1
2
Luca Monforte
21
2019_11_17 Ciò che più fa soffrire Alberto Strumia Bologna, 17 novembre 2019 Domenica XXXIII del Tempo Ordinario (Anno C) (Mal 3,19-20; Sal 97; 2Ts 3,7-12; Lc 21,5-19) Ciò che è più preoccupante è …Altro
2019_11_17

Ciò che più fa soffrire
Alberto Strumia
Bologna, 17 novembre 2019
Domenica XXXIII del Tempo Ordinario (Anno C)
(Mal 3,19-20; Sal 97; 2Ts 3,7-12; Lc 21,5-19)

Ciò che è più preoccupante è quanto vediamo accadere all’interno della Chiesa, nella quale sembra di vivere in quell’intervallo di tempo che, nella narrazione dei Vangeli, intercorse tra il tradimento di Pietro, la fuga degli Apostoli e dei discepoli, dopo la cattura di Gesù, e il canto del gallo, e il seguente pianto e pentimento di Pietro per quanto aveva fatto rinnegando il Signore.

Quello a cui stiamo assistendo, oggi è la distruzione della Chiesa visibile, un tempo operata prevalentemente dall’esterno e ora soprattutto dall’interno.
E questo è ciò che più fa soffrire, perché fino a una tale misura non ce l’aspettavamo («Verranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarà lasciata pietra su pietra che non sarà distrutta»).
E nei nostri giorni si tratta della demolizione delle “pietre dottrinali”, delle “pietre dei Sacramenti”, della pietra sulla quale è stato edificato l’intero edificio per più di due millenni («Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa», Mt 16,18).