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VIDEO. «Facilitare il ricorso all'aborto significa ingannare le donne sulla tragicità di questo evento ed abbandonarle a se stesse senza tentare di aiutarle a superare le difficoltà che inducono ad abortire. Inoltre l'aborto con la RU486 segna ancor più le donne in quanto sono loro che impediscono a loro figlio di venire alla luce e perché molte di loro vedono i resti del piccolo».

È quanto dichiara Giovanni Paolo Ramonda, presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII, in merito all'annuncio del Ministro della Salute, Roberto Speranza, sulle nuove linee guide che prevedono l'aborto farmacologico in regime di day hospital e fino alla nona settimana di gravidanza.

L’aborto farmacologico (che io preferisco chiamare aborto chimico, visto che la pillola RU486 non è un farmaco che cura, ma un vero e proprio pesticida umano che uccide i bambini nel grembo) con la pillola RU486 è un’esperienza terribile, che hanno provato tante donne e che oggi sono amaramente pentite.
· La Ru486 è in pratica il vero Aborto Clandestino, che lascia le donne sole.

Utile in tal senso la testimonianza di una ragazza, ripresa dal giornale In Terris: «Ho preso quello che sarebbe stato mio figlio e l’ho buttato nel wc». E ancora: «Da quel giorno ho spesso incubi. Sogno di prendere una bottiglia dal frigo e quando la verso esce una sacchetta piena di sangue. Sogno spesso bambini morti. Vivo con un senso di colpa atroce. A volte mi sembra di diventare matta».
Quella che descrive questa ragazza è la sindrome post-aborto: un grave disagio psichico, che tuttavia è volutamente nascosto da chi dovrebbe tutelare la salute dei cittadini.

Non possiamo restare indifferenti mentre il governo compie un altro passo verso la barbarie abortista. Dobbiamo dar voce a queste donne: la loro testimonianza può salvare delle vite nascenti e prevenire altre situazioni di disagio in donne che potrebbero abortire.

"L'avvento della pillola RU486, che riduce un atto quale quello abortivo a uno scarico nel bagno di casa, è qualcosa di veramente abominevole. Mi meraviglio dell'acquiescenza femminile a simili barbarie di solitudine e di banalizzazione. Sono veramente tempi oscuri”(Monsignor Fisichella).

Questo importante video spiega la procedura dell'aborto chimico con la RU486, fatelo girare grazie.
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