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Ancora: la Chiesa si inchina - Francesco no

Mentre tutti si inchinavano, il 31 dicembre papa Francesco è rimasto in piedi di fronte al Santissimo Sacramento. Quel giorno ha cantato i vespri nella Basilica di San Pietro. Prima del Te Deum di …Altro
Mentre tutti si inchinavano, il 31 dicembre papa Francesco è rimasto in piedi di fronte al Santissimo Sacramento.
Quel giorno ha cantato i vespri nella Basilica di San Pietro. Prima del Te Deum di ringraziamento per il 2018, è stato esposto il Santissimo Sacramento.
Francesco è rimasto in piedi per venti minuti di fronte all'ostensorio, anche se aveva un inginocchiatoio di fronte. La Liturgia Cattolica prevede che i fedeli si inchinino di fronte al Santissimo Sacramento. Il Papa non è superiore alla Liturgia.
Francesco ha preso l'abitudine di non inginocchiarsi né di fronte al Santissimo Sacramento, né durante la consacrazione.
Però ama inginocchiarsi per i martiri anglicani e per lavare i piedi agli immigrati, ai prigionieri o ai travestiti.
#newsDrfonlpuhj
Walter
E Bergoglio, con tutta la sua superbia, vorrebbe riempire le Chiese con peccatori ed eretici di ogni risma che, come lui, non si vogliono convertire, ma vorrebbero convertire la Santa Madre Chiesa Cattolica Apostolica Romana in un bordello dove tutti siano liberi di fare quello che vogliono?!?! Vade Retro!
Apertis Verbis
Fratelli permettetemi di difendere l'indifendibile. Parafrasando la teoria bergogliana: MEGLIO ESSERE ATEI CHE SEGUIRE QUESTO INDIVIDUO
fidelis eternis
Dovrebbe bastare un'immagine come questa per scordarsi di lui, cancellarlo dalla propria mente e dal proprio cuore, ignorarlo, come non esistesse. Si può esser cristiani anche in tempi di sedevacantismo, sapete? e questo è proprio il caso, e non solo da quando c'è quel signore lì, ma da molto, molto prima, precisamente dal 26 ottobre 21958, giorno in cui il papa legittimamente eletto, Giuseppe …Altro
Dovrebbe bastare un'immagine come questa per scordarsi di lui, cancellarlo dalla propria mente e dal proprio cuore, ignorarlo, come non esistesse. Si può esser cristiani anche in tempi di sedevacantismo, sapete? e questo è proprio il caso, e non solo da quando c'è quel signore lì, ma da molto, molto prima, precisamente dal 26 ottobre 21958, giorno in cui il papa legittimamente eletto, Giuseppe Siri (che aveva accettato e scelto il nome) fu costretto a rinunciare sotto minacce e pressioni incredibili . "In quel Conclave sono successe cose gravissime, ma non posso parlare perché dono legato dal segreto", rivelò Siri poco prima di morire, in un'intervista ad un giornalista. Quindi di cosa meravigliarsi? Bergoglio sta chiudendo il cerchio, questo è il compito che gli hanno affidato, e che lui ha accettato di buon grado. A noi tocca il dovere di evitarlo, non ascoltarlo, proseguire stringendosi a Gesù e maria, in faccia a tutti i papi del cd concilio.
ricgiu
✍️ ma anche Siri come Ratzinger non si è mai reso conto del male che indirettamte ha fatto alla Chiesa di Cristo assecondando quel collegio cardinalizio? Mi vengono i brividi a pensare al Sangue dei Martiri!.....
Walter
Oltre ad essere oltraggioso, l’atteggiamento di Bergoglio, è pieno di superbia ed egocentrismo. Proprio oggi stavo leggendo la parabola del servo spietato e di quel suo inginocchiarsi davanti al suo padrone, per chiedere clemenza, e che è premiato dal Signore per il suo ineffabile effetto…
De Profundis
Marziale
È un silenzioso colloquio tra due uguali. Lui e Dio. Lui come Dio. Lui che si crede Dio. Lui che non crede a Dio. E arriverà " fino a sedere nel Tempio di Dio, additando se stesso come Dio." È il Falso Profeta.