e onde elettromagnetiche con tecnologie 5G implora il nostro aiuto.
Purtroppo la nostra religione che è sempre stata un punto di riferimento importante per la maggior parte degli esseri umani, ha perso quel rispetto reverenziale che l'ha sempre contraddistinta e gli esseri umani senza un punto di riferimento spirituale, sono sempre più inclini a vivere una vita priva di significato che spinge alcuni anche al suicidio.
Non possiamo essere indifferenti nei confronti di ciò che accade davanti ai nostri occhi, facendo finta di niente perchè tacere significa acconsentire e noi non possiamo accettare ciò che è in contrasto con i nostri principi etici .
Si comincia sempre dalle piccole cose e anche un piccolo gesto come la preghiera può farci sentire più forti e uniti come alleati dell'esercito di Dio per offrire il nostro supporto a tutte quelle persone che stanno lavorando per la stessa missione.
Un caro saluto a tutti.
Simona