Francesco I
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I Cristiani dimezzati di Orsola Nemi

________________________________________________ Commento di Francesca Rotta Gentile, Università di Genova I cristiani dimezzati Nel volume I cristiani dimezzati [1], Orsola Nemi, con la scoppiettante …Altro
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Commento
di Francesca Rotta Gentile, Università di Genova
I cristiani dimezzati

Nel volume I cristiani dimezzati [1], Orsola Nemi, con la scoppiettante girandola delle sue polemiche, considera i problemi attuali, esamina attentamente i pregiudizi mostrandone l’inconsistenza e mettendoli alla berlina con uno «stile spumeggiante e divertente».
Ha detto Sigfrido Bartolini che la Nemi «non ce la farebbe a seguire l’esempio del Cristo, giovane e robusto, ma in cambio sa adoperare la penna in tal modo che in mano sua diviene come pertica di castagno pronta a calare sulla schiena di chiunque vacilli o sia pronto a vender l’anima» [2].
La sottile critica della scrittrice non è filosofica: la sua arma è il Vangelo; e con una radicale frase evangelica apre il suo libro: «Date a Cesare quello che è di Cesare, e date a Dio quello che è di Dio» (CD, 11).
Poi commenta: «In genere si dà a Cesare non solo quello che gli spetta, gli si dà tutto» (CD, 11-12). …Altro
N.S.dellaGuardia
Magari fossimo solo dimezzati, ormai siamo un/decimati come minimo
Francesco I
Teniamo presente che Orsola Nemi morì nel 1985 per cui non ebbe la sventura di conoscere l'attuale "pontefice". Ella teneva una rubrica sulla rivista "il Borghese" (quello degli anni '60 ed inizio '70, quello per intenderci di Gianna Preda, Mario Tedeschi, Giuseppe Prezzolini, di Giovannino Guareschi). Gli articoli di questa signora erano giustamente critici nei confronti del pontificato di "san"…Altro
Teniamo presente che Orsola Nemi morì nel 1985 per cui non ebbe la sventura di conoscere l'attuale "pontefice". Ella teneva una rubrica sulla rivista "il Borghese" (quello degli anni '60 ed inizio '70, quello per intenderci di Gianna Preda, Mario Tedeschi, Giuseppe Prezzolini, di Giovannino Guareschi). Gli articoli di questa signora erano giustamente critici nei confronti del pontificato di "san" Montini e per un certo verso anche profetici poiché ella aveva compreso benissimo che le gerarchie ecclesiastiche stavano conducendo la Chiesa verso il baratro.